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Censimento 2011. Siamo spiacenti, a causa dell’intenso traffico...

E' il 9 ottobre, la giornata buona per iniziare a compilare il questionaro. Grande opportunità, penso, quella di poter utilizzare finalmente una tastiera, risparmiando tempo rispetto alla penna, evitando errori da correggere successivamente.

Di fronte al pc, mentre digito l'indirizzo "censimento.popolazione.istat.it", leggo la lettera del presidente dell'Istat, Enrico Giovannini, che invita a rispondere possibilmente via Internet. Davvero mi sembra una passeggiata e poi, penso, è anche una ricorrenza storica: 150 anni da quel primo censimento del 1861.

Mi torna in mente quell'ottobre di quarant'anni fa quando, studente universitario, avevo fatto richiesta per fare il "rilevatore" e non immaginavo quante scale ci fossero da salire e scendere, suonando e risuonando i campanelli per consegnare i questionari, scambiato spesso per un venditore porta a porta. Non pensavo neanche che ci volesse tanto tempo per rispondere alle domande ma, tra anziani e persone poco disponibili, alla fine bisognava sedersi al tavolo di cucina e, armati della classica santa pazienza, con un caffè davanti, compilare spazi e barrare caselle. Quel 1971 fu anche l'anno delle proteste. Tutti i rilevatori entrarono in agitazione perché i soldi erano pochi rispetto al tempo richiesto per "recuperare" dati e questionari. E, alla fine, andò bene perché qualche soldo in più riuscimmo a strapparlo.

Ma ecco, finalmente, viene visualizzata la pagina con in evidenza le parole "Censimento 2011. Dai una risposta al tuo futuro". un po' scettico, ho commentato tra me e me, che mi sembrava ambizioso che un questionario di desse risposte sul futuro, ma forse era un oracolo.

Faccio clic su Compila il questionaro e quindi "invio". L'attesa sembra un po' più lunga del normale e già si affaccia il dubbio: sarà l'adsl lenta oppure i troppi italiani che accedono? Arriva a dissipare i miei dubbi, la pagina delle credenziali: utente e password. Immetto il Codice Fiscale e poi leggo e digito la Password riportata sul Foglio di famiglia, ben 14 caratteri alfanumerici, con lettere maiuscole e minuscole. 

Dopo aver dato "Invio", aspetto. Trascorsi un paio di minuti, una pagina bianca non mi dice più nulla di buono. Sembra non si vada avanti, poi riappare nuovamente la pagina iniziale delle credenziali con la scritta: Password errata. Capisco che con tutti quei caratteri, sicuramente ho commesso un errore. Ripercorro nuovamente tutto il percorso, niente da fare. Password errata e ancora i soliti dubbi.

Così riprendo tra le mani il Foglio di Famiglia e leggo, sotto la password, la nota: "Problemi con la password? Contatti il numero verde 800.069.701.

Fiducioso e curioso, faccio il numero ma, dopo il classico benvenuto, la delusione: "siamo spiacenti ma a causa dell'intenso traffico telefonico...". Al secondo tentativo stesso risultato. Ma al terzo finalmente cambiano le parole: "tutti i nostri operatori sono momentaneamente occupati, la preghiamo di rimanere in linea per non perdere la priorità acquisita". Guardo l'orologio: ore 16.21. Passa il tempo, una musica tranquillizzante scandisce l'attesa, e dopo cinque minuti rispone l'operatore numero....

Mi chiede da dove chiamo, preciso la città. Mi domanda se ho il Foglio di colore Verde o Rosso. Rosso, rispondo. Qual è il motivo della chiamata? Spiego: immettendo la password etc. L'operatrice, senza incertezze, mi dice che il sistema è in "tilt" per la numerosità di accessi effettuati e che sarà bene provare tra qualche giorno.

Sono le 17, è ora di andare a fare una passeggiata, c'è ancora il sole.

Adesso sono le 20 e sui siti dei quotidiani on line è tutto un pianto, con titoli in fotocopia: il sito Istat va in tilt (il Fatto quotidiano), al via il 15° censimento: ma il sito va in tilt (la Repubblica), via tra le proteste: sito bloccato e assistenza carente (Il Messaggero), Compilare il censimento on line? Ho fatto prima su carta (Corriere della sera).

Chissà, domani sarà un altro giorno. O sarà un altro giorno in fotocopia?

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.44) 10 ottobre 2011 15:29

    Che il censimento così comunicato fosse una cavolata lo avevano ampliamente già previsto.

    Come si legge qui:
    http://www.spiritum.it/?p=1149

    Il non aver comunicato la data di fine censimento ha creato questo picco insensato che ha mandato offline il sito dell’Istat.

    Visto che paghiamo le tasse vorremmo servizi quantomeno al limite della decenza!

  • Di Giorgio Zintu (---.---.---.119) 10 ottobre 2011 16:59
    Giorgio Zintu

    Devo dire la verità: ero più ottimista perché convinto che un ente come l’Istat, che avrebbe dovuto sapere quante connessioni internet sono attive nelle famiglie avrebbe anche potuto simulare i picchi. Poi è accaduto che il 9 fosse domenica, quindi molti di coloro che si trovavano a casa hanno tentato di liberarsi in una volta sola del problema.
    Vai a capire che all’Istat non avessero pensato a queste situazioni elementari.
    Poi avrebbero anche potuto scaglionare gli accessi per aree regionali nel corso dei giorni.
    Naturalmente, niente di tutto questo.

  • Di Giorgio Zintu (---.---.---.119) 10 ottobre 2011 18:11
    Giorgio Zintu

    Non sarà la precisione la dote principale degli italiani, ma 24 dopo il tilt, un termine che mi ricorda più i flipper che i server, l’avventura on line del famoso questionario si è conclusa bene.
    E posso smentire chi afferma che si fa prima a compilare il Foglio a penna che con Internet.
    Alla fine c’è anche la ricevuta da stampare e si può salvare in pdf il Foglio compilato.
    Adesso sorge spontanea la domanda: sarà finita qui oppure fra qualche tempo verrà a cercarmi qualcuno dicendo che si sono persi il questionario?
    Alla prossima puntata, ma speriamo di no!

  • Di (---.---.---.84) 18 novembre 2011 22:16

    sono le ore 22.00 del 18/11/11 e chiedo assistenza al n° verde...ma nessuna risposta.....il modulo l’ho dovuto recuperare io ........a casa non mi è arrivato niente......il numero verde non funziona dopo le 22.00 .......ed in più il codice riportato nel modulo per compilarlo on line ha qualche errore di stampa..non si capisce una lettera.......che fare?


    • Di Giorgio Zintu (---.---.---.250) 19 novembre 2011 14:01
      Giorgio Zintu

      Purtroppo, nonostante articoli e proteste, poco sembra cambiato. Dovrebbe comunque essere operativo presso il Comune di residenza, in genere presso l’Anagrafe, un servizio disponibile per questi problemi. Bisognerebbe provare ancora al numero verde ISTAT in altri orari ma non conosco quali sono i limiti operativi del servizio.

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