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 Home page > Tempo Libero > Musica e Spettacoli > L’appello degli Afterhours

L’appello degli Afterhours

"Un paese in agonia. Politicamente in primis ma se scaviamo più a fondo troviamo le radici logore di una società annichilita nella sua più importante sorgente: la cultura. Il taglio dei fondi alla scuola pubblica e contemporaneamente l'incremento di quelli alle paritarie non è che l'ennesimo attentato al bene primario di qualunque paese civile e libero. Mandiamo in esilio i nemici della cultura. Urliamo loro la nostra indignazione e riprendiamoci il nostro sacro diritto all'educazione. Pubblica".
 Afterhours

Questo è l'appelo fatto da: Manuel Agnelli, Giorgio Prette, Roberto Dell'Era, Giorgio Ciccarelli, Rodrigo D'Erasmo. In pratica gli Afterhours. Per chi non sapesse chi sono gli Afterhours sono attualmente una delle band più influenti del rock alternativo in Italia e Manuel Agnelli è considerato una delle personalità di punta di questo genere musicale. Le canzoni veramente belle regalateci da questa band sono molte, ma voglio dedicarvi una versione acustica, e molto alla buona (suonata sulle scale del retropalco del Teatro Ariston di Sanremo e al microfono del "cialdone"), de Il Paese è Reale. Manuel Agnelli ha detto:" E’ un testo interventista che dice che bisogna darsi da fare perchè tutto intorno a noi muore per mancanza di iniziativa" e penso che è quello che ci vuole in questo momento in Italia.

 

Afterhours "Il paese è reale" (versione acustica per la Gialappa's Band a RaiDireSanremo-RadioDue)

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