Delio Rossi non è stato il primo. VIDEO
Non è la prima volta che un allenatore dà una lezione a un proprio giocatore sui campi di calcio italiani, ma quella volta l'esito fu ben diverso.
Delio Rossi ha un maestro. L'ormai ex-allenatore della Fiorentina, che ha picchiato il serbo Ljajic praticamente in mondovisione, non è stato il primo a perdere le staffe a causa dell’irriverenza di un suo calciatore: c’è un precedente.
Campionato 1983-84: la partita era Pescara - Como, il tecnico degli abruzzesi Tom Rosati, famoso per essere uno che non le mandava a dire, si avventa contro il proprio centravanti Cozzella.
Non si sa cosa fece arrabbiare tanto l'allenatore, ma diede al suo giocatore una lezione ancor più plateale di quella inferta da Rossi a Ljulic, ma la cosa non fece altrettanto scalpore.
Anzi, per la cronaca il Pescara vinse quella partita 2 a 0.
Cozzella non solo giocò la partita successiva, ma altre 28 delle 34 rimanenti partite (quella era la quarta di andata) e mise a segno ben 9 gol. Lo schiaffo con il mozzicone in bocca dell'indimenticato Tom Rosati, in quel momento non suscitò alcun scandalo sia per chi era allo stadio che per i media. Fu un gesto normale.
A distanza di anni il calciatore disse poi di essere grato al suo allenatore, “perché servì a farmi crescere“.
Cozzella giocò fino a 38 anni segnando circa 150 reti.
Ecco il video:
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