La più grande spia del XX secolo: Richard Sorge
Domenico Vecchioni torna al primo amore per la storia dello spionaggio, dopo due interessanti incursioni latinoamericane dedicate a Evita Peron (Edizioni Anordest) eRaúl Castro (Greco&Greco).
Vecchioni è un diplomatico di carriera, ex ambasciatore italiano a Cuba, console a Madrid e a Nizza, ma è anche un prolifico autore di biografie storiche (Raoul Wallemberg) e di studi sulla storia mondiale dello spionaggio (Storia degli 007 dall’antichità a oggi, Spie del fascismo…). In questo volume analizza la complessa personalità di Richard Sorge, la più grande spia del XX secolo, capace di creare nel
Sorge è un collaboratore prezioso di Stalin, che viene a sapere la data in cui i tedeschi invaderanno la Russia, la rivela, ma come novella Cassandra non viene creduto. Non solo, è il primo a sapere che il Giappone non varcherà i confini dell’Unione Sovietica, nonostante sia schierato dalla parte di tedeschi e italiani. Per fortuna Stalin gli crede e riesce ad arginare l’avanzata tedesca spostando gran parte delle truppe dalla Siberia al fronte occidentale. Richard Sorge è il salvatore della patria, anche se il suo prezioso contributo verrà riconosciuto da Mosca soltanto vent’anni dopo.
Il libro di Vecchioni prende in esame la vita di Sorge, nato il 4 ottobre del
Domenico Vecchioni
Richard Sorge - La più grande spia del XX secolo
Euro 12 – pag. 170
Greco&Greco editori – www.gregoegrecoeditori.it
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