• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Tempo Libero > Moda e tendenze > La moda di Aqeel accusata di razzismo

La moda di Aqeel accusata di razzismo

Caos nel mondo della moda e della pubblicità, sotto accusa troviamo il desiger Aaman Aqeel che viene accusato di razzismo nel lancio della sua nuova collezione.

Le foto pubblicate vedono un'elegante donna dalla pelle bianca mentre si rilassa, legge una rivista e si trucca... il tutto sempre perennemente assisita da un bambino di colore dimesso e scalzo che sembra avere tutta l'aria di essere un servitore.

Lo slogan della campana non lascia spazio a dubbi: "Be my slave" vale a dire "Sii il mio schiavo".

Inutile ribadire che lo spot ha suscitato scalpore e dato vita ad una immensa polemica urlando al razzismo.

"Non c'è alcuna intenzione di veicolare un messaggio di odio razziale o sociale. Al contrario: l'idea era quella di gettare una luce sullo sfruttamento del lavoro minorile. Il colore della pelle del bambino è accidentalmente scuro" ha dichiarato Aqeel all'International Herald Tribune.

Ma la motivazione non ha convinto la giornalista Salima Feerasta che nello stesso articolo ha dichiarato: "La modella attraverso il suo abbigliamento mostra chiaramente la sua posizione dominante rispetto al bambino e la pubblicità non veicola il messaggio che lei è la cattiva della situazione. L'uso di un bambino dalla pelle scura e il titolo "Be My Slave" sanno di razzismo, nonostante il designer lo neghi".

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.178) 21 maggio 2013 14:54

    antirazzismo a tutti i costi, ma anche animaliscmo a tutti i costi, anti amofobi a tutti i costi. questo fa piu’ paura

  • Di (---.---.---.10) 21 maggio 2013 15:52

    Vergognoso spot di propaganda razzista e sessista . Il bambino di colore come simbolo di schiavismo etnico e di genere , "colpevole" di essere nero e maschio , mentre viene esaltata la figura della donna lussuosa , bianca , emancipata e femminista . Apologia dello schiavismo verso il popolo africano e le persone di colore e verso il genere maschile e i suoi più degni rappresentanti , apologia del colonialismo occidentale e del femminismo , braccio "intellettuale" di esso , e da sempre strumento di propaganda guerrafondaia e discriminazione a sfondo razziale,culturale e nazionale ,

  • Di (---.---.---.178) 21 maggio 2013 17:46

    e’ solo uno spot ben studiato e ben riuscito di conseguenza. non avrebbe suscitato tanto scalpore, altrimenti. eddai.

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares