"Penso a li cazzi mia!" Razzi nega e dà la colpa ai giornalisti
"Il 14 dicembre? Io ho pensato a li cazzi mia... per 10 giorni mi fottevano la pensione... questi sono tutti malviventi, pensano solo a li cazzi loro... io c'ho 63 anni, che lavoro vado a fare? Io ho pensato ai cazzi miei"...
Dopo il video-shock mandato in onda da quelli de "Gli Intoccabili" (La7), da parte dell'Onorevole Razzi nemmeno una parola. Come se non fosse successo niente. Dimissioni? Ma quando mai. Scuse ai cittadini italiani? Figuriamoci.
E purtroppo nessuno di noi ha fatto abbastanza. "Immagini e parole che non possono e non devono rimanere senza conseguenze: perché un Paese che accetta le più spudorate menzogne senza colpo ferire è un Paese che non ha un futuro nel solco della democrazia, ma del totalitarismo", scriveva alcuni giorni fa il mio amico Nichilista.
Ebbene, ad una settimana di distanza i giornalisti di La7 sono riusciti a trovare l'imboscatissimo "Onorevole", ecco com'è andata, ecco la sua reazione.
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