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 Home page > Attualità > Cronaca > Green Hill. La degenerazione della scienza

Green Hill. La degenerazione della scienza

Il 24 Aprlile a Montichiari, in provincia di Brescia, circa un migliaio di persone si è riunito per manifestare a favore della liberazione. Il 24 già, non il 25. Perché la libertà è un diritto che non tocca solo agli uomini ma a tutte le forme di vita. Green Hill è un centro da poco ampliato specializzato in vivisezione.
 
Cani e altri animali sono ogni giorno massacrati e torturati attraverso la giustificazione scientifica: "o loro o noi". Non è così, tutto ciò è morte... niente di più, niente di meno. La sperimentazione animale è uno degli argomenti più dibattuti tra i tanti riguardanti il rapporto tra gli esseri umani e gli animali e, sicuramente, quello su cui è più difficile schierarsi. Fino ad ora, gli antivivisezionisti sono divisi in due gruppi: quelli che ritengono l’impiego degli animali nella ricerca un metodo privo di valore scientifico e quelli che ritengono eticamente inaccettabile far soffrire, e spesso morire, gli animali, poiché sono esseri viventi e senzienti e quindi aventi il diritto alla vita e al benessere. In ogni caso, tutti e due puntano all’abolizione della vivisezione.
 
"L’appartenenza ad un gruppo non ha mai escluso l’adesione alle tesi dell’altro e quindi, spesso, gli antivivisezionisti si oppongono alla vivisezione sia per motivi etici sia scientifici" [citato da ’L’antivivisezionismo scientifico è controproducente?’ di S. Cagno in Liberazioni (7)]. Grenn Hill è uno di quei casi in cui le opposizioni alla sua esistenza si concentrano sue ambedue i motivi, quelli etici e quelli scientifici. Gli studi che verranno effettuati sui cani Beagle che sono stati "catturati" dal centro, sono, oltre che di rara crudeltà di dubbio valore scientifico. Stimolazione del dolore attraverso la contusione delle ossa, stimolazione di tumori, test di cosmetici e, questo, è solo quel poco che ci è dato sapere.
 
Le persone che si sono riunite pacificamente in presidio nazionale chiedono giustizia per chi, non potendo parlare, sarà costretto a vivere una vita di sofferenza. Il 22 di Maggio si terrà un’altra manifestazione in cui, ancora una volta, varie associazioni riunite sotto un’unica bandiera si recheranno direttamente nel luogo del massacro per chiedere la liberazione dei cani. Il 25 Aprile, quando vi troverete a manifestare, giustamente, per la Liberazione dal fascismo spendete due paroline anche per coloro che questa liberazione non l’hanno ottenuta e che, probanilmente, non la otterranno mai.

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.66) 29 settembre 2010 11:49

    qualsiasi commento si possa lasciare sarebbe volgarissimo.... So solo che l’altra sera in televisione ho visto cosa veniva fatto ad un piccolo beagle..... non entro nei particolari ma sto ancora male, mi ritengo una persona "forte" ma sono scoppiata a piangere e non riesco a togliermi quelle immagini dalla mente. Mi auguro solo che quelle "persone" se così si possono chiamare che hanno il coraggio di dare sofferenze a questi piccoli o grandi animali possano un giorno soffrire allo stesso modo, ma intanto io sconosciuta cittadina cosa posso fare??? Scilla - Lainate (mi)

    • Di (---.---.---.207) 2 maggio 2012 20:34

      Chiunque abbia mai preso una medicina sarebbe davvero ipocrita a protestare contro la ricerca sugli animali.

      Terrei inoltre a sottolineare il fatto che "ricerca" e "vivisezione" non sono sinonimi. Certo a volte la ricerca richiede la vivisezione ma le leggi europee sono severissime a riguardo e richiedono sempre l’anestetizzazione dell’animale.

      Perchè protestano tutti per i beagle e nessuno per i moscerini della frutta (animale più usato nei laboratori di ricerca)? La protesta animalista si basa su sentimenti ed emozioni e non ha nessuna base razionale.

