Allerta smog a Parigi: trasporti pubblici gratis

Pericolo inquinamento atmosferico a Parigi. Ieri, 13 marzo, è stato il terzo giorno consecutivo di soglia d'allerta massima, sia la Ville Lumière che altri paesi dell'Ile de France (e non solo) sono avvolti da una strana nebbia, nonostante le giornate siano più che primaverili. 

 

Si tratta infatti come hanno reso noto le autorità competenti in materia di tutela della Salute pubblica, di un mix di ozono, biossido di azoto, biossido di zolfo e diverse particelle fini, talmente fini che neppure le mascherine che questi ultimi giorni molti cittadini e turisti hanno indossato servono a diminuire i rischi. 

 

Il consiglio degli esperti è quello di evitare di fare sport all'aria aperta, alle donne incinta e ai bambini di evitare di uscire e tutti coloro che normalmente utilizzano i mezzi propri di preferire quelli pubblici. 

 

A tal proprosito i trasporti pubblici francesi (Metro, Rer, Bus, Tram) saranno gratuiti da oggi, venerdì 14 marzo sino alla sera di domenica, secondo quanto comunicato da Philippe Martin, ministro dell'ecologia e da Jean Paul Huchon, presidente del consiglio dell'Ile de France e del Consiglio STIF (autorità competente e organizzatrice dei trasporti all'interno dell'Ile de France). 

 

Un intervento d'urgenza nato dalla preoccupante situazione rilevata da indagini tecniche e mediche effettuate dalla Air Parif, che con delle carte elaborate praticamente in tempo reale, mostrano in rosso il picco di inquinamente avuto il 13 marzo. 

 

 

 

 

È la prima volta che viene presa una misura del genere nell'Ile de France, a testimoniare la pericolosità della situazione; per cui per questi tre giorni gli accessi ai mezzi pubblici saranno aperti e gratis per tutti, verranno chiaramente rinforzati i servizi e predisposto un maggior numero di mezzi per ovviare al flusso maggiore di utenza, che ci si aspetta accolga il messaggio. Tenendo conto che l'iniziativa costerà ben 4 milioni di euro al giorno alla STIF. 

 

C'è chi potrebbe chiedersi: e in Italia? Sarebbe possibile una cosa del genere? Finora non ci sono mai state iniziative simili, ma sono state fatte diverse proposte in merito. A Milano un gruppo di mamme ha chiesto la gratuità sui mezzi pubblici almeno per i bambini, considerando che per accompagnarli a scuola una mamma con due bambini spende 6 euro, di conseguenza per comodità (e discorso economico) prende l'auto aggiungendo smog a smog. Idem a Benevento, qualche anno fa, il sindaco aveva proposto un progetto per rendere gratuiti i mezzi considerando che i soldi risparmiati nella stampa dei biglietti avrebbero coperto l'ammanco dovuto al costo stesso del biglietto. E cosi tante altre proposte di sindaci, associazioni e privati cittadini che però sono rimaste inascoltate e, a tuttoggi, mai realizzate. 

 

In altri paesi invece sono state spesso promosse iniziative simili, ultima di tanti la capitale dell'Estonia, Tallin, alla fine di gennaio, che risulta essere la prima in Europa a fornire i trasporti gratuitamente ai suoi cittadini, ma anche Londra, Stoccolma e ora Parigi. Una classifica positiva, seppur riguardante una drammatica situazione, della quale però ancora l'Italia non fa parte.