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La polizia carica i cittadini che difendono il loro ambiente e la loro salute

La polizia carica i cittadini che difendono il loro ambiente e la loro salute

La sera del 4 giugno, alle ore 22, un folto gruppo di cittadini – circa 400 persone – si è riunito sulla panoramica di Boscoreale allo scopo di svolgere un’assemblea pubblica sul tema “discariche ed inceneritori” in seguito alle sconfortanti notizie provenienti dagli enti Provincia e Regione riguardanti la Cava Vitiello e la Cava Sari (site a circa 200 metri dalla suddetta rotonda).

Da subito lo schieramento delle forze dell’ordine è stato ingente ed esagerato.
L’assemblea ha tentato di chiedere alla polizia di poter aprire una vertenza con il Prefetto, avvicinandosi alla via Zabatta, dove erano schierati i blindati della Polizia: non avendo avuto risposte celeri in merito, i manifestanti, per evitare scontri, sono ritornati presso la rotonda proseguendo nel blocco stradale.

Passata la mezzanotte, il gruppo di cittadini è andato via via diminuendo fin quando – verso le ore 1.00 – le persone, rimaste circa in 50, nell’intento di proseguire il blocco stradale, hanno subito l’offesa delle forze dell’ordine che hanno iniziato una carica violenta contro i manifestanti stessi, molti dei quali fermi ai lati della strada.

I cittadini hanno provato a difendersi a mani alzate e senza offendere. Dopo circa trenta minuti di scontri, il bilancio è stato di 3 persone fermate e 6 feriti, tutti fra i civili.
L’offensiva dello Stato contro il diritto dei cittadini a difendere la propria salute, ha toccato questa sera punti di estrema violenza e tensione. La risposta alla richiesta, legittima, della cittadinanza a veder tutelata in primis la propria salute, è stata la violenza delle forze dell’ordine.

A breve saranno online foto e video


Siamo indignati dinanzi all’ennesimo abuso da parte dello Stato. Continueremo a gridare forte ai signori che gestiscono il potere che questa terra non è morta e non accetterà, restando a guardare, il disastro ambientale in atto.

Chiediamo solidarietà a tutte le realtà in lotta e ai cittadini.

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