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Parto sicuro, l’Italia è prima al mondo

I temi affrontati sono la fecondità negli anni 2000, la gestione della gravidanza e dei parti fisiologici e a rischio, la gestione del neonato e prevenzione della obesità infantile.

L’Italia è un paese leader per i programmi mondiali per l’assistenza materno-infantile, e il 1°Convegno Ginecologico promosso dalla Clinica Villa Pia a Roma presso il Marriott Hotel sul “Il Percorso nascita” intende fare chiarezza mediante l’esperienza di diversi specialisti ginecologi, ostetrici neonatologi, anestesisti a confronto nonché altri professionisti, avvocati e magistrati, all’indomani dello sciopero dei ginecologi dello scorso 12 febbraio.

Il Convegno nasce per un’esigenza di confronto sui principali aspetti di questo percorso, compresi quelli organizzativi e medico legali. Si articola in tre sessioni, con una lettura magistrale volta a sensibilizzare i presenti per “Una nuova medicina per gli anni 2000, una strada per la felicità”.

Questi temi vedono impegnati ginecologi specializzati sui problemi della fecondazione, dell’assistenza al parto, anestesisti esperti nella parto analgesia e pediatri impegnati da anni nella assistenza al neonato. “Nella sessione pomeridiana si svolgerà la Tavola Rotonda sui requisiti di sicurezza indispensabili nei Punti Nascita a cui partecipano i Responsabili delle principali UOC della Regione Lazio, durante la quale si valuteranno, con l’intervento di alcuni legalile possibilità di uscire dall’attuale inerzia difensiva di fronte al sempre più frequente problema delle denunce e delle richieste risarcitorie" sottolinea il Prof. Riccardo Ingallina, direttore del reparto di Ostetricia e Ginecologia di Villa Pia e Presidente del Convegno.


Il contenzioso espone spesso inutilmente e artatamente i medici e le strutture nelle quali essi operano producendo medicina difensiva che aumenta anche i costi della Sanità, stimati globalmente in 85 milioni l’anno. Infatti lo sciopero del 12 febbraio scorso a cui ha partecipato tutta la categoria dei ginecologi e ostetrici ha avuto per oggetto queste motivazioni”.

“Il parto è un momento fondamentale nella vita di ogni donna che deve avere la possibilità di scegliere dove partorire, dopo aver valutato le dotazioni della struttura alla quale affidarsi. Occorre modernizzare un sistema in accordo con le esigenze delle singole necessità" chiarisce Daniela Bottari, Amministratore della Clinica Villa Pia. "Oggi è aumentata la complessità assistenziale vista l'età media sempre più elevata delle donne al primo parto. Nascere bene e in sicurezza deve essere lo scopo fondamentale nella vita di ogni individuo come da dettato costituzionale inoltre ccorre garantire un parto il più sicuro possibile anche per le mamme”.

I ginecologi propongono l'istituzione, al più presto, di una Commissione che sia in grado di esercitare una funzione di controllo e di coordinamento perché si superino i tempi troppo lunghi della politica nel migliorare la Rete capillare dei Punti Nascita che, fino ad ora, hanno garantito un’assistenza ai parti tra le migliori in Europa e che attualmente è a rischio per i tagli della spending review. 

In una società civile l’assistenza materna e neonatale deve essere una priorità assoluta. Questa è la principale motivazione che ha ispirato gli organizzatori di questo Convegno. 

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