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Selfie: quali sono le capitali dell’autoscatto

La moda del selfie, diventata virale nel 2013, continua ad impazzare su Instagram e Facebook al punto da essere diventata oggetto di studio e ricerche un po' in tutto il mondo. Dopo essersi guadagnato un posto nel dizionario più famoso al mondo, ovvero l'Oxford Dictionary, dove il selfie viene descritto come: "Fotografia fatta a se stessi, solitamente scattata con uno smartphone o una webcam e poi condivisa sui social network"; il Time si è preso il disturbo d'indagare quali siano le città del mondo che postano il maggior numero di selfie.

In un articolo pubblicato qualche settimana fa, il Time ha basato la sua indagine su un database costituito da 400000 immagini pubblicate su Instagram con l'hashtag #selfie e, prendendo in considerazione le coordinate geografiche, è stata creata una mappa che individua le 459 città i cui cittadini pubblicano più selfie.

In seguito è stata stilata una classifica che include le prime 100 città che postano più selfie al mondo. I selfie sono poi stati mappati e rappresentati attraverso dei puntini gialli.

Al primo posto della classifica troviamo Makati, nelle Filippine, che si aggiudica il primo posto sul podio con 258 selfie ogni 100.000 abitanti, superando addirittura Manhattan e Miami.

A seguire nella classifica troviamo:

4) Santa Ana (California) con 147 selfie ogni 100.000 persone

5) Petaling Jaya (Malesia) 141 selfie ogni 100.000 persone

6) Tel Aviv (Israele) 139 selfie ogni 100.000 persone

7) Manchester (Inghilterra) 114 selfie ogni 100.000 persone

8) Milano (Italia) 108 selfie ogni 100.000 persone

E così a seguire fino alla posizione numero 100, occupata da Nizza (Francia) con 30 selfie ogni 10.0000 persone. Tra le città italiane che si sono aggiudicate un posto in questa classifica troviamo: Firenze in ventiduesima posizione; Bologna in posizione numero trenta; Bari alla quarantotto; Napoli in cinquantaduesima; Roma in posizione sessantanove; Catania all'ottantatré e a seguire Torino all'ottantaquattro.

Le foto sono state scaricate da Instagram API e analizzate attraverso un algoritmo di identificazione facciale al fine d'indagare se corrispondessero effettivamente ad un autoscatto. L'algoritmo è stato inoltre capace di riconoscere che la maggioranza delle foto che riportano l'hashtag #selfie, sono in effetti autoscatti di singoli individui.

In realtà, quello realizzato dal Time, non è uno studio isolato in quanto, come già detto, il selfie costituisce da qualche tempo l'oggetto di una ricerca a livello sociologico ma anche artistico, come cerca di documentare il blogger Thierry Roget, nella sua ricerca Selfieexploratory.

Dopo aver dimostrato che la pratica del selfie concerne soprattutto le donne, la ricerca di Selfiecity si sta ora concentrando sulle caratteristiche pose del selfie, studiando gli atteggiamenti e le movenze in cui i giovani di oggi amano fotografarsi.

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