Sentenza raccapricciante dell’Aja: niente risarcimento alle vittime italiane del 1944
Sentenza a dir poco sconcertante quella odierna, pronunciata dalla Corte internazionale di giustizia dell’Aja e rappresentata dal giudice giapponese Hisashi Owada.
Il tribunale chiamato a deliberare sulla causa intentata dalla Germania contro l’Italia per ottenere il blocco del pagamento richiesto dalla Cassazione, a titolo di risarcimento per gli italiani uccisi nel 1944 a Civitella, Cornia e San Pancrazio, ha accolto il ricorso della Germania. Nella sentenza si legge che:
"L’Italia, si legge nella decisione del tribunale, "ha mancato di riconoscere l’immunità riconosciuta dal diritto internazionale" a Berlino per i reati commessi dal Terzo Reich".
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