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 Home page > Tribuna Libera > Omicidio Varani: perché non se ne parla?

Omicidio Varani: perché non se ne parla?

Esistono omicidi di serie A, e omicidi di serie B. Non è un fatto relativo all’importanza dei protagonisti di un omicidio, a decretarne l’importanza e la relativa visibilità che i media decidono di darne.

Il caso Regeni, è un omicidio di serie A categoria Superior. Tanto da esser diventato un caso istituzionale. Che fa muovere e parlare i governi delle nazioni coinvolte, tanto da far vacillare – addirittura – rapporti diplomatici e scambi commerciali.

Il caso relativo alla morte di Luca Varani invece, è divenuto – in brevissimo tempo – un omicidio di serie C, categoria a una sola stella. Qualcosa di cui non parlare. Un caso che non deve trovare spazio sulle cronache dei giornali e nemmeno delle trasmissioni televisive dedicate alla Cronaca Nera.

Eppure, il padre di uno dei due omicidi, Valter Foffo padre di Manuel, a poche ore dall’arresto del figlio, è stato chiamato negli studi televisivi di Porta a Porta e, intervistato da un Bruno Vespa famelico di scoop ad ogni costo, ha occupato uno spazio televisivo pubblico per decantare le mille e una qualità positive del figlio, che alberga nelle patrie galere, insieme all’amico/amante/tossico/omicida, Marc Prato.

Fin da subito, è apparso lampante come, su Manuel Foffo, vi fosse una forte volontà di parlar poco, anche a livello mediatico. Di Prato, sono state mandate in onda molte fotografie recenti e pure qualche filmato.

Di Manuel Foffo, solo una foto, quella del documento d’identità. Pure sbiadita. Nient’altro.

A pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, diceva qualcuno. E non si può non pensare che, magari, dietro la volontà di non diffondere troppo altre notizie relative al caso Varani, vi sia una volontà precisa, chiesta a gran voce dal padre di Manuel Foffo. A gran voce, ma sottovoce. Dietro le quinte. Magari allungando un regalo, una promessa, o chissà cos’altro.

Altrimenti non si spiega. Non si spiega perché, oggi, cercando le ultime notizie su questo turpe omicidio, consumato tra i fumi di un mondo fatto di oscenità estreme, la più recente è datata 29 Aprile, e pubblicata su Il Corriere della Sera e su Il Mattino.

Non una notiziona, considerando lo stile di vita dei due omicidi. Si parla di un video che i due avrebbero girato durante un’orgia precedente al giorno dell’omicidio di Luca Varani. Un vizio. Un modo di essere e di vivere, malgrado le rassicurazioni di papà Foffo, che parla di un figlio dalle doti eccellenti e dalla moralità specchiata. Certo, tutto è soggettivo. Ma ci sono regole comportamentali globali, e quando deroghi dalle regole globalmente assunte come accettabili, non puoi parlare di moralità.

Credo che, per la maggior parte delle persone adulte abitanti sul pianeta terra, abusare di alcool e droghe, organizzare orge tra uomini, riprendere gli atti sessuali con lo Smartphone e drogarsi al punto di provare un insano desiderio di uccidere, non sia esattamente riconducibile a un comportamento morale.

Puoi amare un figlio oltre ogni limite consentito, ma non puoi permetterti di imporre all’Opinione Pubblica, un’immagine tanto diversa da ciò che tuo figlio è, palesemente.

E ad aggiungere un’aura sacrale alla figura dell’omicida Manuel Foffo, spuntano anche le dichiarazioni della madre, Daniela Pallotto, che intervistata da Repubblica, dichiara come Manuel sia “un bravo ragazzo, sincero, onesto, maturo e responsabile; a lui, come del resto a tutta la stirpe dei Foffo, non piacciono i gay ma solo le donne”. Ecco, a Manuel “Piacciono solo le donne”. E’ il leitmotiv della famiglia Foffo. Guai. Guai a permettersi di dire che il “bravo figliolo” sia attratto dagli uomini. E’ un punto d’onore. Inscalfibile. Quindi è solo l’effetto della droga a fargli prendere lucciole per lanterne, quando sceglie di avere rapporti omosessuali conditi da dosi incredibili di cocaina innaffiati da litri di superalcolici.

E sempre e solo a causa dell’effetto delle droghe e dell’alcool, questo figlio dalla moralità specchiata giunge a dichiarare che sì, hanno ucciso il povero Luca Varani, ma “Solo per vedere l’effetto che fa”.

