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Mondiali di calcio: Buffon a rischio, Brasile di misura

Mondiali di calcio: Buffon a rischio, Brasile di misura

Tegola sulla Nazionale italiana.

L’infortunio di Buffon è più grave del previsto, forse lo rivedremo in porta (incrociando più volte le dita) agli ottavi.

Tutta l’attenzione si sposta ora su Federico Marchetti, sarà lui a difendere la porta azzurra contro Nuova Zelanda e Slovacchia. Speriamo che se la cavi.

Passiamo alle partite di ieri.

Alle 13.30, Slovacchia e Nuova Zelanda si affrontano sperando di approfittare del passo falso di Italia e Paraguay.

Nessuna delle due squadre gioca un calcio spettacolare, la Nuova Zelanda per le sue possibilità tecniche, la Slovacchia per la sua dipendenza da Hamsik, che non è decisamente in giornata di grazia. Primo tempo noioso, la partita si “riprende” un po’ nella ripresa.

La Slovacchia trova il gol con un colpo di testa di Vittek al 5′ e si adagia, cercando di controllare il vantaggio che le garantirebbe il primo posto nel girone F. La Nuova Zelanda però continua a crederci e al 93′ trova il pareggio con Reid, sempre su colpo di testa.
Punteggio fotocopia di Italia-Paraguay e tutti a 1 punto, 1 gol segnato e 1 gol subito.
Il rammarico più grande è certamente per la Slovacchia, sia per aver subito il gol allo scadere, sia per aver mancato un’occasione ghiottissima…

Alle 16.00, si apre il gruppo G, con Costa D’Avorio-Portogallo. I lusitani sembrano più in palla, Cristiano Ronaldo sfodera un destro potentissimo che si infrange sul palo alla destra del portiere ivoriano Barry. Ma è un fuoco di paglia, fino all’intervallo nessuna delle due squadre riuscirà a creare palle-gol.

Nella ripresa, Eriksson fa scendere in campo Drogba, ad appena dieci giorni dall’infortunio al braccio rimediato in amichevole. Gli africani prendono coraggio ma la porta del Portogallo rimane inviolata. La sfida che doveva designare la favorita (oltre al Brasile) per il passaggio agli ottavi, si conclude con un nulla di fatto. 0-0 e lo sguardo alla partita che chiude la giornata.

All’Ellis Park di Johannesburg si affrontano, alle 20.30, Brasile e Corea del Nord, ovvero Paris Hilton contro Cenerentola.

La goleada viene data per certa, già dai primi minuti.

Il Brasile però appare un po’ svogliato e l’organizzazione di gioco coreana lascia pochissimi spazi per i pentacampioni: alla fine del primo tempo, il punteggio è ancora di 0-0.

Nella ripresa, la squadra di Dunga si sveglia dal torpore e inizia a fare il suo gioco.
Ci pensa Maicon a sbloccare il risultato al decimo minuto con un gran tiro che batte il povero portiere asiatico (che comunque è identico al personaggio di Ando in Heroes).
Dopo 17 minuti, Elano trova il gol su assist di Robinho e sembra chiudere i giochi. Al 44′, però, moto d’orgoglio della Corea del Nord che, dopo un’azione corale, segna, con un gran tiro di sinistro di Ji. Il Brasile vince quindi per 2-1, senza però convincere, la Corea dimostra di non essere al Mondiale per caso.

Oggi si completa la prima giornata della fase a gironi con le partite del gruppo H, Honduras-Cile alle 13.30 e Spagna-Svizzera alle 16.00. Alle 20.30, tornano in campo i padroni di casa del Sudafrica contro l’Uruguay con l’obiettivo di lanciare la sfida a Francia e Messico.

Speriamo di vedere un bel po’ di gol, sarebbe ora

Fino ad oggi, le favorite hanno stentato. Come si comporteranno le Furie Rosse di Del Bosque?

 

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