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Il Tg5: "Wikipedia? Una enciclopedia ideologizzata"

Il Tg5 ha deciso di iniziare l’anno con un servizio (2 gennaio, edizione delle 20) che si esprime su Wikipedia in questi termini:

  • Sono sempre più gli errori che vengono scoperti
  • E che non possono essere modificati e corretti
  • Del resto con internét sono cambiate fonti e attendibilità delle notizie
  • Quindi niente di più facile che Wikipedia si riveli piena di errori
  • Di giudizi critici sommari
  • Il cui valore è tutto da verificare
  • In cui giudizi, commenti e dati storici non sono verificabili
  • Il che ne fa una enciclopedia ideologizzata
  • Che fa finta di essere libera
  • Quindi invitate i ragazzi a diffidare

Conclusione: «Alla fine è sempre meglio la vecchia cara enciclopedia».

Visto che ad affermazioni tanto forti non segue uno straccio di fonte (per esempio, cosa giustifica l’affermazione «Sono sempre più gli errori che vengono scoperti»?) e che vi sono pure e semplici inesattezze (non è vero che gli errori, che pure ci sono, «non possono essere modificati e corretti» – e ora chi corregge il Tg5?) il sospetto, al contrario, è che sia il Tg5 a fornire un servizio di informazione ideologizzato. Contro la rete. Proprio quando ci sarebbe un grande bisogno di alfabetizzazione dei cittadini digitali. E, evidentemente, dei media tradizionali.

I commenti più votati

  • Di paolo (---.---.---.102) 4 gennaio 2011 11:58

    Certo che di Wikipedia bisogna diffidare . E’ pieno di errori , di inesattezze , di giudizi critici sommari .

    Wikipedia riporta su Berlusconi : " ... è stato imputato in oltre venti procedimenti giudiziari , nessuno dei quali si è concluso con una sentenza definitiva di condanna ,per via di assoluzioni ,declaratorie di prescrizione e depenalizzazioni dei reati ... " Una assolutà falsità perchè tutti sanno che Berlusconi è chiaro e limpido come acqua di fonte .
    Pertanto l’invito ai giovani a formarsi su enciclopedie non ideologizzate , possibilmente edizioni Mondadori , è più che giustificato . Poi per ulteriore maggiore completezza di informazione si suggerisce di seguire anche le trasmissioni Mediaset ,il TG1 di Minzolini, riflettere sui libri di Bruno Vespa e , se proprio si vuol raggiungere il culmine della buona e non ideologizzata informazione , leggere i quotidiani Libero ed Il Giornale . Ne uscirà un cittadino perfetto , documentato nella giusta misura e pronto ad apporre la sua libera e cosciente scelta sul simbolo PDL (prossimamente " I Popolari" ).
    Questa si che è un’informazione non ideologizzata e non vedo alcuna necessità di alfabetizzazione dei cittadini digitali , anzi io proporrei l’interdizione al libero accesso sulla rete o ,in subordine , l’oscuramento di tutti i siti che un comitato di saggi composto da : S. Berlusconi, Paolo Berlusconi ,Pier Silvio Berlusconi e Marina Berlusconi , dovessero giudicare non conformi alla correttezza dell’informazione .
    Spero che anche tu sia d’accordo .

Commenti all'articolo

  • Di paolo (---.---.---.102) 4 gennaio 2011 11:58

    Certo che di Wikipedia bisogna diffidare . E’ pieno di errori , di inesattezze , di giudizi critici sommari .

    Wikipedia riporta su Berlusconi : " ... è stato imputato in oltre venti procedimenti giudiziari , nessuno dei quali si è concluso con una sentenza definitiva di condanna ,per via di assoluzioni ,declaratorie di prescrizione e depenalizzazioni dei reati ... " Una assolutà falsità perchè tutti sanno che Berlusconi è chiaro e limpido come acqua di fonte .
    Pertanto l’invito ai giovani a formarsi su enciclopedie non ideologizzate , possibilmente edizioni Mondadori , è più che giustificato . Poi per ulteriore maggiore completezza di informazione si suggerisce di seguire anche le trasmissioni Mediaset ,il TG1 di Minzolini, riflettere sui libri di Bruno Vespa e , se proprio si vuol raggiungere il culmine della buona e non ideologizzata informazione , leggere i quotidiani Libero ed Il Giornale . Ne uscirà un cittadino perfetto , documentato nella giusta misura e pronto ad apporre la sua libera e cosciente scelta sul simbolo PDL (prossimamente " I Popolari" ).
    Questa si che è un’informazione non ideologizzata e non vedo alcuna necessità di alfabetizzazione dei cittadini digitali , anzi io proporrei l’interdizione al libero accesso sulla rete o ,in subordine , l’oscuramento di tutti i siti che un comitato di saggi composto da : S. Berlusconi, Paolo Berlusconi ,Pier Silvio Berlusconi e Marina Berlusconi , dovessero giudicare non conformi alla correttezza dell’informazione .
    Spero che anche tu sia d’accordo .

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