Povero Varani, che è morto solo per far capire a due “bravi ragazzi”, che effetto fa ammazzare qualcuno. Povero Varani, che non è morto per un motivo più serio, più alto. E’ morto solo, per “vedere l’effetto che fa”, a due “bravi ragazzi” per cui si giunge forse a pagare cifre incredibili, purché non se ne parli.

Trovo doppiamente grave il fatto che, di Varani non si parli proprio. A quest’Opinione Pubblica, interessa semmai sapere quanti peli hanno sotto le ascelle gli omicidi, ma non ha alcun interesse a conoscere tutto delle vittime. Uno sfregio che si aggiunge alla gravità dell’atto omicidiario. Ma stavolta, la colpa, è dei Media. Che, da sempre, sostengono le figure di chi uccide e non di chi muore. Figure più pruriginose, la cui storia, raccontata in ogni forma, aumenta di molto lo share.

Posso sbagliarmi, ma questo silenzio sul caso Varani, lo trovo sospetto. E mai avrei pensato qualcosa di simile se, la sera dopo l’arresto di Manuel Foffo e Marc Prato, non avessi visto Walter Foffo invitato nella trasmissione televisiva in seconda serata, più seguita dagli italiani. Mai vista prima una cosa simile.

Se mi sbaglio, tanto meglio. Vorrebbe dire però, che da domani, in ogni trasmissione che si occupa di Cronaca Nera – come ad esempio Quarto Grado su Rete4 o anche Chi L’Ha Visto su Rai tre, che ormai non si occupa solo di persone scomparse, si torni a parlare e ad approfondire un omicidio davvero infame. Lo sono tutti, ma questo è davvero infame.

Se non c’è nulla da nascondere, che questo caso assurga, come è giusto che sia, agli onori delle cronache. Altrimenti, i miei sospetti possono trovare fondatezza.

Al link seguente, potete vedere il video dell'intervista a Valter Foffo, intervenuto a Porta a Porta

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di Vero87 (---.---.---.21) 9 maggio 2016 19:36

    Bell’articolo. Di Luca non si parla più, fondamentalmente perchè la famiglia di entrambi gli assassini sono ritenute "improtanti" nella società romana. Nell’articolo però tu ti concentri maggiormente solo su uno, ti chiedo di andare ad indagare anche sulla posizione dei parenti dell’altro assassino ossia Marco Prato capirai molte cose smiley Un bacio

  • Di Emilia Urso Anfuso (---.---.---.241) 9 maggio 2016 19:47
    Emilia Urso Anfuso

    Salve

    grazie per l’apprezzamento al mio articolo.

    Ho puntato maggiormente su Foffo, perchè è il personaggio più oscurato, rispetto a Prato.

    So che, in ambo i casi, si parla di persone che possono muovere parecchi fili.

    Ma la famiglia Foffo, è quella che emerge di più, in tutti i sensi

    Un saluto

    Emilia Urso Anfuso

  • Di VECCHIONI (---.---.---.11) 9 maggio 2016 19:55

    quando c’è gente potente coinvolta,come è stato detto che nel telefono di Prato ,risultano contatti con attori e politici la stampa,quarto potere , tace Q

  • Di Emilia Urso Anfuso (---.---.---.241) 9 maggio 2016 20:33
    Emilia Urso Anfuso

    Non tutti taciamo, come vede.

    Un cordiale saluto

    Emilia Urso Anfuso

  • Di Enza (---.---.---.71) 9 maggio 2016 22:37

    Bell’articolo. Mi faccio questa domanda da mesi ormai. Il caso di Luca mi ha colpito molto, mi rincresce il fatto che è a nessuno freghi nulla. Trovo che Luca sia morto due volte. Speravo che almeno avesse la giustizia che merita .invece... Come al solito in Italia si tiene la parte agli assassini . Tutto ciò mi fa arrabbiare . Spero che Luca abbia almeno giustizia , per Marta e per la sua famiglia

  • Di giustizia (---.---.---.111) 9 maggio 2016 23:01

    Sono giorni che mi chiedo anche io la stessa cosa. Nessun giornale ne parla più.... che vergogna

