Sicilia terra di sole e di colore

Capoluogo della Sicilia: Palermo. Percorrendo come turisti in questa colorata città, si rimane affascinati dalle specie e dal colore delle piante che adornano i parchi pubblici della città, così come le strade. Un curioso albero la Chorisia, che la maggior parte della gente non conosce come specie, ma visitando l’orto botanico o dirigendosi verso Mondello, vi imbatterete sicuramente in questo curioso e particolare albero, con il fusto rigonfio alla base, ma con la corteccia ricoperta di aculei pungenti.

Ancora più particolari le grosse bacche da cui fuoriesce una lanugine quasi bianca, che nel periodo autunnale, si ricopre di fiori meravigliosi e colorati molto simili alle orchidee. Si tratta di un albero appartenente alla famiglia delle bombacaceae, che nei loro paesi d’origine l’America Latina, vengono volgarmente denominate Palo Borracho (albero ubriaco). L’albero raggiunge anche i 20/30 metri di altezza da adulto, il tronco ed i rami sono cosparsi da evidenti e grosse spine, rade verso la base ma più fitte verso i rami giovani.

Tronco dell'albero

Le foglie sono alterne, formate da più foglioline. I fiori sono di dimensioni molto grandi, lunghi anche 10-12 cm, formati da cinque petali con un lungo pistillo di vari colori dal bianco intenso, al rosso scarlatto e rosa, il tutto nel periodo da settembre ad ottobre. Il frutto dell’albero ha la forma di una grossa capsula di forma allungata e con peso variate sino a 500 gr. Quando è maturo si apre e si intravede una lanugine a cui aderiscono i semi. La Chorisia si propaga per seme o talea, l’apparato radicale cresce con facilità ed è resistente alla siccità. Il legno bianco viene impiegato nella costruzione di botti leggere, o sughero per rivestimenti.

Quest’albero così curioso lo si può ammirare nell’Orto Botanico dell’Università di Palermo, così come nei giardini della Costa Azzurra, se ne trovano vari esemplari. Sono anche gli alberi nazionali di Guatemala e Portorico. A Palermo città del clima mite è temperato chiunque può coltivare in giardino o semplicemente in vaso questo albero, poiché nei vivai della città, l’albero lo si trova in vendita senza alcuna difficoltà.

Coltiviamo così in questa terra di colore l’albero dei Maya che veniva raffigurato pieno di colore con grandi radici e chioma.