      Vi prego di non rispondere con cose tipo "ti pare che un animale deve morire perchè una signora deve mettersi l’ombretto" perchè parlo esclusivamente degli animali usati per la ricerca scientifica e farmaceutica e non per quella cosmetica.

    • Di (---.---.---.123) 1 febbraio 2013 17:12

      vivisezione e sperimentazione animale sono le 2 facce della stessa medaglia , il secondo termine viene usato per mascherare effettivamente l’orrore che si cela dietro i laboratori di vivisezione, e’ un termine moralmente ed eticamente tollerabile. io sono contro tutti i maltrattamenti di tutti gli esseri viventi, insetti compresi! spiegami perche’ noi umani abbiamo il diritto di vivere e le altre specie che sono al mondo prima di noi devono farci da zerbini e da cavie,perche’ non ci andiamo noi a farci vivisezionare ! prima di parlare documentati leggi i diari di michelle rokke , e il saggio filosofico etico di wagner sulla vivisezione per comprendere meglio ... i vivisettori non trattano gli animali con carezze ed altro , io li paragono ai nazzisti quando torturavano gli ebrei! la sperimentazione animale va fermata e basta, e’ un’immensa vergogna !

  • Di (---.---.---.242) 16 marzo 2011 00:16

    http://www.luigiboschi.it/?q=node/39851

    Operazione affondare Istifid

    Un nuovo passaggio nella campagna contro i finanziatori di Green Hill
    ******************************************************

    (anarchaos.org) Scavando dietro alla società fiduciaria Istifid si scoprono interessanti legami. Chi prende le decisioni dentro Istifid e potrebbe slegarsi dalla tortura dei cani di Green Hill ha legami importanti e siede spesso nei consigli di amministrazione di altre aziende.
    Se vogliamo veramente creare problemi a queste persone dobbiamo estendere le nostre proteste anche nei confronti di altri aspetti della loro vita professionale, per far capire che il destino di questi cani e la loro sofferenza possono portare pessima immagine a tutte le aziende in cui siedono e comandano. Per chi lucra sulla pelle degli animali non ci sono luoghi né uffici in cui nascondersi, saremo pronti a smascherarne i loschi affari ovunque.

    In particolare abbiamo scoperto l’unione stretta tra Istifid e 4 aziende che vorremo rendere obiettivi principali di questa nuova parte della campagna: Banco di Desio e della Brianza, Finanziaria Canova, Credito Valtellinese e Cassa Lombarda.

    Di molte altre segnaliamo i contatti e pensiamo comunque debbano sapere cosa nascondono le persone di Istifid, ma su queste concentreremo maggior parte delle attenzioni e chiediamo di attivarsi principalmente.

    I PESSIMI QUATTRO:

    *Banco di Desio e della Brianza:

    possiede il 28,34% delle azioni di Istifid e il suo vice-presidente è Stefan Lado, che siede anche nel consiglio di amministrazione della stessa Istifid. Lado è anche presidente delle sezioni lussemburghesi, venete e laziali della banca, nonché presidente di Chiara Assicurazioni, divisione dello stesso Banco di Desio.

    Non è un caso che gli uffici di Istifid a Desio siano allo stesso indirizzo della banca.

    *Credito Valtellinese:
     
    Possiede il 26,21% delle azioni di Istifid Spa: Il suo vice-presidente è Alberto Giussani, che siede nel consiglio di amministrazione di Istifid. Tra i consiglieri di Credito Artigiano, una divisione di Credito Valtellinese, c’è anche Diego Muffatti, anche lui tra i direttori di Istifid.

    *Cassa Lombarda:

    Possiede il 12,63% di Istifid Spa. Nel suo consiglio di amministrazione siede Andrea Jesi Ferrari, parte del consiglio di Istifid stessa.

    *Finanziaria Canova:

    Questa finanziaria ha tra i suoi due partners principali proprio Istifid, con la quale da anni ha un legame stretto, avendo posseduto anche una quota di maggioranza dell’azienda stessa in passato. Dentro il consiglio di amministrazione di questa finanziaria siedono Dario Segre, proprietario del 19,52% di Istifid, Sergio Meacci,
    vice-presidente di Istifid, Albert Giussani, consigliere di Istifid.

