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Vacanze vicine e viaggi on the road. Utili consigli per risparmiare in sicurezza

Vacanze, estate e tanto movimento in auto. Un decalogo per risparmiare in tutta sicurezza

I consumatori italiani sempre più spesso decidono di utilizzare il proprio veicolo per raggiungere la meta prescelta per le vacanze oppure organizzano tour on the road. L’Osservatorio SuperMoney ha dedicato la propria attenzione a tutti i consumatori che andranno in vacanza utilizzando il proprio veicolo. L’Osservatorio ha quindi stilato un decalogo per viaggiare in sicurezza risparmiando in Italia e all’estero, partendo dai controlli prima della partenza alla ricerca del benzinaio meno caro.

1. Prima di partire è utile fare un check up del veicolo

Prima della partenza è fondamentale che il veicolo sia stato revisionato da un esperto: ricordiamo che la revisione è obbligatoria dopo quattro anni dalla prima immatricolazione dell’auto, mentre successivamente la scadenza è ogni due anni.

2. L’aria condizionata è un’alleata preziosa

Sembra un lusso, ma spesso è fondamentale per la qualità del viaggio: senza aria condizionata le condizioni dell’abitacolo possono diventare intollerabili, senza contare che una temperatura eccessivamente alta può influire sull’attenzione del guidatore. Prima di partire, quindi, è fondamentale verificare il corretto funzionamento del climatizzatore del veicolo.

3. Piccoli controlli fai-da-te

Controlla anche il livello dell’olio del motore e la pressioni dei pneumatici (senza dimenticare la ruota di scorta!): sono interventi semplici, che possono essere svolti anche autonomamente. Non dimenticare di verificare che ci sia abbastanza liquido lavavetri e che i tergicristalli siano in buone condizioni: i temporali estivi possono essere anche molto violenti. Infine, attenzione all’altezza dei fari, specie se il veicolo è molto carico.

4. Risparmia sulla benzina con le app

Pianificate in anticipo il vostro percorso e scovate i distributori di benzina più economici: esistono diverse app per smartphone e tablet che permettono di trovare i distributori con i prezzi più vantaggiosi. Un esempio è OsservaPrezzi, l’app lanciata dal Ministero dello Sviluppo Economico, oppure PrezziBenzina di Federconsumatori e Adiconsum.

5. Tieniti aggiornato sul traffico

Per rimanere in tema di app e tecnologia, chi non vorrebbe evitare code e traffico? Per risparmiare tempo e denaro, si possono scaricare alcune app che aggiornano il guidatore in tempo reale sulle condizioni della rete stradale, avvisando con un allarme (la cui impostazione è facoltativa) quando ci si avvicina a strade congestionate. A titolo di esempio, possiamo citare Traffeed e Waze. Chi non ama la tecnologia, può affidarsi alle stazioni radio che offrono costanti aggiornamenti sul traffico.

6. Trova un compagno di viaggio e dividi le spese

Condividere le spese è il mio modo per risparmiare. Se tra i vostri amici e conoscenti non trovate un compagno di viaggio, anche in questo caso la tecnologia viene in vostro aiuto. Con Blablacar è possibile e trovare persone interessate a condividere con voi strada e spese: insomma, una sorta di autostop tecnologico! Il risparmio è tangibile: l’app permette di calcolarlo inserendo numero di chilometri da percorrere, tipo di veicolo e posti liberi che si mettono a disposizione. Ovviamente Blablacar non è l’unico servizio a disposizione: un servizio simile è offerto da Carpooling, YouTrip (che permette di scegliere anche mezzi di trasporto come moto e camper), Bring Me e Drive Book.

7. Mettiti alla guida nelle migliori condizioni

Avete controllato l’auto in ogni sua parte e siete certi che sia tutto perfetto? Bene, ma ricordate che anche il guidatore deve essere in perfetta forma: evitare di mangiare cibi troppo pesanti ed elaborati prima della partenza. Evitate anche troppi caffè e the.

8. Accendere i fari

Ricordate che in autostrada e nelle principali strade extraurbane vige l’obbligo di accensione di luci di posizione e fari anabbaglianti anche di giorno ed evitate di usare il cellulare se non in casi di effettiva necessità, comunque sempre con auricolari o vivavoce. Ricordate di portare con voi un giubbetto catarifrangente, da utilizzare nel caso in cui sia necessario fermarsi nella corsia d’emergenza o nelle piazzole di sosta.

9. Viaggi all’estero, qualche precauzione in più

Prima di partire per l’estero è bene informarsi sui limiti di velocità e sul Codice della strada in vigore: in particolar modo è necessario verificare se la patente italiana sia riconosciuta oppure se sia necessario richiedere la patente internazionale. Inoltre, i permessi temporanei sono validi solo nel Paese che li emette. In alcuni Paesi l’assicurazione auto nazionale non è valida e prima di partire è necessario munirsi della Carta Verde, che viene rilasciata dal proprio assicuratore. Nella maggior parte dei Paesi europei questo documento non è necessario, ma prima di partire è bene informarsi in merito sul sito dell’Uci, l'Ufficio Nazionale di Assicurazione per l'Italia per i veicoli a motore in circolazione internazionale.

10. Cosa fare in caso di incidente all’estero

In caso di incidente all’estero, è necessario prendere tutti i riferimenti dell’automobilista con il quale è avvenuto il sinistro; una volta tornati in Italia, ci si può rivolgere alla Consap trasmettendo tutti i dati relativi all’incidente (data, luogo, estremi del veicolo e così via) e l’ente provvederà a risalire all’assicurazione dell’automobilista straniero, oppure ad un suo rappresentante in Italia. A questo punto ci si potrà rivolgere al referente indicato dalla Consap per la richiesta di risarcimento: entro 3 mesi il referente dovrà rispondere con un’offerta di risarcimento oppure dovrà fornire le motivazioni per le quali si rifiuta l’indennizzo.

 

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