Riduzione degli stipendi dei manager pubblici, sarà vero?

Come si legge nel breve articolo di La Repubblica, il governo si appresta a porre un tetto (dovrebbe essere inteso come riduzione) agli stipendi (d’oro) dei manager.
Qualcuno dirà: era ora.
Inoltre, la riduzione non riguarderà tutti, rimarranno delle eccezioni, tra cui 25 top manager che avranno la possibilità, dietro autorizzazione del Presidente del Consiglio, di ottenere delle deroghe (continuare a percepire lo stipendio attuale - nda); praticamente, al Presidente del Consiglio rimarra la possibilità di mettere dirigenti a lui vicini, in determinati posti chiave, con stipendi d’oro. Invece per i dirigenti di Bankitalia, Autority e altre amministrazioni dello stato dove non si applica il limite (nell’articolo non è riportato quali sono) il tetto raddoppia a 600.000 €.
Anche ammettendo che detti stipendi diminuiscono, rimane il fatto che sono comunque stipendi da nababbi che uno stato serio e democratico non dovrebbe permettersi.
Lasciare un commento
Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina
Se non sei registrato puoi farlo qui
Sostieni la Fondazione AgoraVox