    CHI POSSIEDE LE AZIONI DI ISTIFID?

    Banco Di Desio e Della Brianza S.p.A. 28,34%

    Mail: [email protected], [email protected], [email protected], [email protected]

    Credito Valtellinese Soc. Coop. 26,21%

    Mail: [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected]

    Dario Federico Segre 19,52%

    Cassa Lombarda S.p.A. 12,63%
    Mail: [email protected], [email protected], [email protected]

    Banca Apulia S.p.A. 2,68%
    Mail: [email protected]

    EM.RO S.p.A. 1,96%
    Mail: [email protected]

    Banca Sella Holding Banca S.p.A. 1,23%
    Mail: [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected]

    Allianz Bank Financial Advisors S.p.A. 1,10%
    Mail: [email protected]

    Banco Di Credito P. Azzoaglio S.p.A. 0,34%
    Mail: [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected], [email protected]

    I PERSONAGGI DIETRO AD ISTIFID E GREEN HILL

    GUSTAVO VISENTINI - Presidente di Istifid spa
    =============================================

    **Fondatore dello studio Visentini Marchetti e Associati:

    Studio Visentini Marchetti & Associati
    00187 Roma (RM)
    P. Barberini, 12
    tel: 06 4871829
    fax: 06 4871847

    Studio Visentini Marchetti e Associati
    20122 Milano (MI)
    Via Vitali Luigi,
    tel: 02 76318425

    ** Visentini e’ anche presidente della Nextam Partners spa.

    Nextam Partners SGR S.p.A.
    Via Bigli 11
    20121 Milano
    Tel 02 7645121
    Fax 02 76451255
    [email protected], [email protected]

    Nextam Partners SGR S.p.A.
    Via Maggio 7
    50125 Firenze
    Tel 055 0125116
    Fax 055 0125113

    **Visentini è Professore Ordinario di Diritto Commerciale presso la Facoltà di Giurisprudenza della Luiss Guido Carli. Docente di Teoria Generale del Diritto presso la medesima Facoltà.
    Membro del Consiglio di Amministrazione della Luiss Management s.p.a.

    SERGIO MEACCI - Vice-Presidente di istifid spa
    ==============================================
    mail: [email protected]

    **Membro del consiglio di amministrazione di Finanziaria Canova

    **Membro del consiglio di amministrazione di Ratti spa
    Ratti S.p.A. - Via Madonna, 30 - 22070 Guanzate (CO)
    [email protected], [email protected], [email protected]

    Dario Federico Segre - detiene il 19,52% di Istifid spa
    ========================================================

    **Nel Consiglio di Amministrazione di Eidos Partners
    Eidos Partners, via Borgonuovo 14/16, 20121 Milano
    mail: [email protected]

    **Direttore di Finanziaria Canova SPA.
    [email protected], [email protected]

    Andrea Jesi Ferrari - consigliere di Istifid
    ============================================

    *Consigliere e capo del settore Private Banking di Cassa Lombarda
    [email protected]

    Alberto Giussani - Consigliere di Istifid
    ==========================================
    mail: [email protected], [email protected], [email protected], [email protected]

    *Consigliere di Amministrazione di Finanziaria Canova, insieme a Meacci e
    Segre.

    *Titolare dei corsi in Tecnica Professionale e International Accounting all’Università Cattolica di Milano.

    *Consigliere di Amministrazione del Credito Artigiano SpA, parte del Credito Valtellinese

    *Consigliere di Amministrazione di Fastweb SpA.

    *Presidente del Collegio Sindacale di Mediaset Spa.

    Inoltre: dal 2001 Membro dello Standard Advisory Council della fondazione IASC per la statuizione dei principi contabili internazionali; dal 1981 Membro della Commissione Principi Contabili dei Dottori Commercialisti e Ragionieri e attualmente Vice Presidente del Comitato Tecnico Scientifico dell’Organismo Italiano di Contabilità. Presidente di Assirevi (Associazione dei Revisori Contabili Italiani) nel triennio 2004-2006 e Consigliere dal 1980 all’ottobre 2006; Presidente dell’Associazione Ludovico Necchi (Associazione dei laureati e diplomati dell’Università Cattolica); Membro del Collegio dei revisori della Biblioteca Ambrosiana e della Caritas Ambrosiana.

