Il fenomeno è semplice e a basso contenuto tecnologico, tanto semplice da far si che chiunque possa costruirsi un reattore nel proprio scantinato di casa. Per questo motivo le multinazionali non riusciranno ad impadronirsi completamente del business del nuovo mondo dell’energia. Suppongo che si metteranno in concorrenza fra loro fino a scannarsi per produrre i reattori più efficienti ed economici possibile, con la ricaduta positiva di abbassare ulteriormente il costo stesso dell’energia. Questa cosa è inarrestabile. È come se avessimo sempre usato le ruote quadrate e adesso fosse appena stata scoperta la ruota circolare, oppure è come quello che è accaduto alla musica con l’arrivo del formato mp3 e del P2P, nessuno potrà impedirne l’uso.
Le reazioni piezonucleari sono sicuramente interessanti ma non hanno ancora prodotto nulla, Nell’articolo non è specificato ma "E-CAT" non è in fase sperimantale, hanno già ventuto 13 centrali da 1 MW (Megawatt) a un non dichiarato ente militare americano, e hanno appena venduto una centrale da 1MW allo stato del massachusetts, la centrale sarà esposta pare al MIT.(massachusetts Institute of technology).
Se vuoi puoi comprarti una centrale da 1MW per 2000 dollari al KW.
In un paese normale, qualcuno sarebbe sceso in piazza a dire basta! a casa!.
Da noi invece... Ieri ho visto un sondaggio su SKY-TG-24 dove circa il 40% dei votanti, pensa che la vicenda porterà più voti al soggetto B.
Questo è il problema, oramai è troppo tardi, il cancro è in completa metastasi. Siamo un paese allo sbando, con etica assente, pieno zeppo di deficienti lobotomizzati e telepilotati.
Nessuno più pensa a come ci possiamo salvare, semplicemente perchè nessuno oramai è in grado di farlo.
Siamo davanti all’aberrante paradosso non non poter scegliere i docenti, se attualmente si facesse una seria selezione, rimarrebbe poco. La categoria in italia è drammaticamente sottovalutata, e finchè non si paga e non si danno risorse, nel mondo moderno non ci sono risultati e soprattutto non si crea la fila di cervelli illuminati in attesa fuori dalle scuole.
Per il consenso, la paga e gli strumenti a disposizione però, gli insegnati italiani fanno anche troppo. Le menti brillanti nella scuola ci sono ancora ma, ovviamente, sono dedite a qualcos’altro di appagante e remunerativo, lasciando solo "filtrare" qualcosa per puro senso di responsabiltà civile e personale.
Questo tipo di sviluppo non va sottovalutato. La mente umana, per ragioni ancestrali si muove per associazioni, senzazioni, e interazioni / collaborazioni di tipo sociale. L’ingegnere invece, perde un pò di questo tracciato mentale a favore dello studio della documentazione. Il web è strutturato in modo "reference" perchè è fatto dagli ingegneri. Questa recente nuova idea della social-ricerca mi piace e credo che potrà migliorare la fruizione delle informazioni soprattutto per la gente comune (i non tecnici).