  • Di Alfarcodogs (---.---.---.91) 9 maggio 2016 23:07

    La morte di Luca Varani è stata voluta da due balordi amorali distanti anche dalla minima percezione del senso umano . Due balordi i quali, hanno deciso sì proprio quel ragazzo doveva morire punto. I due balordi non hanno lontanamente pensato alle conseguenze carcerarie,sicuri e arroganti di avere le spalle coperte dai loro odiati paparini. i quali, hanno fallito in pieno e farebbero bene a suicidarsi invece di straparlare senza rispetto alcuno per la vittima e l’atroce morte inflitta dai loro parassiti, viziati figli maschi prediletti. Invece e per fortuna la galera esiste, eccome! E sempre i due balordi sono dentro, ironia della sorte nella loro amata odiata città che permetteva loro di viverla in maniera depravata, squallida e crudele. È’ vero quello riportato nell’articolo ma, parlarne poco non giustifica i media che infieriscono nel riportare dettagli al limite della crudezza e che lasciano sgomenti e senza parole chiunque abbia una sensibile percezione della pietà umana. Magari, a questo evidente e voluto silenzio, domani a caratteri cubitali leggere : omicidio Luca Varani ergastolo a vita a Foffo con un sola foto sbiadita e a Prato con le troppe foto volgari. STOP senza ricorsi, cassazione, sconti perizie e altre idiozie ma ERGASTOLO. FINE PENA MAI . Punto, credo sia questo che soprattutto la famiglia si aspetti per poi calare il dolorosissimo sipario e attraverso il silenzio che la morte impone come codice, piangere Luca Varani

  • Di francesca (---.---.---.101) 10 maggio 2016 13:19

    Finalmente qualcuno ne parla e parlatene tanto per cortesia!Esiste un gruppo in Facebook che chiede giustizia per Luca! Abbiamo anche firmato una petizione per la richiesta di ergastolo dei due assassini ! Per favore restituite voce a Luca ! È un’ingiustizia

  • Di Daniele (---.---.---.252) 10 maggio 2016 17:16

    Povevo ragazzo, ha avuto la GRANDE DISGRAZIA di incrociare sul suo cammino un VERO FALLITO la cui madre avrebbe fatto meglio A NON METTERE AL MONDO ( stessa cosa vale per la madre DELL’ALTRO FALLITO, forse il silenzio di ENTRAMBE fa sperare che meditassero proprio su questo loro sbaglio d’aver concepito esseri DEL GENERE che avrebbero fatto senz’altro bene a RISPARMIARSI a differenza di Luca che, a sentire dai racconti di chi lo amava, TANTO AMORE aveva portato nella vita di chi gli stava intorno, una vita, la sua, senz’altro DEGNA D’ESSERE VISSUTA)

  • Di Emilia Urso Anfuso (---.---.---.241) 10 maggio 2016 17:20
    Emilia Urso Anfuso

    Mi fa piacere notare tanti lettori che sostengono questo mio articolo.
    E’ di ciò di cui non si parla, che noi giornalisti abbiamo il dovere di parlare.
    Grazie a tutti e a presto

    Emilia Urso Anfuso

  • Di Alfonsina (---.---.---.219) 12 maggio 2016 23:51

    Anche io guardo spesso mattino 5 ecc con la speranza di sentire notizie su luca varani ma vedo che è un po che non ne parlano più e quindi mi rendo sempre più conto che il mondo la tv tutto fa schifo perché se hai soldi se sei potente puoi permetterti tutto puoi comprarti il silenzio delle persone che schifo.l unica cosa che mi da speranza e che lassù come si dice dio vede e provvede .Cmq dovremmo in tanti dare voce a luca e far si che se ne parli.l unione fa la forza perché qui in Italia e una vera fergogna

  • Di Alberto Andaloro (---.---.---.12) 14 maggio 2016 02:24

    È incredible trovare, nel cuore della notte, un articolo che ti parla di ciò che tu ti stavi esattamente da un po’ di ore. Hai specchiato in maniera limpida il mio pensiero, su tutto. Spero di leggere ancora le tue opinioni a riguardo.

    A presto,

    Alberto

  • Di fede rica (---.---.---.65) 21 giugno 2016 10:35

    Grazie per aver dato voce a chi non c’è più!!! La prego/preghiamo di aiutare i casi di tutte le vittime dimenticate...oscurantismo per evitare che il processo possa essere viziato dall’opinione pubblica? Tutti hanno saputo della truce morte toccata a questo ragazzo, non più tra noi, vittima di chi decide di far morire per capire cosa si prova!!!