    Stefano Lado - Consigliere di Istifid
    =====================================

    *Lado è vice-presidente e membro del comitato esecutivo di Banco di Desio e della Brianza (possessore del 28,34% e principale azionista di Istifid stessa), nonché presidente del Banco Desio Lazio e Banco Desio Veneto.
    [email protected], [email protected], [email protected]

    *Presidente di Brianfid Lux, succursale Lussemburghese di Banco Desio

    *Presidente di Chiara Assicurazioni, società assicurativa del gruppo stesso.
    [email protected]

    Diego Muffatti - Consigliere di istifid
    =======================================

    *Presidente del Consiglio di Amministrazione del Credito valtellinese

    *Siede nel Consiglio di Amministrazione di Banca Cattolica, parte sempre del Credito valtellinese

  • Di (---.---.---.242) 16 marzo 2011 00:29

    http://www.luigiboschi.it/?q=node/39851

    Operazione affondare Istifid

    Un nuovo passaggio nella campagna contro i finanziatori di Green Hill
    ******************************************************

    (anarchaos.org) Scavando dietro alla società fiduciaria Istifid si scoprono interessanti legami. Chi prende le decisioni dentro Istifid e potrebbe slegarsi dalla tortura dei cani di Green Hill ha legami importanti e siede spesso nei consigli di amministrazione di altre aziende.
    Se vogliamo veramente creare problemi a queste persone dobbiamo estendere le nostre proteste anche nei confronti di altri aspetti della loro vita professionale, per far capire che il destino di questi cani e la loro sofferenza possono portare pessima immagine a tutte le aziende in cui siedono e comandano. Per chi lucra sulla pelle degli animali non ci sono luoghi né uffici in cui nascondersi, saremo pronti a smascherarne i loschi affari ovunque.

    In particolare abbiamo scoperto l’unione stretta tra Istifid e 4 aziende che vorremo rendere obiettivi principali di questa nuova parte della campagna: Banco di Desio e della Brianza, Finanziaria Canova, Credito Valtellinese e Cassa Lombarda.

    Di molte altre segnaliamo i contatti e pensiamo comunque debbano sapere cosa nascondono le persone di Istifid, ma su queste concentreremo maggior parte delle attenzioni e chiediamo di attivarsi principalmente.

    I PESSIMI QUATTRO:

    *Banco di Desio e della Brianza:

    possiede il 28,34% delle azioni di Istifid e il suo vice-presidente è Stefan Lado, che siede anche nel consiglio di amministrazione della stessa Istifid. Lado è anche presidente delle sezioni lussemburghesi, venete e laziali della banca, nonché presidente di Chiara Assicurazioni, divisione dello stesso Banco di Desio.
    Non è un caso che gli uffici di Istifid a Desio siano allo stesso indirizzo della banca.

    *Credito Valtellinese:
    Possiede il 26,21% delle azioni di Istifid Spa: Il suo vice-presidente è Alberto Giussani, che siede nel consiglio di amministrazione di Istifid. Tra i consiglieri di Credito Artigiano, una divisione di Credito Valtellinese, c’è anche Diego Muffatti, anche lui tra i direttori di Istifid.

    *Cassa Lombarda:
    Possiede il 12,63% di Istifid Spa. Nel suo consiglio di amministrazione siede Andrea Jesi Ferrari, parte del consiglio di Istifid stessa.

    *Finanziaria Canova:
    Questa finanziaria ha tra i suoi due partners principali proprio Istifid, con la quale da anni ha un legame stretto, avendo posseduto anche una quota di maggioranza dell’azienda stessa in passato. Dentro il consiglio di amministrazione di questa finanziaria siedono Dario Segre, proprietario del 19,52% di Istifid, Sergio Meacci,
    vice-presidente di Istifid, Albert Giussani, consigliere di Istifid.

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