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 Home page > Attualità > Cronaca > Il mio cane è morto sul traghetto: Grandi Navi veloci rispondi

Il mio cane è morto sul traghetto: Grandi Navi veloci rispondi

Come al solito "tantoèsolouncane".

Per gli indifferenti, per gli uffici stampa e per le direzioni marketing che promuovono servizi, sorrisi, facilitazioni e accoglienze pagate a caro prezzo con il doppio fondo nella valigia delle bugie che nasconde il turlupinamento, facciamo sentire la nostra opinione.

Alla Compagnia Grandi Navi Veloci dalla piccolissima umanità.

Facciamo sentire la nostra rabbia!

Facciamo sentire la nostra forza!

Boicottiamo chi si permette noncuranza e arroganza pagata con l’esistenza troncata di amici, compagni ai quali noi dobbiamo giustizia,

Questi signori considerano, la morte di un animale un mero incidente di percorso. Noi consideriamo un dovere eliminarli dalla nostra agenda.

Diffondiamo la lista nera degli ipocriti che non rispettano i sentimenti, che non danno valore alla vita ma le attribuiscono solo un costo.

Quello di un biglietto di sola andata.

Chiliamacisegua

www.chiliamacisegua.org

www.chiliamacisegua.info

 I FATTI

http://www.animalieanimali.it/

Animalieanimali

24 GIUGNO 2009

IL MIO CANE E’ MORTO SUL TRAGHETTO, GRANDI NAVI VELOCI RISPONDA!

Appello di una vostra lettrice di Bologna

Cari amici, mi chiamo Cristiani Olga e vi scrivo per raccontare la mia tragedia, poichè hanno cercato di farmi tacere con dei ricatti, ma non possono troncare la voce della verità e dell’amore, devo urlare il mio dolore a tutte le persone che hanno un cuore.

Il giorno 14 giugno alle ore 3:45 ho accompagnato il mio fidanzato Antonio Ricci con le nostre due cagnoline, mamma e figlia, al porto di Genova, lui si imbarcava per Barcellona sulla nave "Majestic" della compagnia "Grandi Navi Veloci"

Dopo aver imbarcato il camper il mio fidanzato con le piccole al guinzaglio si è diretto verso le gabbie per il trasporto.

Lui sarebbe partito con Inca e io lo avrei raggiunto in seguito con Gege.

Le gabbie sono ammassate di fianco alla sala motori, i cani si agitano facilmente quando non sentono la terra sotto ai piedi, ancora di più se sentono forti rumori come ad esempio quello dei motori. Prima di allora non ero a conoscenza del barbaro tipo di trasporto.

Mentre il mio ragazzo metteva la piccola nella gabbia, e teneva la grande al guinzaglio, che io stavo andando a prendere, il forte rumore ha spaventato la piccola Inca che impaurita correndo è caduta sulla banchina.

Ovviamente si è creato un certo disordine, chi ama gli animali sa molto bene quello che rappresentano affettivamente nelle nostre vite.

Io non posso avere figli e loro per me e il mio compagno erano come tali.

Il capitano per tranquillizzarci ci ha detto che aveva chiamato il veterinario e che dovevamo aspettarlo giù dalla nave poichè la nave doveva partire dato il ritardo che avevamo creato.

Sempre il capitano con tono arrogante mi ha minacciata dicendomi che se non la smettevo di piangere, e non ci decidevamo a calmarci e a scendere mi avrebbero dovuto fare una puntura, non oso immaginare di cosa.

Mi hanno detto che ero fortunata poichè non era successo a me o che dovevo essere felice poichè l’altra si era salvata, qualcuno ha detto che essendo un cane potevo comprarne un’altro.

Dopo averci fatto scendere dalla nave sono partiti, ovviamente il veterinario non lo avevano chiamato, perchè abbiamo aspettato un’ora e mezza sulla banchina e niente traccia.

Si sono però presentati tre poliziotti, nemmeno della polizia portuale, che avevano ricevuto una chiamata dal porto, senza però aver ricevuto spiegazioni sull’accaduto, non sapevano nemmeno per cosa erano stati chiamati, hanno trovato una coppia di ragazzi che piangevano la morte della loro cagnolina.

