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Lidia è un "Mare Blu"

La cantante Lidia Schillaci ci presenta il suo singolo “Mare Blu” e rivela: “Il mare è la mia fonte d’ispirazione. Ho sentito subito attrazione per questo brano”

In questa intervista la cantante Lidia (all’anagrafe Lidia Schillaci) ci parla del suo primo singolo Mare Blu, uscito il 31 luglio scorso e disponibile in digital download e sulle piattaforme streaming, che suggella la sua collaborazione con l’etichetta Suoni dall’Italia di Mariella Nava. Di recente è stato realizzato anche il relativo videoclip, girato con un iPhone.

Lidia – che in passato ha scritto canzoni per film (Sbirri con Raoul Bova) e per fiction tv (Non smettere di sognare, Canale 5, dove ha anche recitato nel ruolo di Ginevra) – ha iniziato a studiare canto all’età di dodici anni, prima di approdare nel 2002 alla trasmissione tv Operazione Trionfo (dove si classificò seconda) e di diventare stimata corista di Elisa, di Max Pezzali e di Eros Ramazzotti. Ha un timbro che “cattura”, come il canto fascinoso di una sirena. Ce lo dimostra anche l’interpretazione di questo struggente brano che narra di un addio nostalgico al mare, dell’abbandono del proprio passato per correre incontro al futuro. E non potevano esserci titolo e tema migliori di Mare Blu per una voce come quella di Lidia, estesa come il mare ed intensa come il colore dell’acqua marina di Sicilia, la sua terra d’origine.

L’artista palermitana, trasferitasi a Milano, ci chiarisce cosa rappresenta questo brano per la sua carriera e ci confida che il mare per lei è da sempre fonte d’ispirazione e di grande energia.

Lidia, è corretto sostenere che il singolo Mare Blu costituisce uno spartiacque nella sua carriera artistica?

No, considero Mare Blu come un naturale sviluppo nella mia carriera artistica, il proseguimento della mia personale evoluzione. La creatività procede per sua natura su percorsi individuali tutti diversi, paralleli, ma che possono anche incrociarsi. Questa è, secondo la mia visione, la libertà che non si dovrebbe mai abbandonare.

È stato impegnativo interpretare questo brano, scritto da Carlo Mazzoni, che parla di scelte e cambiamento?

Quando canto cerco, come prima cosa, di esprimere la mia verità, la mia sincerità. Al primo ascolto ho sentito come una specie di attrazione verso questo brano che non è facile da spiegare, è come una voce interiore che ti dice: “Con questa canzone puoi parlare di un pezzetto della tua anima e puoi renderlo vero”. È stato naturale per me interpretare questo brano.

Per una siciliana come lei cosa rappresenta il mare?

Il Mare rappresenta la terra, potrebbe sembrare una contraddizione, ma per me è così! Chi è nato al mare mi può capire, si crea come una simbiosi. Mare Blu è il mio modo di ringraziarlo perché da sempre mi dà ispirazione per creare e forza per affrontare i momenti più difficili.

E riguardo al futuro, come sta procedendo il progetto del suo album?

Al momento quello che vi posso dire è che stiamo valutando importanti collaborazioni.

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