• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Cultura > Come trasformare in oro una rissa di paese: il Festival della Tomatina in (...)

Come trasformare in oro una rissa di paese: il Festival della Tomatina in Spagna. VIDEO

La Spagna sarà anche in crisi, ma quanto a trovate geniale in tema di turismo ha ancora tanto da insegnare. Solo l'estro iberico poteva far nascere da una rissa, uno degli eventi più attesi e partecipati dell'estate spagnola: la Tomatina.

Era il 1945.

A Bunol, nella provincia valenciana, si festeggiava la festa dei Giganti e dei Testoni, una sorta di carnevale estivo in cui si fanno sfilare certe figure che di solito rappresentano personaggi popolari locali o figure mitologiche, quando all'improvviso scoppiò una rissa tra dei ragazzi.

I contendenti non trovarono altra arma per fronteggiarsi che i pomodori, saccheggiati dai negozi e dalle bancarelle per strada. La Polizia disperse la folla e sedò gli animi, ma l'anno successivo si ripropose la stessa scena. Questa volta però, la gente portò gli ortaggi da casa.

Fu una lenta ascesa.

Dapprima le autorità si opposero a tale particolare impiego dei pomodori, ma successivamente capirono le potenzialità della battaglia e la promossero convintamente, tanto che dal 1980 è lo stesso Comune a fornire l'arma, i pomodori, e dal 2002 la Festa ha ricevuto il premio come "evento di interesse turistico internazionale".

L'edizione del 2012, celebratasi ieri, ha fatto registrare il record di presenze, ben 50000 persone provenienti da tutto il mondo si sono lanciate oltre 120000 chili di pomodori nella piazza principale di Bunol.

Che spreco, dirà qualcuno. Non la pensa così il Sindaco della cittadina ospitante la strana festa. Si stima che la festa abbia portato per un giorno alle casse comunali 300.000 euro, una piccola fortuna per un municipio di 10.000 abitanti.

Ecco il video dell'edizione di quest'anno

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares