Serie A, 23a giornata
L’Inter espugna Lecce e si porta a + 7 dalla Juventus,che vince a Catania, e a +8 dal Milan, fermato sul pari dalla Reggina. La Fiorentina vince contro la Lazio all’ultimo minuto e mantiene il quarto posto, con un punto di vantaggio sulla Roma che vince lo scontro Champions contro il Genoa. In zona salvezza il Torino pareggia in casa col Chievo, il Bologna perde a Udine e la Sampdoria pareggia con il Siena. Nel posticipo il Palermo batte il Napoli 2-1.
Con gli anticipi di sabato si era già delineata che giornata sarebbe stata. La vittoria dell’Inter a Lecce per 3-0 con goal di Ibrahimovic, il 14° quest’anno, Figo e Stankovic metteva l’acqua alla gola a Milan e Juventus, che per rimanere attaccate al treno scudetto dovevano portare a casa bottino pieno. Così è stato per la Juventus che al “Massimino”di Catania vince 2-1 al 92’ con gol del danese Poulsen, dopo che Morimoto aveva pareggiato il vantaggio iniziale di Iaquinta.Bianconeri che hanno giocato in inferiorità numerica per 80 minuti a causa dell’espulsione di Iaquinta per doppia ammonizione.
Discorso diverso per il Milan, bloccato in casa dalla Reggina di Orlandi nell’anticipo serale del sabato. Gli amaranto erano passati in vantaggio con Di Gennaro, ma i rossoneri acciuffavano il pareggio al 67’ con rigore di Kakà. Nella lotta per il posto in Champions League, la Fiorentina batte al “Franchi” la Lazio di Delio Rossi grazie a un gol di Gilardino al 90’ e un Frey decisivo in almeno quattro occasioni. Nella gara di cartello della giornata, allo stadio Olimpico la Roma sconfigge il Genoa di Gasperini per 3-0, con marcature di pregevole fattura da parte di Cicinho, Vucinic e Baptista. Il primo gol è un’azione da manuale del calcio con il terzino brasiliano giallorosso che da inizio all’azione a centrocampo e la va a concludere al centro dell’area ricevendo palla da Perrotta. Il secondo è un capolavoro di Vucinic che riceve una gran palla da De Rossi e al volo fa secco Rubinho con tiro potente e preciso. Nel finale, chiude un gara maiuscola da parte dei giallorossi, il gol di Baptista che lascia sul posto due difensori e dal limite fa partire un tiro che finisce la sua corsa nell’incrocio dei pali alla sinistra del portiere genoano.
La Roma conquista 3 punti fondamentali nella corsa Champions, mentre per il Genoa è la prima sconfitta del girone di ritorno. Episodio singolare in questa gara, dove l’attaccante del Genoa Sculli, dopo essere stato sostituito, ha rivolto le corna a qualcuno. Il calciatore poi è stato espulso.
L’Atalanta va a vincere a Cagliari grazie a un goal dalla distanza di Cigarini, interrompendo la serie positiva dei “ragazzi terribili” di Allegri. L’Udinese batte il Bologna di Mihajlovic per 1-0 con goal del furetto cileno Sanchez che nei minuti di recupero ha cacciato dal cilindro una rete capolavoro, regalando ai friulani una vittoria importante. Nella lotta per non retrocedere non cambia quasi nulla. Nello scontro diretto Torino e Chievo Verona pareggiano per 1-1 con reti di Ventola per i granata e pareggio di Italiano per i clivensi, per un punto che non serve a nessuno.
A “Marassi” tra Sampdoria e Siena finisce 2-2. Toscani in vantaggio con capitan Vergassola, Bellucci e Pazzini ribaltano il risultato, ma Maccarone sigla la rete del definitivo pareggio per gli ospiti. Nel posticipo del “Renzo Barbera” il Palermo, con un Miccoli in grande spolvero, batte il Napoli per 2-1 con gol di Migliaccio e Simplicio. Per i partenopei in rete Hamsik con un bel tiro dal limite. Grande prova da parte della squadra rosanero che scavalca in classifica i napoletani. Ennesima sconfitta fuori casa per la squadra di Reja, che dopo la bella prova di Coppa Italia con la Juventus sembrava aver trovato equilibrio anche in trasferta. Campionato che in vetta sembra essersi delineato, ma domenica c’è il derby di Milano…In coda è sempre più bagarre per aggrapparsi al treno salvezza.
Con gli anticipi di sabato si era già delineata che giornata sarebbe stata. La vittoria dell’Inter a Lecce per 3-0 con goal di Ibrahimovic, il 14° quest’anno, Figo e Stankovic metteva l’acqua alla gola a Milan e Juventus, che per rimanere attaccate al treno scudetto dovevano portare a casa bottino pieno. Così è stato per la Juventus che al “Massimino”di Catania vince 2-1 al 92’ con gol del danese Poulsen, dopo che Morimoto aveva pareggiato il vantaggio iniziale di Iaquinta.Bianconeri che hanno giocato in inferiorità numerica per 80 minuti a causa dell’espulsione di Iaquinta per doppia ammonizione.
Discorso diverso per il Milan, bloccato in casa dalla Reggina di Orlandi nell’anticipo serale del sabato. Gli amaranto erano passati in vantaggio con Di Gennaro, ma i rossoneri acciuffavano il pareggio al 67’ con rigore di Kakà. Nella lotta per il posto in Champions League, la Fiorentina batte al “Franchi” la Lazio di Delio Rossi grazie a un gol di Gilardino al 90’ e un Frey decisivo in almeno quattro occasioni. Nella gara di cartello della giornata, allo stadio Olimpico la Roma sconfigge il Genoa di Gasperini per 3-0, con marcature di pregevole fattura da parte di Cicinho, Vucinic e Baptista. Il primo gol è un’azione da manuale del calcio con il terzino brasiliano giallorosso che da inizio all’azione a centrocampo e la va a concludere al centro dell’area ricevendo palla da Perrotta. Il secondo è un capolavoro di Vucinic che riceve una gran palla da De Rossi e al volo fa secco Rubinho con tiro potente e preciso. Nel finale, chiude un gara maiuscola da parte dei giallorossi, il gol di Baptista che lascia sul posto due difensori e dal limite fa partire un tiro che finisce la sua corsa nell’incrocio dei pali alla sinistra del portiere genoano.
La Roma conquista 3 punti fondamentali nella corsa Champions, mentre per il Genoa è la prima sconfitta del girone di ritorno. Episodio singolare in questa gara, dove l’attaccante del Genoa Sculli, dopo essere stato sostituito, ha rivolto le corna a qualcuno. Il calciatore poi è stato espulso.
L’Atalanta va a vincere a Cagliari grazie a un goal dalla distanza di Cigarini, interrompendo la serie positiva dei “ragazzi terribili” di Allegri. L’Udinese batte il Bologna di Mihajlovic per 1-0 con goal del furetto cileno Sanchez che nei minuti di recupero ha cacciato dal cilindro una rete capolavoro, regalando ai friulani una vittoria importante. Nella lotta per non retrocedere non cambia quasi nulla. Nello scontro diretto Torino e Chievo Verona pareggiano per 1-1 con reti di Ventola per i granata e pareggio di Italiano per i clivensi, per un punto che non serve a nessuno.
A “Marassi” tra Sampdoria e Siena finisce 2-2. Toscani in vantaggio con capitan Vergassola, Bellucci e Pazzini ribaltano il risultato, ma Maccarone sigla la rete del definitivo pareggio per gli ospiti. Nel posticipo del “Renzo Barbera” il Palermo, con un Miccoli in grande spolvero, batte il Napoli per 2-1 con gol di Migliaccio e Simplicio. Per i partenopei in rete Hamsik con un bel tiro dal limite. Grande prova da parte della squadra rosanero che scavalca in classifica i napoletani. Ennesima sconfitta fuori casa per la squadra di Reja, che dopo la bella prova di Coppa Italia con la Juventus sembrava aver trovato equilibrio anche in trasferta. Campionato che in vetta sembra essersi delineato, ma domenica c’è il derby di Milano…In coda è sempre più bagarre per aggrapparsi al treno salvezza.
E’ un campionato che ha ancora tante emozioni da dispensare.
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