La legge sul divorzio e crisi del matrimonio. Oramai anche tra gli anziani

Una volta si pensava che in un matrimonio la crisi fosse presente quasi sempre allo scoccare del settimo anno. Ormai si parla di roba vecchia e superata. La crisi può arrivare anche nel quindicesimo anno di matrimonio o anche durante l’approssimarsi del 13o anno. Nelle grandi città, tipo Milano e Roma i divorzi e le rotture si registrano tra coniugi che hanno superato anche i 65 anni di età.
Si stima attraverso l’Istat che dal 2000 al 2009 le separazioni per uomini ultrasessantenni sono passate dal 5,9% quasi a sfiorare il 10%, mentre per le donne over 60 si va dal 3,6% sino al 6%. Il Presidente degli avvocati matrimoniali in Italia, Gian Ettore Gassani, afferma che sono in aumento proprio le separazioni delle persone uomini e donne che hanno superato i 65 anni di età.
La causa secondo Gassani sono le grandi città dove si arriva a sfiorare quasi il 20% delle separazioni totali, e vengono coinvolte anche le coppie. Non c’è inoltre distinzione tra chi è sposato da pochi mesi, come chi ha raggiunto le nozze d’oro con 50 anni di matrimonio. Ma questo fenomeno riguarda anche chi non è sposato e convive da molti anni. Infatti sono in forte aumento anche le cause per il semplice affidamento dei figli naturali.
Ma da cosa scaturisce questo fenomeno e dov’è da ricercarsi la causa? Non si parla più di infedeltà fra coppie, ma bensì l’incompatibilità di carattere tra uomo e donna, la noia della routine quotidiana, e l’incapacità di trovare compromessi per superare un momento difficile tra una coppia. In definitiva ci si lascia pensando che abbiamo terminato un percorso, quasi associando l’amore e la vita ad una gara sportiva dove al termine della gara si perde o si vince la medaglia.
Ma proprio pensando alla gara ci si lascia dicendo che l’importante è partecipare! Non importa chi dei due abbia raggiunto il traguardo.
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