• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cultura > Le immagini satellitari dimostrano che l’#ISIS non ha mai distrutto #Nimrud (...)

Le immagini satellitari dimostrano che l’#ISIS non ha mai distrutto #Nimrud e #Hatra

Secondo il team di esperti internazionali del progetto Shirin le distruzioni dei siti archelogici iracheni di Nimrud, Khorsabad e Hatra non sarebbero mai avvenute, poiché le immagini satellitari provenienti dai luoghi interessati non presentano “distruzioni evidenti”.

Gli annunci delle distruzioni, dati dalle stesse autorità irachene, avevano rapidamente fatto il giro del mondo. Ma Marc Lebeau, archeologo belga e fondatore della ong Shirin (Syirian Heritage in Danger), fin da subito ha espresso qualche dubbio, affermando che queste dichiarazioni "provenienti da un'unica fonte" non sono supportate da adeguati riscontri sul campo.

Come riporta SiriaLibano:

secondo quanto annunciato dal progetto Shirin che fa capo a un team di esperti, le distruzioni di questi tre importanti siti archeologici non sarebbero mai avvenute: “Abbiamo tutti gli elementi necessari per valutare la situazione, Shirin, in contatto con UNOSat attraverso il World Heritage Centre (UNESCO) e in contatto con altre fonti, conferma che i presunti danni o distruzioni di Nimrud, Khorsabad e Hatra, annunciate da una fonte governativa di Baghdad, non sono confermate. Le più recente immagini satellitari non rivelano alcuna evidente presenza massiccia sia umana che meccanica, non ci sono visibili distruzioni. Rileviamo l’assenza della rivendicazione da parte dello Stato islamico. Facciamo notare che non abbiamo alcuna conferma da fonti di fiducia di Mosul o della provincia di Ninive.

Pur non minimizzando le azioni distruttive dell’Is, e ricordando le distruzioni dei Lamassu (tori androcefali) del Museo di Mosul e della porta di Nergal sul sito di Ninive, oltre che della tomba di Giona a Ninive e di altri edifici di importanza storica e religiosa, Shirin fa appello alla deontologia professionale e alla verifica delle fonti dichiarando: “Insistiamo sul necessario controllo incrociato delle informazioni”.

Se quanto dichiarato da Lebeau fosse confermato, resterebbe da capire come mai il governo iracheno abbia diffuso delle notizie probabilmente false in merito a fatti mai avvenuti.

Forse la risposta è contenuta nelle dichiarazioni di Adel Shirshab, Ministro del Turismo e delle Antichità iracheno, che all'indomani dell'annuncio della distruzione di Hatra ha invocato l'intervento di una coalizione militare guidata dagli Stati Uniti per contrastare lo Stato Islamico sul campo, criticando duramente la comunità internazionale per non aver ancora agito in tal senso.

Foto: Wikimedia

Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox


Pubblicità




Pubblicità



Palmares

Pubblicità