Inca ha perso la vita davanti ai nostri occhi e tra le mani del mio ragazzo, nell’attesa di un aiuto che ci era stato promesso ma non è mai arrivato.

A questo punto lascio giudicare a voi; ho pianto, e piango tutt’ora, nulla mi ridarà quello che ho perso, ma giuro che se mi fossi sentita trattata meglio, compresa, e non mi avessero detto bugie, per farmi scendere, oggi mi sentirei un po meglio.

Chiedo a tutte quelle persone che sanno di cosa sto parlando di cercare metodi di trasporto alternativi o di richiedere maggiore sicurezza.

D’altronde il biglietto lo paghiamo noi, ma lo paghiamo anche per i nostri cani: perchè hanno il dovere di pagare ma non hanno diritti?

Invece che tre casinò, potevano farne due, e aggiungere una sala adibita ai cani.

Dopo qualche giorno ho chiamato la compagnia, non sapevano nulla, la nave per loro era partita in ritardo perchè c’erano problemi ai motori.

Nessuno aveva fatto rapporto.

Ho mandato una lettera alla compagnia dove spiegavo i fatti e mi hanno risposto che non potevano farci nulla e non potevano nemmeno restituire i soldi del biglietto nè della piccola Inca ne del mio compagno poichè non era un problema loro se il mio fidanzato non aveva usufruito del viaggio, anche di fronte alla morte di una delle nostre piccoline.

Ho 27 anni, mi sto laureando, e lavoro; mia madre ha un tumore al cervello e mia sorella è malata anche lei, viviamo in maniera umile, per me e il mio fidanzato eravamo una famiglia che cercava solo di ritagliarsi un piccolo spazio nel mondo.

Mi domando se fosse accaduto ad una signora visibilmente benestante, con uno di quei bei cagnolini di razza, come si sarebbero comportati?

Non possiamo permetterci un avvocato che ci rappresenti, e quindi vi prego, vi prego tutti, dateci voce voi, non vogliamo che accada ad altri.

Ogni creatura vivente, sia a quattro zampe che su due gambe dovrebbe avere dei diritti ed essere meritevole di rispetto.

La nostra piccola famiglia è stata violentata e derubata di tutto.

Grazie per la cortese attenzione Cristiani Olga, Antonio Ricci e Gege.

Per l’approfondimento delle informazioni su Grandi Navi Veloci vi preghiamo di fare riferimento ai nostri Uffici Stampa in Italia e all’estero:

DRAGONETTI&MONTEFUSCO COMUNICAZIONE

Commenti all'articolo

  • Di Maride (---.---.---.7) 1 luglio 2009 08:14

    Non ho capito cosa c’entra la compagnia navale se un passeggero non sa prendersi cura del suo cane.

    • Di Cristiani Olga (---.---.---.247) 1 luglio 2009 21:24

      Cara Maride, mi presento, sono Cristiani Olga. 
      Da come parli, è evidente che pensi di essere onnipresente; come Dio; ovviamente a te NON sarebbe potuto accadere, poichè sei perfetta.
      Forse ho spiegato male l’accaduto, se hai interpretato così.
      In alcuni momenti non riesci a ragionare lucidamente, io sentivo solo una fitta al cuore.
      E’ una "fortuna" che esistano persone come te, così presuntuose da credere di essere le uniche a potersi prendere cura di un’altro essere vivente.
      Ti auguro che non ti capiti mai quello che è successo a me, perchè il dolore della perdita e la convinzione di aver commesso un "ERRORE", ti annullerebbero.
      La PRESUNZIONE non è positiva, non migliora le persone.
      RICORDA chi di spada ferisce di spada perisce.
      La tua politica è il CATTIVO GUSTO, e la tua FORTUNA è che non ti conosco.
      Il mondo è piccolo; se il destino, un giorno, ci farà incontrare, sarei felice se il tuo coraggio fosse tanto quanto la tua presunzione. Quel giorno ripeti quello che hai detto guardandomi negli occhi.
      Questo non è un concorso di colpa, la mia denuncia si riferiva alle modalità di trasporto(ci viene proposto come il viaggio della famiglia mulino bianco, e non come una barbaria) e la critica era rivolta agli addetti, che anno dimostrato non solo di essere disumani ma anche non professionali.
      Grazie comunque per l’inutile ed inopportuno commento.

