• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Media > Stupri e atrocità su donne e bambine congolesi: diamo una mano, anche (...)

Stupri e atrocità su donne e bambine congolesi: diamo una mano, anche due

Il Congo è il peggiore luogo del mondo per essere una donna secondo le Nazioni Unite, dove anche le bambine sono vittime delle violenze sessuali inflitte dai soldati durante la guerra civile e i ripetuti massacri nei villaggi.

Racconta in un'intervista recentissima Denis Mukwege, medico ginecologo che dal 1998 dedica tutte le sue energie alle donne offrendo loro cure e dedizione infinita: «Credo che fare una cosa del genere all’apparato genitale della donna non c’entri nulla col desiderio sessuale: è un desiderio di distruzione. Un tale atto di violenza significa voler umiliare e distruggere del tutto una persona, senza però ucciderla Dopo essere state stuprate, viene infilata qualunque cosa dentro le loro vagine. Ho visto dei pezzi di albero, colpi di arma da fuoco, baionette, prodotti tossici».

Ricevo e pertanto condivido da Rita Guma presidente Osservatorio sulla legalità e sui diritti ONLUS e persona che stimo tantissimo, quanto segue: "L'Osservatorio sta raccogliendo fondi per aiutare le donne e bimbe del Congo che hanno subito sistematici stupri ed orrende sevizie e chiedo agli amici di sostenerla e divulgarla.
Le info su questa tragedia e le modalità di contribuzione (con sgravi fiscali in quanto ONLUS) alla pagina Osservatorio sulla legalità. Grazie per l'eventuale aiuto. Un caro saluto, Rita".

Come sapete, o non sapete, io non chiedo mai danaro per aiutare il prossimo, ma in questo caso lo faccio perchè trovo ampie garanzie di umanità,competenza e onestà in chi mi ha chiesto di dare una mano e se possibile ne darò anche due. Confido nella vostra generosità.

Stupri e atrocità su donne e bambine congolesi. Aiutiamole!
I primi mesi del 2015 hanno visto nella Repubblica Democratica del Congo un aumento di stupri, soprattutto ai danni di bambine, spesso minori di cinque anni, mentre gli strascichi delle violenze passate sono ancora rilevanti. Infatti le donne e bambine congolesi hanno subito, negli anni della guerra (1998 -2002) e nel decennio successivo alla sua conclusione ufficiale, stupri, mutilazioni e altri trattamenti disumani di cui non si è mai parlato abbastanza.

Non si tratta di semplici violenze sessuali, ma di una sorta di morte fisica e civile, con danni permanenti indotti dalle sevizie fisiche e psicologiche, gravidanze indesiderate dovute ai rapporti forzati e il conseguente allontanamento delle donne dalle loro comunità. A questo vanno ad aggiungersi il frequente contagio con il virus dell'HIV e - tragica alternativa alla gravidanza frutto di stupro - danni all'apparato riproduttivo tali da impedire per sempre la procreazione.

Cosa intendiamo fare:
Con il vostro aiuto potremo sostenere azioni che vanno dalla cura della salute psichica e fisica delle donne e bambine violentate alla prospettiva di una vita economica autonoma per loro, quando abbandonate dalle famiglie, attraverso la scuola e corsi professionalizzanti.
In funzione del'ammontare dei fondi raccolti, il Consiglio Direttivo dell'Osservatorio indirizzerà delle somme, con versamenti tracciabili e contabilità separata e pubblicata sul sito, alle strutture locali - dagli ospedali ai gruppi di missionari - che l'assemblea degli associati riterrà idonee a garantire un reale aiuto alle donne. I nomi di tali soggetti saranno pubblicati su questo sito.
Ci auguriamo che la generosità dei donatori sia tale da poter concretizzare un aiuto effettivo e significativo a queste donne e bambine provate da sofferenze indicibili. L'Osservatorio è una ONLUS, per cui le donazioni su conto corrente postale o mediante bonifico sono parzialmente deducibili (leggi come donare e come ottenere le detrazioni fiscali).


Grazie! Rita Guma




Per effettuare donazioni a favore dell'Ossevatorio ed in particolare per la campagna per le donne e bimbe congolesi vittime di stupro, è possibile usare

- BONIFICO: conto BancoPosta intestato a Osservatorio sulla Legalità e sui Diritti ONLUS

IBAN: IT15 M076 0101 0000 0006 0187 564

- VERSAMENTO con bollettino postale:

conto corrente numero 60187564 intestato a Osservatorio sulla Legalità e sui Diritti ONLUS.

Per destinare i fondi a questa specifica campagna, nella causale del bonifico o del versamento postale va indicato "erogazione liberale campagna donne congolesi".

La campagna si chiuderà il 31 ottobre 2015

L'Osservatorio sulla legalità e sui diritti ONLUS non remunera alcun suo iscritto, dirigente o meno, nè spende per stipendiare impiegati, dal momento che tutte le attività sono svolte come puro volontariato, quindi tutti i fondi raccolti verranno usati in favore delle donne e bimbe congolesi vittme di stupri di guerra e atrocità collegate.

Usando un bonifico bancario, un bollettino postale o un assegno bancario o circolare, per le liberalità a favore delle Onlus la legge prevede la possibilità di scegliere fra una detrazione e una deduzione:

  • Il contribuente che effettua erogazioni liberali in denaro (per un importo non superiore a 2.065,83 euro) ha la possibilità di detrarre dall'Irpef un importo pari al 26% della stessa.
  • La detrazione è alternativa alla deduzione che la legge prevede per la stessa tipologia di erogazioni liberali: deduzione nel limite del 10% del reddito complessivo dichiarato, e comunque fino a un massimo di 70.000 euro annui.

 

video https://www.youtube.com/watch?v=dd1z9dvgilk
https://www.youtube.com/watch?v=K2rXmrA7p0w

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità