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Perché, sapendo e potendo?

Amici elettori del PD, ma vi rendete conto che lo sapevano! Loro lo sapevano... e da chissà quanto tempo. L’hanno sempre saputo.

Se riesco a provare simpatia per gli elettori del PdL altrettanto non posso per le anime candide che persistono a votare la presunta opposizione italiana, il PD.

Gli elettori del PdL si sentono dalla parte di chi comanda. Sono consci della natura del loro premier, molti la condividono, altri la sopportano in nome di un qualche tornabuono. Comunque sia, nessuno di loro ha mai chiesto al suo leader di render conto d’alcun che, a loro piace così e loro piacciono così a lui.
Dall’altra parte gli elettori del PD si sentono metabolicamente destinati al ruolo di minoranza. Non trovano mai un accordo su quale sia il capo e quando credono d’averlo trovato poi se ne pentono. Destinati ad una condizione d’insoddisfazione permanente, loro m’appaiono le vere vittime inconsapevoli dei propri leader.
 
Amici elettori del PD, ma vi rendete conto che quei maledetti lo sapevano! Loro lo sapevano... e da chissà quanto tempo. L’hanno sempre saputo.
 
Faccia di Lasagna spiega cose a Mussoloni
Diciamocelo, quello che noi stiamo scoprendo di Mussoloni negli ultimi mesi doveva essere cosa risaputa da anni su tutti i fronti dell’establishment politico. Non è credibile che un Presidente del Consiglio conduca una vita tanto libertina e che nessuno se ne accorga. Ma dove vivete?
 
Ne erano di certo a conoscenza tutti gli “onorevoli” di tutti gli schieramenti e pure gran parte dei dirigenti regionali e provinciali e magari persino qualche sindaco. Tutta questa gente sapeva. Mussoloni aveva cominciato da un pezzo a dare i numeri, a fare il bauscia, lo sborone, ben prima di esser mollato dalla moglie. Gli unici all’oscuro erano gli altri sessanta e rotti milioni di italiani, ma certa gente lo sapeva e se l’omertà dei “suoi” si può comprendere, quella dei detrattori incaricati proprio no.
 
Baffetto e Abat-Jour a rapporto
 
I leader dell’opposizione sapevano dei festini, delle orge e dei Bunga Bunga come sapevano dei rapporti con la mafia, delle tangenti, della corruzione di giudici e testimoni, dell’evasione fiscale, dei conflitti d’interessi, degli abusi di potere, dei fondi neri, delle off-shore ai Caraibi, della ricattabilità che ora si è fatta palese e di chissà che altro.
 
Lo sapevano di certo Faccia di Lasagna, Valium, Uolter, La Nikka, La Finocchiona, Baffetto e Lo Smilzo, per non parlare di Galeazzo e del Condor. Lo sapevano, capite? Non solo nel senso di sospettarlo, oppure di averne sentito parlare. Lo sapevano nei particolari ed hanno taciuto ai loro elettori. Perché?
 
Parliamoci chiaro. Mussoloni, nonostante tutta la simpatia che recentemente suscita in me, è un pericolo pubblico e lo è da anni.
 
La Nikka il giorno del primo casting
Facciamo anche finta che nelle fasi trascorse all’opposizione non ci fosse nulla da fare, ma quando Faccia di Lasagna andò al governo nel 1996 avrebbe potuto e dovuto spazzarlo via dal panorama politico, se avesse avuto a cuore il bene del Paese. Ripetiamolo per chiarezza: Faccia di Lasagna sapeva dei festini, delle orge e dei Bunga Bunga come sapeva dei rapporti con la mafia, delle tangenti, della corruzione di giudici e testimoni, dell’evasione fiscale, dei conflitti d’interessi, degli abusi di potere, dei fondi neri, delle off-shore ai Caraibi e di chissa’ che altro di cui noi siamo ancora all’oscuro.
 
“Eh si’, bravo... ma in quel momento la priorità era preparare il terreno all’ingresso in Europa”. Ossia regalare agli amici giusti il patrimonio pubblico di uno Stato in disfacimento, uno Stato che di lì a poco avrebbe perso gran parte dei suoi poteri entrando in Europa. Se non si fossero distribuite in fretta le grandi proprietà pubbliche (che prima di Faccia di Lasagna erano roba di tutti) – trasporti, energia, telecomunicazione... – tutto quel ben di dio sarebbe andato sprecato.
 