    • Di (---.---.---.202) 12 luglio 2009 13:31

      ciao olga mi presento sono gabriella leggendo il tuo articolo mi e venuta la pelle d,oca.ti sono vicina in questo triste momento.ho 1 cane è nonostante io abbia anche 2 figli le vogliamo 1 bene immenso. non te la prendere con le personignoranti chinon ama gli animali non ama le persone il mio consiglio’’’’ignora certa gente il dolore che provi è tuo.tra pochi gioni partiro in sardegna è per burry sara il suo primo viaggio in nave non ti nascondo di essere molto preoccupata speriamo vada tutto bene. ti mando 1 caloroso abbraccio ciao.

    • Di Elena (---.---.---.180) 25 febbraio 2016 21:51

      @Cristiani Olga

      ciao, mi spiace che non siamo su Facebook altrimenti avrei messo un bel mi piace alla tua risposta e avrei condiviso la tua denuncia . Io ho due cani e non riesco ad avere bimbi e li amo come fossero tali quindi posso capirti e mi spiace molto per il tuo cane e per il comportamento scorretto di queste persone

  • Di (---.---.---.216) 1 luglio 2009 08:35

    Ancora piu’ arrogante e ipocrita mi sembra la persona che ha commentato e che probbilemente ha pure votato No all’articolo; probabilemente è rapprsenante della compagnia. Gli animali sono esseri veventi, cosi come le piante e gli uomini; andrebebro rispettati e protett tutti, ma invece in questo modo di ipocrisia dove l’unica cosa che conta è il dio denaro. Capisco la tua situazione, tutta la nostra solidarietà, mia edi mia moglia; siamo nella stessa condizione; non abbiamo figli e riversiamo tutto l’affetto sul nostro animale. Avremmo la possibilita’ economic di fare grandi e lunghi viaggi, ma abbiamo deciso che l’affetto per il nostro animale, un membrod ella famiglia a tutti gli effetti, vale molto di piu’ . Non possiamo portaro in viaggio quindi abbiamo deciso di fare sempre e solo viggi brevi e se il caso di allontanarci per necessita’ uno parte l’altra resta e viceversa. Purtroppo non tutti capiscono cosa possa significare l’affetto per la propria mascotte. Consiglio questta pagina sulla dichiarazione universale dei diritti degli animali. Gia’ invece d fare due casino, avrebbe potto fare benisimo un locale decente per il trasporto degli animali; ma io dico di piu’: perchè gli animali vanno stivati a parte? Non li puo’ portare con se il proprietario, sempre in una gabbia, ma in mano al proprietario; perche’ stivarli a parte; quanti muoino per lo spavento? quanti muoiono perche’ s sentono soli ed abbanonati quando vengono lasciati nelle stive di unanave ruomorosa e fatiscente? Facile dire: e’ solo un cane, si puo’ comprare un altro. Che razza di persona incivile, ipocrita e insensibile. Chi non e’ capace di rispettare gli nimali e le piante non e’ capace di rispettare neppure le persone
    Tutta la mia sincera solidarietà.


  • Di duna (---.---.---.24) 1 luglio 2009 18:57

    Non c’è che un modo per rispondere a tale inciviltà: non servirsi più di quella compagnia. Noi siamo andati in Corsica con la Corsica Ferries e abbiamo potuto tenere il cane con noi. E’ pur vero che non tutte le compagnie hanno le stesse rotte. Vi partecipiamo la nostra solidarietà e la nostra commozione, per quello che serve. Chi non ama gli animali non ama nessuno. Sdegno e disprezzo sono una risposta, ma il boicottaggio della compagnia è una risposta più efficace.

    • Di (---.---.---.245) 21 luglio 2010 16:17

      solo per dire che corsica e sardinia ferries fanno parte del gruppo gnv che è attualmente l’UNICA compagnia navale che consente ai cani di viaggiare a seguito del padrone.... vuoi boicottare? prima informati dalle altre compagnie:il biglietto lo paga pure il cane,ma si fa 12 ore di gabbia ammassato con altri cani che non conosce di fianco alle ciminiere dei motori ........

  • Di vincenzo (---.---.---.138) 1 luglio 2009 23:29

    Grandi Navi Veloci è la stessa compagnia che ha sulla coscienza la morte di due pescatori nel porto di Catania, 6 o 7 anni fa; ricordo bene: erano le 8 del mattino e il capitano, guardando la barchetta dei due pescatori, in mezzo al mare, non si fermo’ e nemmeno viro’, andò a diritto per apppordare in perfetto orario e uccise i pescatori. Non mi risulta che sia stata aperta un’inchiesta a carico del capitano della nave.  

    • Di Cristiani Olga (---.---.---.19) 2 luglio 2009 06:09

      Sono senza parole; più vado avanti con la mia piccola inchiesta personale a Grandi Navi Veloci, più sento cose che non vorrei sapere.
      Mi rendo conto che questa compagnia è molto forte: come è possibile che le voci su certi incidenti siano state messe a tacere? Nessuno ha fatto domande?
      Non mi sento in diritto di giudicare nessuno ma L’UMANITA a GNV non è certo di casa.
      Io non conto nulla ma non mi fermo così facilmente; il 14 giugno ho intrapreso una strada e non torno indietro.
      Desidero far sapere a tutte le persone che "prodotto" stanno aquistando se scelgono questa compagnia e soprattutto cosa c’è veramente nel CUORE della compagnia.
      Se non dovessi riuscire a screditarli agli occhi di tutti vorrei per lo meno che alcuni regolamenti fossero modificati, ma soprattutto desidero che sotto la loro responsabilità(sulla nave è il capitano che comanda) venissero rispettati i diritti di tutti ì passeggeri(persone e animali).
      Non si devono più verificare cose del genere!

    • Di Customer Care Grandi Navi Veloci Spa (---.---.---.5) 2 luglio 2009 17:32

      Gentile Sig. Vincenzo,

      La diffidiamo dal diffondere notizie false.
      La compagnia coinvolta in quel triste incidente non è Grandi Navi Veloci.

      Riportiamo il link dell’articolo del Corriere della Sera relativo alla sciagura.
      http://archiviostorico.corriere.it/2004/maggio/05/Travolti_dal_traghetto_pe scatore_morto_co_9_040505066.shtml

      Saluti,
      Customer Care
      Grandi Navi Veloci Spa

  • Di Rosanna Marani (---.---.---.198) 2 luglio 2009 11:51

    http://www.chiliamacisegua.org/2009...
    Pubblicata la risposta del customer Grandi Navi Veloci sul sito di Chiliamacisegua

  • Di Customer Care Grandi Navi Veloci Spa (---.---.---.5) 2 luglio 2009 17:26

    Buonasera,

    Grandi Navi Veloci vuole ribadire il proprio impegno e investimento di tempo e risorse nel migliorare l’accoglienza degli amici a quattro zampe. Sono state infatti predisposte sulle navi della nostra flotta delle cabine studiate ad hoc per permettere agli animali di effettuare il viaggio con i loro padroni.

    Per rispondere alle e-mail diffamanti della Sig.ra Cristiani riportiamo la nostra risposta ufficiale:

    La Compagnia esprime con la presente rammarico per l’incidente avvenuto in data 14 giugno 2009 sulla MN MAJESTIC, e ritiene doveroso rispondere alla mail della Signora Cristiani.

     

    Di seguito lo svolgimento dei fatti:

     

    A bordo della MotoNave Majestic si trovavano il Sig. Ricci la Sig.ra Cristiani e i loro due cani. Solamente il Sig. Ricci era munito di biglietto per sé e per il Camper.

     

    Uno dei due cani Pitbull, al momento dell’incidente, è sfuggito al controllo del padrone nei pressi della piscina poiché senza guinzaglio, contravvenendo all’art. 672 Codice Penale, art. 2052 Codice Civile ed al comune buon senso.

     

    Il cane ha saltato il parapetto alto 1m e 30 cm ed è caduto sulla banchina sottostante morendo in brevissimo tempo a causa dell’impatto.

     

    Il personale di bordo ha prestato ai Signori immediata assistenza, avvalendosi del supporto del Direttore Sanitario per aiutare la Signora in evidente stato di shock.

     

    Non risponde al vero che siano state pronunciate frasi irriguardose nei confronti dei due passeggeri, del cane e degli animali in generale.

     

    Il Sig. Ricci in seguito a quanto accaduto ha deciso di non proseguire il viaggio.

     

    La compagnia  ha riconosciuto al sig. Ricci, in seguito a sua richiesta scritta, il rimborso totale del biglietto sotto forma di bonus per successivo viaggio.

     

    Ci teniamo, inoltre, a sottolineare che:

     

    - I Signori erano in possesso di un biglietto solo per il Signor Ricci ed il Camper. La Signora Cristiani ed i due cani non erano in possesso di un titolo di viaggio né erano registrati come ospiti sul registro dei visitatori.

    - Quanto dichiarato dalla Signora Cristiani non corrisponde al vero in quanto i cani non si trovavano presso il canile né possono essersi spaventati per il rumore dei motori in quanto erano spenti (nave ad ormeggio).

    - Grandi Navi Veloci da tempo si sta impegnando nell’accoglienza a bordo degli animali e ha recentemente varato l’iniziativa “Pets, welcome on board”. Un insieme di servizi pensato appositamente per i passeggeri che viaggiano con il loro cane o il loro gatto. Sono state predisposte cabine ad hoc, appositamente attrezzate e sanificate,  per accogliere gli animali insieme ai loro padroni nel migliore dei modi. Sul ponte sono stati creati spazi attrezzati con fontanelle e panchine di appoggio per gli accompagnatori e percorsi “guidati” per accedervi direttamente e facilmente.

    - Grandi Navi Veloci si riserva di intraprendere azioni atte alla tutela della propria immagine nelle dovute sedi.

    - Grandi Navi Veloci possiede i materiali e le testimonianze su quanto accaduto e riportato e chiunque desideri avere maggiori chiarimenti e delucidazioni ci può scrivere a [email protected]

  • Di (---.---.---.194) 11 luglio 2009 16:01

    non voglio entrare nel merito di ciò che è accaduto in quanto vi sono due diverse versioni dei fatti ma da grande amante degli animali quale sono mi dispiace enormemente per la signora che ha perso il suo adorato cane e come tale solo chi ne possiede uno e lo ama veramente può capire cosa possa significare tutto questo. sta di fatto comunque che è vero che chi va in vacanza o vuole andare con il proprio cane al mare in piscina o in montagna incontra mille difficoltà neanche si fosse accompagnati da lebbrosi! e poi si parla tanto di abbandono! chi ama il proprio animale vorrebbe poterlo portare ovunque tenendolo ovviamente con se e non chiuso in una gabbia (mi è capitato di vedere un cane rompersi le unghie contro una gabbia di una nave!)

    Lina e il suo adorato rock

  • Di agata (---.---.---.211) 15 luglio 2009 03:40

    ciao a tutti!!!
    mi chiamo fabiola e sono di roma,io posso capire la rabbia e il dolore che puo’ provocare la morte di un cane su un traghetto....e per la precisione per colpa del traghetto!!!!!!!!!! io 5 anni fa’ mi sono imbarcata su un traghetto grandi navi veloci. sicuramente io le mie colpe purtroppo le ho perche dovevo rendermi subito conto che quelle gabbie erano troppo vicine ai motori e quindi oltre che molto calde, soffocanti e rumorosissime!!!!!!!!!!!!! Ci tengo anche a dire che la mia cagnolina era gia’ vecchiotta e soffriva di problemi di respirazione(non gravi altri menti non mi sarei azardata a metterla nella ccuccietta) cmq per farla breve ho trovato dopo circa 20 minuti la mia cagnolina soffocare all’interno della cuccietta e non c’è’ stato nulla da fare...... la mia povera luna è morta!!!!
    vorrei che le navi in generale tutti i mezzi di trsporto siano leciti al trasporto degli animali e con piu’ sicurezza e non menefreghismo solo perche si tratta di animali!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ciao a tutti!

