Colombia, attacco hacker ai server del comando generale delle forze armate. Fuga di notizie sulle operazioni della cupola militare.

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Colombia, attacco hacker ai server del comando generale delle forze armate. Fuga di notizie sulle operazioni della cupola militare.
I leaks sono stati divulgati attraverso l’ organizzazione Forbidden Stories, un gruppo di giornalisti che opera in francai continuando il lavoro di gioralisti minacciatti o uccisi. Inoltre l’attacco ha divulgato migliaia di email della Fiscalia colombiana.

Quasi 178mila documenti segreti sono stati rivelati. L’azione cybernetica è stata portata avanti da un gruppo denominato Guacamaya. L’attacco al server delle forze militari colombiane è riuscito e ben 255.000 email, 390.000 messaggi e circa 178.000 documenti sono stati trafugati. E non è il primo. Il grupppo di hackers che ha realizzato l’attacco, noto come Guacamayas, opera anche in México, Chile, Perú y El Salvador. L’attacco sarebbe avvenuto ben tre mesi fa ma è stato reso noto soltanto questi giorni. Sul caso ovviamente è aperta una indagine interna.

Dopo le elezioni che hanno visto trionfare Gustavo Petro la situazioni di conflitto nelle zone non turistiche, ovvero giungle e montagne sembrava essersi calmata, in seguito anche all’estinzione del gruppo guerrigliero storico delle FARC. Ma proprio negli ultimi mesi si è registrato un ritorno del para militarismo, mentre nelle inaccessibili giungle colombiane giungle la guerriglia dell ‘ELN – Esercito di Liberazione Nazionale si scontra con il clan del golfo (Messico), ma ha anche avviato un processo di pace diviso in tre processi differenti. Intanto la DISSIDENZA delle FARC EP, è passata da 3 a 37 fronti. La dissidenza delle FARC EP si chiama così perchè include tutti fronti guerriglieri che come l’ELN non hanno mai preso in considerazione il processo di pace.

“Ne esce fuori una prospettiva nuova: interessi segreti, casi di corrruzione ,criticità del sistema di sicurezzza nazionale. E anche casi di esecuzioni extra giudiziali” ovvero non avvenute in contesto di guerra.”

In azioni passate il gruppo Guacamayas ha rivelato veri e propri leaks sulla situzione in Messico d esempio. C’è poi da menzionare il gruppo anonymous Colombia, che ha sferrato attacchi mirati al parlamento nazionale, con esiti simili, dopo le elezioni nazionali che hanno visto trionfare Duque.

“Il gruppo di hacker è riuscito ad avere accesso a quasi 255mila email, in cui si parla di movimenti interni a la cupola militare e casi interni di corruzione” rivela el espectador, quotidiano colombiano. Tutto grazie a un gruppo d i giornalisti radicati in Francia. In azioni passate il gruppo Guacamayas ha rivelato veri e propri leaks sulla situzione in messico d esempio.

Il gruppo Guacamayas ha sferrato attacchi anche contro compagnie minerarie e petroflifere di messico brasile chile perù colombia ecuador el salvadror. Il gruppo si defiisce come la madre natura che si difende dall’auotodistruzione. Accusano gli eserciti nazionali di essere “braccio delll’interesse dell imperialismo yankee, delle comagnie mltinaziomali edella delinquenza organizzata in america latina”, che affermanno di voler rovesciare: più di 1 terabyte di dati dell’esercito disponibili in thedossecret.com

Alessandro Bonfede

REDAZIONE APS ISOLA

www.isolacolombia.org

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