La crisi italiana

La politica italiana sta vivendo il suo periodo peggiore dal dopo guerra ad oggi. 

Le incertezze dei partiti politici usciti dalle urne qualche settimana fa, rendono pienamente lo stato di confusione che permane in Italia.

Ovviamente, la situazione economica che non decolla, la comunità europea che ci tiene sotto scacco, non aiutano certamente chi deve decidere, in queste ore, quale governo andrà a posizionarsi per traghettare l'italia verso acque piu miti.

Si spera in un governo a trazione PD con il M5S che approvi i testi legiferati di loro gradimento, di volta in volta, lasciando il PDL a fare opposizione dove lo riterrà opportuno.

Ma questa posizione, se condivisibile alla Camera, non è affatto percorribile al Senato dove la maggioranza PDL non darebbe alcun ambito di manovra, al PD-M5S.

Vedremo a questo punto di stallo il Presidente Emerito, Napolitano, dopo le consultazioni, quale via darà da seguire per il bene comune.

Commenti all'articolo

• Di Geri Steve (---.---.---.210) 11 marzo 2013 19:06

  

  l’articolo non dice niente di interessante, però contiene interessanti notizie false:

  "al Senato dove la maggioranza (!!) PDL" : 116 seggi (su 344)

   "non darebbe alcun ambito di manovra, al PD-M5S" : 171 (117 + 54) seggi

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  • Di Geri Steve (---.---.---.210) 12 marzo 2013 11:52

    

    ho scritto a memoria e ho sbagliato anch’io:

    al senato il PDL ha 116 + 1 (grande sud) seggi, e in totale dovrebbero essere 315 + 4 (senatori a vita) =319 seggi
    la coalizione PD+SEL+SVP+Crocetta invece ha 123 e non 117 seggi, e con M5S arriverebbe a 177 seggi (su 630)

    resta il fatto indiscutibile che 117 senatori su 319 NON sono una maggioranza

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