Villari: io continuo

Nonostante le forti pressioni del PD, il suo partito, e del suo segretario Walter Veltroni, Villari ha intenzione di andare avanti, anzi ribadisce la sua volontà di continuare quest’avventura nel rispetto delle opinioni di tutti.

 

Una situazione paradossale quella di Villari, indicato come nuovo Presidente della Commissione di Vigilanza della Rai con i voti della maggioranza (e solo due dell’opposizione), e subito invitato, dal suo partito, a dimettersi; un gesto forte voluto dalla sinistra per protesta contro l’opposizione del Pdl alla nomina del loro candidato Leoluca Orlando (IDV) La prassi, infatti, vuole che il candidato della Commissione sia scelto dall’opposizione.

 

’’Quando dico di non essere indifferente - dice all’AdnKronos il senatore - significa anche che ho le mie personali valutazioni. Ma la domanda che mi rivolgo è: ’Oggi, rispetto a tante parole e opinioni, cosa posso aggiungere? Quello che penso, lo tengo per me. Mi rendo conto - spiega Villari - che in questo momento il mio ruolo e’ anche quello di catalizzare tutte queste considerazioni, alcune condivisibili, altre francamente un po’ meno’’ – continua Villari, su cui grava un provvedimento di espulsione dal partito.

 

Intanto anche dall’opposizione si alzano i primi moniti al senatore. Domenico Nania, infatti, vicepresidente del Senato, di An, parlando a Sky Tg 24 ha detto: ’’Penso che Villari dovrebbe dimettersi. In ogni caso, il compito delle forze politiche è quello di ripristinare un corretto funzionamento delle regole democratiche’’, e continua: ’’Ho sempre sostenuto che il presidente di una commissione di garanzia deve essere scelto dall’opposizione, ma che deve essere di garanzia anche nei confronti della maggioranza e soprattutto deve garantire il corretto funzionamento del servizio pubblico. Proprio per queste ragioni tutte le figure di garanzia, nel nostro sistema, a secondo dei casi, devono ricevere il gradimento della parte a cui non spetta indicarli’’.

 

Da Donati (IDV) ancora critiche: ’’Saremo alla riunione sulla Vigilanza – dice il capogruppo dell’Idv alla Camera - di questa sera per chiedere le dimissioni di Villari e un atto di dignita’ alla maggioranza. Ma sappiamo che hanno gia’ avuto garanzie che Villari non si dimettera’’’