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Facebook si prepara alla conquista del mondo e della borsa

Facebook continua a conquistare il mondo e si prepara a sbarcare in borsa e pare che tutto sia pronto per far iniziare l'operazione nei primi quattro mesi del 2012. Altissima la valutazione, si parla di 100 miliardi di dollari. Ma intanto negli Usa perde utenti.

E tre! Dopo aver parlato del crescente interesse delle banche per possibili investimenti, ne abbiamo parlato a proposito del coinvolgimento di due grosse banche come JP Morgan e Goldman Sachs, su Twitter e dello sbarco di LinkedIn a Wall Street, col botto, ecco che anche Facebook si prepara al grande salto. E secondo i ben informati, pare che l'operazione possa andare in porto entro i primi quattro mesi del 2012. La notizia diffusa dalla CNBC e ha fatto in poco tempo il giro del mondo, meglio, il giro della rete. Ma altra notizia che prima di questa aveva accentrato l'attenzione del web e quindi dei siti di mezzo mondo, è stata la pubblicazione aggiornata a giugno 2011 de La Mappa dei Social Network nel Mondo ad opera di Vincenzo Cosenza e pubblicata su vincos.it. L'attenzione quando su vincos.it viene pubblicato il semestrale aggiornameno è sempre alta, e anche stavolta grande è stato l'interesse. Si potrebbe parlare della marcia di Facebook, che è sempre più vicino al traguardo dei 700 milioni di utenti, alla conquista del mondo come fosse un moderno Alessandro Magno del web. Ma intanto negli Usa perde utenti.

Andiamo per ordine, si sa che quando si parla di Facebook l'attenzione di tutti è sempre alta e quindi viste le premesse occorre soffermarsi un attimo sulla notizia che più interessa tutti, e vedremo perché. Da tempo si diceva di Facebook pronto a sbarcare in borsa, poi l'Ipo di LinkedIn, un po' a sorpresa, ha finito per accelerare i tempi di attesa. E infatti, si dice da fonti sicure, come riporta CNBC, che Facebook sarebbe ormai in procinto di sbarcare in borsa e si parla dei primi mesi del 2012. Adesso che ne abbiamo finalmente la conferma, tutti si chiedono come mai adesso. Ovviamente non siamo in grado di dare una valutazione finanziaria dell'argomento, ma pare che tra i tanti motivi ci sarebbe anche quella di far guadagnare di più i propri dipendenti. Infatti con una valutazione che pare sia una delle più alte mai registrate, 100 miliardi di dollari, è facile immaginare che anche i dipendenti una volta acquisito il proprio pacchetto, potrebbero vendere delle azioni in qualsiasi momento e guadagnarci bei soldini.

L'ingresso in borsa di Facebook significa anche rendere pubbliche tutta una serie di notizie finanziarie, quindi si avrebbe un'idea certa di quelle che sono le dimensioni finanziarie e reali del colosso dei social network. Non si ragionerebbe più su supposizioni come si fa ora, ma si avrebbero dati certificati di quelli che saranni i profitti e le perdite dell'azienda di Mark Zuckerberg.

La Mappa dei Social Network nel Mondo - Giugno 2011, Vincos.itLa pubblicazione de La mappa dei Social Network nel Mondo di Vincenzo Cosenza ci dà l'idea di quella che si potrebbe definire la marcia di Facebook alla conquista del mondo, infatti manca poco per raggiungere il traguardao dei 700 milioni di utenti, 687 milioni come si precisa su vincos.it, dicevamo prima come se fosse un moderno Conquistatore della rete. facebook è il social network più seguito in 119 paesi su 134, approdando ina paesi come Siria e Iran facili alla censura della rete.

Facebook_Top_25_June_2011Ma, sempre ieri, Inside Facebook, evidenziava che negli Usa, e anche in Canada, Facebook perde utenti, passando dai 155,2 milioni di utenti del mese di maggio ai 149,4 milioni, 6 milioni di utenti in meno. Non sono mica pochi ed è la prima volta che si verifica un calo così importante. Anche in altri paesi si registrano delle perdite di utenti come in Russia, Norvegia e UK, ma il fatto che ciò avvenga nel paese che possiamo considerare la roccaforte del popolare social network, non può essere un dato normale. Certo, si può dire che nel periodo monitorato molti utenti non abbiano fatto login sul sito per svariati motivi o che altri abbiano preferito usare l'altro account che possiedono, ma rimane il fatto che il dato è significativo.

Va tenuto in considerazione il fatto che negli Usa il mercato dei social network, se così possiamo definirlo, è abbastanza saturo. Se è vero che l'obiettico è quello di raggiungere il miliardo di utenti, allora bisognerà inventarsi qualcosa di nuovo, soprattutto in quei paesi, come gli Usa, dove la presenza è consolidata da tempo. Basteranno le novità come il riconoscimento facciale oppure l'ingresso in borsa? Staremo a vedere.

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