Ebbero una legislatura intera a disposizione (1996 – 2001: governi Faccia di Lasagna, Baffetto e Odiato) ma in cinque anni ed un mese nessuno trovò un minuto per liberare il Paese da questo pericolo pubblico. Sarebbe bastata una legge anti-corruzione oppure una legge sul conflitto d’interessi, o una legge contro i Bunga Bunga. Ma non la fecero. Non se ne erano accorti? Lo escludo, anzi furono proprio loro a fabbricare in quegli anni un paio di leggine ad personam utili a tenere Mussoloni in vita, leggi migliori persino di quelle che si faceva da solo. Lo volevano lì. Altro che liberare il Paese dal virus.
 
Uolter ha appena saputo della banca dallo Smilzo
Ma se un elettore dall’animo gentile volesse credere che i suoi “leader democratici” non avessero ancora compreso il personaggio nel 1996, non può perdonarli di non essersi rifatti nel 2006. Sempre Faccia di Lasagna, altri due anni di tempo, altri regali agli amici giusti ed altre leggine che tenevano in vita il parassita invece che liberare l’organismo dalla minaccia. Chiedetevelo dunque, o anime candide! Perché in ben due occasioni quei maledetti non hanno curato il paziente malato?
 
Perché, sapendo e potendo, non l’hanno fatto?

Commenti all'articolo

  • Di paolo (---.---.---.126) 11 dicembre 2010 14:10

    Non lo hanno fatto perchè gli ex comunisti avevano il complesso di dimostrare che erano dei democratici a tutto tondo e cosi’ ,come quell’arbitro che fischia sempre a sfavore della squadra di casa per far vedere che non si fa condizionare dal campo,hanno sbroccato nell’eccesso a favore dell’avversario .

    Non lo hanno fatto perchè , per avere credibilità democratica, hanno dovuto farsi rappresentare dallo scudocrociato Prodi (quello che tu definisci Faccia di Lasagna), con quello che ne consegue.
    Non lo hanno fatto perchè Baffino (alias D’Alema) è stato imbrodato ad arte ,facendogli credere di essere un super intelligiente che poteva giocare come il gatto con il topo.
    Non lo hanno fatto perchè ritenevano di usare il bastone e la carota Con Silvio (il tuo Mussolone) e pilotarlo come un robottino sulle sponde che loro volevano.
    Non lo hanno fatto perchè una destra caricaturale come quella di Berlusconi , era stata giudicata meno pericolosa di una destra moderna e riformista.
    Non lo hanno fatto perchè avevano parecchi scheletri negli armadi da nascondere e , in certi casi , è meglio una reciproca comprensione.
    Non lo hanno fatto , molto più semplicemente , perchè sono degli idioti . Dei tristi idioti che hanno tolto a questo paese la speranza di diventare una democrazia compiuta e moderna .
    Adesso la storia di questo politburo italiano deve concludere la propria esistenza con un reset totale .Finchè ci saranno tracce anche infinitesimali della loro presenza , gran parte del loro elettorato naturale non andrà a votarli . Sottoscritto compreso.

    paolo
  • Di (---.---.---.4) 11 dicembre 2010 22:11

    Non lo hanno fatto, aggiungo, perché sono dei rinnegati, nel senso più profondo del termine. Hanno rinnegato non solo il comunismo e il marxismo, ma anche quei debolissimi principi che stavano alla base della fondazione del PDS nel 1990. In venti anni hanno distrutto tutto e ora sono semplicemente dei falliti. Se avessero un po’ di coraggio residuo si sparerebbero un colpo "nelle cervella", come facevano i generali di un tempo quando perdevano una battaglia. Ma non è da loro!

  • Di (---.---.---.35) 13 dicembre 2010 00:00

    Non lo hanno fatto.
    Che cosa?
    Una loro Bad Godesberg.

    Renzo Riva

  • Di TNEPD (---.---.---.100) 14 dicembre 2010 06:20
    TNEPD

    Ciao Paolo,
    grazie per il commento che in gran parte condivido.

    Ti trovi qui:
    http://tnepd.blogspot.com/2010/12/pd-secondo-lfbi-3-milioni-in-piazza-san.html
    TNEPD

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