  • Di Giulia (---.---.---.115) 10 luglio 2016 16:09

    Complimenti per aver dato voce a chi ancora come me pensa a Luca e si chiede perché. Ma come si fa a fare così tanto male fisico e morale a una persona? Quando penso a ciò che gli hanno fatto io provo dolore, non solo ad immaginare con concretezza alke torture inflitte a Luca ma anche a quanta paura e dolore deve aver provato quel ragazzo. Io abito a soli 300 metri da dove è situato il palazzo dove è stato commesso l’omicidio, lì accanto c’è la mia scuola delle elementari e il parco dove porto le mie bimbe e il cane. Quotidianamente passo lì e ogni giorno guardo quelle serrande abbassate al decimo piano e penso a Luca. Possibile che nessuno abbia sentito qualcosa? La verità è una: è che questo mondo fa schifo e fa paura. Ognuno l pensa a sé e non mi stupisce che la stampa possa essere stata corrotta ma mi fa arrabbiare.

  • Di Giulia (---.---.---.115) 10 luglio 2016 16:10

    Complimenti per aver dato voce a chi ancora come me pensa a Luca e si chiede perché. Ma come si fa a fare così tanto male fisico e morale a una persona? Quando penso a ciò che gli hanno fatto io provo dolore, non solo ad immaginare con concretezza alke torture inflitte a Luca ma anche a quanta paura e dolore deve aver provato quel ragazzo. Io abito a soli 300 metri da dove è situato il palazzo dove è stato commesso l’omicidio, lì accanto c’è la mia scuola delle elementari e il parco dove porto le mie bimbe e il cane. Quotidianamente passo lì e ogni giorno guardo quelle serrande abbassate al decimo piano e penso a Luca. Possibile che nessuno abbia sentito qualcosa? La verità è una: è che questo mondo fa schifo e fa paura. Ognuno l pensa a sé e non mi stupisce che la stampa possa essere stata corrotta ma mi fa arrabbiare. Non è giusto che la morte di un ragazzo ucciso in quel modo atroce da due soggetti squilibrati e rabbiosi passi sotto silenzio. E allora grazie a te per avergli dato ancora la giusta importanza.

  • Di Justice (---.---.---.126) 13 luglio 2016 15:00

    La verità è che questo omicidio orrendo fa paura anche al mondo gay, paura che l’opinione pubblica generalizzi e paura per qualche politicuccio ed attore di essere legato a questi due porci maniaci che se nn sbaglio sono già a casina dai rispettivi papyni!!!! Alla faccia della vittima e della sua famiglia,....e grazie alla Gran parte dei media compiacenti

  • Di Annetta (---.---.---.20) 14 luglio 2016 17:18

    Finalmente un articolo su questo atroce omicidio! Mi sono sempre chiesta il motivo per cui non se ne parlasse e mi sono sempre data la vostra risposta ! Un omicidio di questa atrocità che non viene minimamente citato nei programmi televisivi . Non è giusto per il povero Luca essere dimenticato così .,questo perché le famiglie dei due mostri abbiano messo a tacere tutto.

  • Di Mamma di un bimbo (---.---.---.25) 18 luglio 2016 00:38

    Complimenti per il coraggio di "urlare" giustizia e verità! Complimenti per dar voce a tutti coloro che si domandano il perché un caso cosi "inumano" non abbia una giusta mediazione! Non voglio sapere il perché, e non me ne frega nulla di quanti soldi possono avere le famiglie dei 2 criminali, non m’importa il pentimento di nessuno, ma voglio giustizia. Il perché? Perché un tale omicidio, dovesse capitare a me, garantisco che anche i 2 sarebbero finiti nelle stesse condizioni. Non ci si da pace quando succedono cose magari impreviste, tipo incidente, ma figurati quando a decidere la vita o la morte sono 2 drogati divagati sessualmente.No, e no, non mi do pace ! Quel ragazzo anche se si sarebbe prostituito, che poi non sono affari di nessuno, non si meritava una fine tale. Ha già subito 10 anni di orfanotrofio, ha già vissuto senza genitori da piccolo, perché un crudele destino cosi????? E i suoi genitori, quelli adottivi???perché amare un figlio solo per pochi anni perché deciso dagli altri...uno direbbe...Dio ha voluto cosi!! No, lo hanno voluto i 2 psicopatici, non Dio! Tuttora non c’ è una sentenza. Cosa si aspetta? Dimenticare???Non vogliamo dimenticare perché cose del genere non devono capitare mai, dobbiamo vivere in sicurezza, noi e i nostri figli...già siamo circondati da conflitti politici gravi ed una 3 guerra mondiale quasi inevitabile...ma anche affrontare situazioni del genere, e troppo!

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