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“Meet The Media Guru” e la formazione innovativa

Lunedì 5 ottobre a Milano c’è un nuovo appuntamento di “Meet The Media Guru”, l’iniziativa dedicata al presente e al futuro della Comunicazione Digitale che si tiene presso la Mediateca Santa Teresa, in Via della Moscova 28, alle ore 19.00.

Gli incontri con altri due interpreti d’eccezione che vanno ad arricchire il programma Meet The Media Guru 2009 sono ancora all’insegna dei NUOVI MEDIA e della condivisione:

- 5 Ottobre 2009, STEVEN BERLIN JOHNSON e le media-morfosi (www.stevenberlinjohnson.com)

- 11 Novembre 2009, EDGARD MORIN e l’etica della complessità

Steven Berlin Johnson è giornalista e autore di numerosi libri di successo che esplorano le interrelazioni tra scienza, tecnologia, media e mondo reale. La chiave della sua notorietà sta senza dubbio nella sua capacità di interpretare e prospettare le traiettorie future di fenomeni complessi attraverso un approccio multidisciplinare che individua processi e principi trasversali. Nei suoi saggi, Johnson spazia dall’umanistico allo scientifico in modo divulgativo ed efficace per parlare della rivoluzione messa in atto dai videogiochi o per ripercorrere le origini storia americana analizzando come le idee possano emergere, diffondersi e produrre radicali cambiamenti sociali.

Nel suo ultimo libro, ”The Invention of Air: A Story of Science, Faith, Revolution, and the Birth of America” (2008), Johnson, con uno stile storico-biografico particolarmente accattivante, racconta la storia di Joseph Priestley, scienziato e teologo inglese del 18° amico di Benjamin Franklin e di Thomas Jefferson, che ha avuto un ruolo fondamentale nello studio dell’ossigeno e nella scoperta del concetto di ecosistema. Johnson scrive regolarmente per autorevoli testate, tra cui The New York Times, The Wall Street Journal, Time, Wired, Discover, Slate, ed è considerato uno dei più attenti interpreti del cambiamento del mondo dei media. Co-fondatore di Feed (pioneristico online magazine) e di Plastic.com (uno dei primi siti del Web2.0), Johnson ha di recente lanciato Outside.in, piattaforma online che si propone di catalizzare le conversazioni di diverse comunità presenti a livello locale in tutti gli Stati Uniti.

Nel giugno di quest’anno, Johnson è stato protagonista della copertina di “Time”, testata per la quale ha scritto un articolo su come Twitter stia cambiando il nostro modo di vivere e anticipando il futuro dell’innovazione grazie al contributo degli utenti di prodotti e servizi. Johnson sostiene, infatti, che Twitter sia un fenomeno interessante non tanto per gli effetti che l’applicazione sta avendo sui suoi utenti ma per quello che gli utenti fanno di Twitter. Secondo Johnson se Twitter, da un lato, sta contribuendo a creare un’esperienza “singolarmente intima e al tempo stesso ossessionata dalle celebrità”, dall’altro è altrettanto importante notare che la maggior parte delle caratteristiche e delle applicazioni più innovative di Twitter sono state sviluppate da persone che non ricevono uno stipendio dall’azienda che ha creato Twitter. Persone che hanno contribuito alla creazione di un vasto ecosistema di nuovi applicativi creati da singoli individui, aziende, creatori di giochi on e offline, gruppi politici, ONG e così via. Un fenomeno che trova eco, ad esempio, in Facebook e negli applicativi per l’iPhone di Apple.

Innovazioni, sottolinea Johnson, alle quali milioni di consumatori e di piccole imprese aggiungono valore, modificandole perché rispondano alle loro esigenze e inventandosi, di conseguenza nuovi modi di utilizzo.Se è vero, conclude Johnson nel suo articolo su Time, che stiamo attraversando una delle peggiori crisi economiche di tutti i tempi, tale da minacciare il capitalismo così come l’abbiamo conosciuto per decenni, è anche vero che in mezzo a questo caos ingegneri, sviluppatori e gente comune stanno tutti lavorando per “inventarsi modi nuovi di parlare e interagire l’uno con l’altro”. Per maggiori informazioni sull’iniziativa: www.meetthemediaguru.org.

Inoltre vi comunico una data del Tour formativo gratuito “21 minuti”, che anticiperà le grandi giornate formative del 19, 20 e 21 novembre (sempre a Milano): 7 ottobre 2009, ore 20.30, Grand Hotel di Rimini (www.21min.org). E segnalo anche il Pisa Book Festival che si terrà da venerdì 9 a sabato 10 ottobre: www.pisabookfestival.it (quest’anno c’è anche il Pisa Book Junior).

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