• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tempo Libero > Moda e tendenze > Spesa gratis. Sogno o realtà?

Spesa gratis. Sogno o realtà?

 

Il sogno di molti in questo momento di crisi economica fare la spesa, entrare in un supermercato e non spendere nulla. Quasi una cosa impossibile principalmente per chi con lavori precari o pensioni quasi da terzo mondo, non riesce a “sbarcare il lunario” e per dirla tutta non sa come arrivare a fine mese. Fare la spesa diventa oggi quasi un rebus, si usa la calcolatrice per paura di sforare il budget che ci si è prefissato stando attenti alle offerte migliori e consultando i volantini pubblicitari per confrontare i prezzi dove acquistare con qualche centesimo in meno. Ma tutto questo presto diventerò realtà. Nella città ungherese, per eccellenza Budapest, aprirà un negozio, dove sarà possibile trovare prodotti nuovi, delle migliori marche che verranno dati in omaggio e non si spenderà assolutamente niente per averli. I clienti entrando nel negozio potranno prenderli gratuitamentel’unica clausula, dovranno esprimere la loro opinione sul prodotto e dare un loro giudizio. 

Quindi il sogno potrebbe trasformarsi in realtà. Sorgerà quindi un negozio dove ci saranno svariati prodotti, dai prodotti di bellezza, per la cura del corpo, per arrivare ai generi alimentari. Le offerte saranno molteplici, ed anche il tipo di prodotto offerto potrà cambiare di volta in volta. Per prendere i prodotti gratis, che le varie aziende immetteranno sul mercato, basterà avere una card di appartenenza essere iscritti in un club, e si potrà portare a casa il prodotto, senza pagare, basterà soltanto esprimere la propria opinione. Dire soltanto se abbiamo gradito il prodotto oppure no. Questa forma di “marketing” da molto tempo è già utilizzata nel mondo, ma a differenza della nuova iniziativa i campioni vengono dati simbolicamente come omaggio ma sono già compresi nel prezzo d’acquisto. Mentre in questo caso non si pagherà nulla in cambio di una propria opinione.Nel modo tipo Giappone o Cina tutto questo avviene già on line. Ci chiediamo quando sarà possibile anche in Italia?

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares