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Help Lavoro? Ci salvano il cinese ed il russo nel periodo estivo e non solo…

Con l’arrivo della bella stagione si pensa già al mare ed alle vacanze estive. Ma chi in questo periodo dell’anno decide di lavorare e di mettersi in gioco proprio in questa stagione, scopre che non mancano le opportunità per i giovani e per chi vuole cimentarsi conoscendo le lingue.

Molte occasioni possono nascere inizialmente come lavori temporanei a termine, per poi trasformarsi magari in autunno in contratti più stabili e a lungo termine, soprattutto per i profili più specializzati. Le ricerche di lavoro in estate non sono viste soltanto come un’opportunità per gli studenti, che vogliono guadagnarsi qualcosa, ma anche in funzione di occasioni da non farsi “scappare” per chi sta cercando lavoro, (cosa assai difficile ora nel mondo), o per chi ha già un lavoro, ma aspira a qualcosa di più gratificante o più simile al proprio percorso di studio o di lavoro. Entrano in gioco così, le agenzie di lavoro, che offrono la possibilità di scelta in vari settori.

Cosa succede effettivamente all’approssimarsi nell’estate, e quali sono i cambiamenti del lavoro allo stato attuale, per esempio nel settore del turismo, della moda, nel tempo libero e nel settore del superfluo? Da uno studio condotto dalle principali agenzie del lavoro, da Adecco, Manpower, o Obiettivo Lavoro, solo per citarne alcune, la tendenza dell’estate 2012 è quella della crescita sempre in aumento di personale con una buona conoscenza del russo, del cinese oltre l’inglese di base, per la vendita di beni di lusso e dell’alta moda. Si ricercano quindi commesse nei punti vendita, ed assistenti di negozi e boutique, con conoscenza di lingue straniere, il mercato è quindi attivo, e nelle grandi città, nelle principali località balneari ma anche nei grandi outlet che in Italia sono sparsi su tutto il territorio nazionale. La selezione di questi profili, avviene anche nelle regioni e località balneari, il fenomeno difatti si sta estendendo in Sardegna, oltre alla Toscana, tipo Forte dei Marmi, Viareggio, Punta Ala, e nei principali outlet situati vicini a villaggi o città meta di turisti che arrivano dall’estero. La ricerca di venditori multilingue quindi è una scelta vincente. Infatti nonostante la crisi i grandi marchi della Moda Italiana, da Gucci a Fendi, Gherardini, solo per citarne alcuni continuano ad essere apprezzate nel mondo, e proprio per questo i turisti stranieri che visitano il nostro Paese, i cinesi ed i russi per citarne alcuni, amano acquistare il “Made in Italy” e trovare in Italia personale che sappia consigliarli al meglio nell’acquisto dei nostri prodotti, parlando la loro lingua d’origine. Possiamo paragonare attualmente il mondo del lavoro, simile al terremoto che da poco ha investito parte dell’Italia. In un attimo le certezze crollano.

Anche la nostra vita improvvisamente cambia, perdendo il lavoro ci sembra che il mondo ci crolli addosso! In questi momenti è di certo facile farsi prendere dallo scoraggiamento. Si ha voglia di gettare la spugna. Ed invece no. E’ proprio in questo momento che sappiamo può capitare a tutti, in cui possiamo dimostrare la nostra forza. Senza lacrime, ma tirandosi su le maniche, ed iniziando a ricostruire. Imparando la questa brutta esperienza, ed evitando che si ripeta. Bisogna accettare l’inevitabile Gli eventi non possono essere cambiati, come il terremoto, ma si può cambiare la reazione pensando in positivo, e così va fatto proprio nel mondo del lavoro, in un mondo che ormai è multilingue, e dove proprio lo scambio di idee e mestieri ci può ancora una volta ridare il lavoro perduto. Dalle professioni più specializzate, sino a veri e propri mestieri che vanno riscoperti ed incoraggiati,dal tecnico al semplice saldatore o panettiere mestieri che ancora vanno per la maggiore, anche qui con l’utilizzo perché no di una lingua dei paesi d’importazione, dal cinese al russo nessuno escluso.

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