La bufala della morte del Ministro della difesa della Corea del Nord. A volte resuscitano

I media di tutto il mondo hanno in questi giorni riportato con ampiezza di dettagli la notizia, originariamente diffusa dall'agenzia sudcoreana Yonhap, dell'esecuzione nientemeno a colpi di artiglieria di Hyon Yong-chol Ministro della difesa del Paese a Nord del 38 parallelo, reo di essersi appisolato durante un discorso del leader dinastico Kim-Jong-Un.

Improbabili foto satellitari dell'esecuzione già giravano, finché... non è emerso naturalmente essere tutta una bufala, volentieri riportata senza condizionali da migliaia di organi di stampa. La stessa agenzia sudcoreana sembrerebbe essersi poi smentita, in considerazione di successive apparizioni televisive del defunto Ministro... risorto! Una circostanza su cui giornali in lingua russa non hanno mancato di ironizzare.

In Italia il primo a negare la veridicità dell'avvenimento era stato Antonio Razzi, bizzarra figura di senatore di Forza Italia in ottimi rapporti con il regime asiatico. La bufala non manca di precedenti: la presunta ex di Kim-Jong-Un, fatta passare per giustiziata e poi riapparsa; lo zio dell'uomo forte nordcoreano dato in pasto ai cani, poi emerso non essere avvenuto; la persecuzione e il rischio di esecuzione della nazionale di calcio in seguito a sconfitte sul campo, a loro volta non rispondenti al vero.

Insomma, se l'autoritarismo e l'involuzione dinastica del Paese originariamente marxista (ideologia rinnegata negli anni '50) sono fatti difficilmente contestabili, la sistematica falsificazione mediatica dell'informazione sull'argomento rende molto difficile farsi una qualsiasi idea della reale situazione in Corea del Nord.

I nostri giornali sembrano più interessati a fare propaganda politica per il regime della Corea del Sud, che a sua volta non brilla per democrazia e rispetto dei diritti umani.

 

Chissà se stavolta i vari direttori di Repubblica, Corriere della Sera, ecc. si scuseranno dell'ultima balla data a bere ai lettori!

Immagine: Wikimedia ("Kim Jong-Un Sketch-cropped" di Monico Chavez - https://commons.wikimedia.org/wiki/.... Con licenza CC BY-SA 2.0 tramite Wikimedia Commons - http://commons.wikimedia.org/wiki/F...)