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L’Italia? "Il paese delle favole"

Cenerentola ha una jaguar e un vestito molto fine, appena vede un principe leva scarpe e mutandine, la matrigna vecchia arpia, prende i soldi e mette via.
(Il Paese delle favole - I Nomadi)

La signora Veronica forse è la persona che più di tutti conosce quest’uomo, che non disprezza la chirurgia estetica per mantenersi "giovane", un giovane vecchio.

<<Mio marito non sta bene, ho tentato di aiutarlo come se fosse un malato>>, aveva detto la signora Berlusconi qualche giorno prima di comunicare la richiesta di divorzio a mezzo stampa.

Poi sono spuntate di colpo le indiscrezioni che hanno fatto un po’ di chiarezza sulle ragioni di quelle parole, si è saputo della bella diciottenne di Portici, Noemi Letizia e del suo "papi", sono spuntate le foto di villa La Certosa, subito fatte sequestrare dal nostro amato "giovane vecchio", si sono tenuti i corsi di formazione per belle e promettenti "vallette" da mandare al Parlamento europeo, per carità, tutte preparate e intelligentissime.

La stessa Noemi era indecisa se diventare un’attrice o una politica -  <<ci penserà papi>> - aveva candidamente precisato.


D’altronde è il "papi" che fa i provini per tutti i suoi impiegati, e soprattutto le impiegate.

"Il Giornale", il quotidiano di proprietà della famiglia del "papi", è addirittura uscito di lunedì per riportare l’esclusiva notizia che la signora Veronica avrebbe un amante, il suo bodyguard, e qualche giornale di sinistra ha subito precisato - "Abbiamo le prove, è cornuto!".

Ieri, poi, c’è stata l’apoteosi: Berlusconi si presenta in ritardo alla cerimonia per la festa della Repubblica, si appisola durante la sfilata dei potenti mezzi bellici del nostro paese, accenna un saluto militare che avrebbe fatto ritirare il permesso di libera uscita a qualunque soldato da parte dei suoi superiori, e non si alza per il saluto finale al Capo dello Stato, forse pensava di essere lui.

Intanto a L’Aquila i terremotati sono ancora, chissà fino a quando, comodamente alloggiati nei "campeggi per il fine settimana", a Napoli scattano le manette per tecnici e dirigenti per l’affaire "monnezza", e la Procura di Roma avvia un’inchiesta per i "voli di stato", presi anche dal melodico napoletano Mariano Apicella.

La villa c’è, le puttane pure, mica poteva mancare la musica?

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