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Salvini e Facebook: dopo i gattini l’invasione di... Stalin

Continuano le invasioni di post sfottenti sulla bacheca facebook del segretario della Lega Nord.

Dopo l'invasione felina che ha colpito la bacheca Facebook del leader della Lega Nord si passa alla "politica". 

Matteo Salvini, che sta cercando di fare un salto di "qualità" dal separatismo padano per dar vita a una destra nazionale occhieggiante al mondo del neofascismo, sta infatti attirato su di sé l'attenzione e il disprezzo di molti antifascisti e antirazzisti italiani, che non perdono un'occasione per contestarlo in giro nelle piazze rovinandogli ogni comizio. E anche l'attenzione di molti che non perdono, semplicemente, l'occasione di percularlo. 

In qeusto lo strumento informatico, con una buona dose di ironia, fa la sua parte. L'ultimo evento Facebook a prenderlo di mira, "Stalini su Salvini", chiama a mobilitarsi per la battaglia persino "il Piccolo Padre dei popoli!" Questa la spiegazione, fornita dagli stessi autori dell'idea:

"Bombardiamo la bacheca di Salvini di foto di Stalin come se fossimo l'Armata Rossa a Stalingrado! ★
Noi agli eventi riformisti e freakettoni della sinistra modaiola e radical chic come "Gattini su Salvini" rispondiamo con l'ortodossia bolscevica dello Zio! ☭ Il 13 Maggio pubblica anche te una foto di Josef Stalin, detto lo Zio, sulla bacheca di Salvini e invitalo ad una gira fuori porta in Siberia."

Pur abituato ai freddi padani, la minaccia dei grandi geli siberiani non farà dormire sonni tranquilli all'iperattivo segretario leghista con un passato nei sedicenti "comunisti padani".

 

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