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Museo di Scienze Naturali a Milano: Marzio Tamer, Pittore per Natura

UN ARTISTA, MARZIO TAMER,
UN LUOGO ESPOSITIVO AFFASCINANTE, IL MUSEO DI STORIA NATURALE A MILANO
UN UNICO AMORE, LA NATURA

Il Museo di Storia Naturale di Milano in corso Venezia, che tutti una volta nella vita dovrebbero visitare, dove lo studio meticoloso degli allestimenti e la loro cura ti lasciano allibiato ogni volta che varchi l’ingresso di una sala. Da quanto l’uomo esiste e la natura mette in bella mostra di se i suoi straordinari capolavori dai grattifi alle prime forme di vita, dove anche un piccolo granello di sabbia fosse stato presente, qui al Museo di storia Naturale a Milano lo puoi trovare con grande stupore di grandi e piccini.

Quanto ci sente piccoli e affascinati di fronte alla grandezza e alla potenza della natura e quanto ci si chiede come abbia potuto inventarsi veramente tante forme, colori, generi tanto diversi e assolutamente unici.

Mai luogo espositivo più indovianto per la personale del pittore Marzio Tamer che fin da picciono giocherellava con i penneli e i colori che la madre gli forminva, anche acquarellini che non potevano fare danno ma che fin da piccolo gli hanno permesso di avere una padronanza del pennello e del colore unici, tanto da poter contare i peli di una pelliccia arruffata di un lupo di montanga.

Il realismo pulito decicato solo alla concentrazione sull’aminale o sull’oggetto che la natura gli presta da ritrarre dove luce e colori inusualmente veritieri, con aggiunte di sua invenzione e che rendono particolarmente nitidi gli stessi esattamente riprodotti come la natura ha regalato al soggetto prestato alla pittura.

I generi variano da piccoli aminali immortalati come fossero di fronte alla persone che li osseva dal minuscolo pettirosso, all’elefante con tutte le sue grinze senza ne mancasse nemmeno una, dalla zuccha che troviamo sulle tavole in questa stagione ai remi nudi spogliati dai loro abiti abituali ma che vediamo anche nella loro nudità vivi e fortemente ancorati alla loro terra, ti fa sentire in full immersion e in similitudine con la matura stessa in tutte le sue forme.

La bellezza selvaggia del lupo che dorme placidamente sdraiato a terra, che dona senso di tranquillità fino al branco all’erta in attesa della preda.

La natura vissuta nella maniera più realistica ma anche con un ellenente senso del esteticamente bello che solo una pittore Tamer amante sia della prima che della seconda possono dare al suo pubblico un vero e proprio spettacolo da non perdere in questa sua mostra che sarà a disposizione del grande pubblico a partire dal 5 ottobre al 7 gennaio 2018 dal martedi alla domenica dalle 9 alle 17.

Loredana michelon

Questo articolo è stato pubblicato qui

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