L’effetto soglia

Secondo uno studio scientifico richiesto dal Pentagono e redatto da due ricercatori californiani, si ipotizza che il clima possa mutare drasticamente in tempi rapidissimi, secondo il meccanismo dell' "effetto soglia".

Questo significa che il clima, dopo essere rimasto immutato per molti anni, come effettivamente è successo fino ad ora, potrebbe mutare improvvisamente e l'uomo non avrebbe modo di prepararsi in tempo.

Potremmo trovarci con interi Paesi invasi dal mare, isole scomparse, deserti fioriti e siccità devastanti.

Per fortuna questa relazione è chiamata "worst case scenario", ossia "situazione nel caso peggiore", cioè la probabilità è abbastanza bassa, ma non prenderla in considerazione sarebbe inopportuno.

Il rapporto del Pentagono spiega che i ghiacci artici si sono già ridotti del 40% tra il 1970 e il 2003, ed effettivamente, una parte dei ghiacci intorno al Polo Nord sono già scomparsi durante l'estate del 2010.

Al caldo infernale potrebbero seguire alluvioni nelle zone montuose e siccità prolungata nelle aree costiere, causate appunto dall'amplificarsi di eventi inattesi.

Non resta che sperare che la Corrente del Golfo non si fermi per davvero.

Fonte: Focus