Roma eliminata, Luis Enrique già al capolinea?

 

1-1 con lo Slovan, addio Europa. Addio con contestazioni all’allenatore, Luis Enrique, per la scelta di sostituire Totti alla mezz’ora del secondo tempo. Il capitano aveva propiziato il goal di Perrotta che aveva portato in vantaggio i giallorossi. Dopo la sostituzione la Roma prende il goal del pareggio degli slovacchi.

‘Totti è uno come gli altri’, aveva detto ieri l’allenatore asturiano, parlando della squadra.

Cari amici romanisti, ci sono tutte le premesse per un annus horribilis per la Magica. Una squadra costruita su Luis Enrique, tecnico che viste le premesse, potrebbe saltare tra poche settimane lasciando al suo successore un ambiente veramente teso.

Per non parlare del ‘mobbing’ attuato nei confronti del Capitano, Francesco Totti. L’unico Top Player (De Rossi a parte) in grado di essere un brand per il merchandising futuro della Roma ‘americana’ viene trattato in malo modo, stuzzicato dal direttore tecnico futuro (Baldini), non considerato dal suo allenatore.

Se Totti andrà mai via la Roma ci rimetterà dal punto di vista mediatico e davvero appare incomprensibile lo scontro venutosi a creare in queste settimane. La dirigenza americana, troppo lontana da Roma, potrebbe aver lasciato campo libero ai nuovi ‘padroncini’, personaggi come ‘la minestra riscaldata’ Franco Baldini, già direttore sportivo della Roma ai tempi dei Sensi e ritornato sul luogo del delitto (per togliersi qualche sassolino)?

Nessuno è intoccabile, sia ben chiaro, ma agire come hanno agito Baldini e Luis Enrique nei confronti di Francesco Totti ha dell’incredibile.

Quali altri avvenimenti imprevedibili dovranno trovarsi davanti i tifosi giallorossi nel corso della stagione? Vorrei quasi che lo sciopero dei giocatori partisse davvero, cosi da scongiurare l’inizio del torneo di Serie A. Perché la Roma mi fa veramente paura….