  • Di nandino (---.---.---.171) 19 luglio 2009 13:35

    intanto il cane e MORTO perche e scappato al padrone non perche era sulla nave come viaggiatore.

    bisogna fare gli articoli ma cercando di riportare la verita e non quello che uno vuole far credere .

    la societa di navigazione il comandante , il commisario di bordo , e tutto lequipaggio per me non centra nulla .

    si la discrazia ce ststa ma per colpa della negligenza del padrone ,

    non si puo portare un cane senza quinzaglio senza preucupandosi di quello che si causare .

    se il cane fosse scappato e avrebbe agredito un bambino questo puo syccedere visto che la padrona a detto che era spaventato che cosa avrebbe causato? un casino .
    quindi per tutti i cani non mordaci , per tutti i cani in canile messi li per paura , per tutti i cinofili che amano i loro cani ma propio per questo che fanno in maniera che ste stonzate non capitano il mio unico desiderio e che .
    la societa pirtata in causa prenda i provedimenti affinche prima si faccia luce sulle responsabilita .poi magari in secindo tempo prenda accorgimenti perche non capiti piu queste discrazie ..
    obligando i propietari a metterei quinzagli , e non far accedere i cani in luogo publico i cani senza museruola .

    voler bene ai cani vuol dire prima di tutto rispettare il prossimo .






  • Di (---.---.---.109) 27 luglio 2014 19:41

    Gra di Navi Veloci mente perché i motkri sono accesi .olto te.po prima della partenza dalla banchiza solo che skno a "fod’ cioè non gira o le iche e qui xi fa rumore 


  • Di (---.---.---.155) 6 marzo 2015 23:37

    Sono sconvolta da come Custo er Care Grandi Navi Veloci abbia tante indormazioni in merito all’accaduto se non è stato fatto rapporto della questione...la proprietaria del cane deceduto ha detto di aver telefonato per avere almeno spiegazioni, ma la nave aveva tardato la partenza solo per problemi al motore....ma guarda un po! Adesso che il loro nome si sporca un po di sangue ci tengono a precisare i fatti con tanto di dati alla mano!!! Che sveltoni!!!

    E che bravi a precisare i fatti a loro favore! 
    Non riesco a dubitare di quello che dice la proprietaria del cane...che, non avendo mezzi per denunciare l’accaduto, ha usato l’unico che abbiamo noi comuni mortali, noi che non possiamo fare niente "contro" aziende di una certa potenza...non vedo perchè avrebbe dovuto menzionare GNV se il viaggio fosse andato bene...ma per aziende come quella(e come tante altre) la cosa più facile è trattare la gente che subisce situazioni "sconvenienti" come scarafaggi..tanto cosa potranno mai fare?? Una denuncia? E che vuoi che gli fa a loro una denuncia!! Ma quando poi viene fuori il loro nome su internet si prodigano subito a dire che siamo dei calunniatori, tutte false le nostre storie e magari, con molta eleganza,(si perchè c’è gente che studia per fare questo,il raccontaballe per un buon stipendio, lo stronzo insomma), tra le righe, ci danno d’intendere che non ci dobbiamo permettere....chissà che alla fine non ce la becchiamo noi la denuncia!! 

    Ma io dico che bisogna che tutti diciamo al mondo dei cattivi servizi...che chi fa i danni deve rimetterci (pianopiano) prima o poi!

    Perciò grazie Cristiani Olga e famiglia!
    A GNV vorrei dire di chiedere scusa e tentare di risarcire la famiglia della sig.ra Cristiani
    E vorrei dire a quelli che hanno parlato di "cattivi padroni di cani" e cose simili di guardare meno televisione e di leggere meno cazzate. E di aprire un po gli occhi!

    Ciao a tutti
  • Di Danila (---.---.---.193) 5 dicembre 2019 23:41

    Non ci sono cabine con accesso animali disponibili sul traghetto GNV per la tratta Palermo Genova. Fino a stamattina l’opzione cabina con accesso "amici a 4 zampe" appariva. Adesso non appare più. Dovrei partire i primi di Marzo e non voglio mettere i due miei cani nel canile di GNV in quanto lo feci qualche anno fa e il canile era orribile, soprattutto sporco e con le luci accese tutta la notte. Adesso mi chiedo se d’inverno il canile sia riscaldato dato che i cani dovrebbero passarci la notte. Dove sono le cabine con accesso animali? Perché non è possibile trovarne una? Ho provato a inserire diverse date fino a 6 mesi dopo la data in cui dovrei partire, ma niente!

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