• AgoraVox su Twitter
  • RSS
  • Agoravox Mobile

 Home page > Attualità > Economia > Carta di credito: attenzione all’anticipo contante

Carta di credito: attenzione all’anticipo contante

Comoda e pratica, la carta di credito è diventata uno dei mezzi di pagamento più diffusi. Permette di acquistare prodotti sia Italia e sia all'estero, pagando solamente un canone annuo stabilito in sede di stipulazione contrattuale, e senza costi aggiuntivi per le suddette operazioni effettuate.

Fin qui tutto rientra nella norma: ma cosa succede nel caso in cui preleviamo denaro contante o abbiamo bisogno immediato di liquidità?

In questo caso, oltre al costo fisso di gestione, l'onere da pagare per l'operazione di anticipo contante diventa particolarmente oneroso.

In sostanza oltre all'acquisto presso esercenti, la banca mette ha disposizione del cliente una determinata somma da poter prelevare presso gli sportelli ATM, dietro al corrispettivo pagamento di un interesse.

Generalmente le commissioni applicate si aggirano intorno al 5% della somma erogata, se poi la stessa operazione avviene in un paese straniero dove la moneta impiegata non è l'euro, l'interesse applicato aumenta ulteriormente del 2%.

In pratica su 100 euro prelevati, si possono pagare 7€ di commissione, un prezzo francamente alto.

Di solito oltre a essere molto costosa, l'operazione di anticipo contante per singolo prelievo, nasconde un altro retroscena, cioè le modalità di rimborso.

Nel caso in cui si paghi a saldo, cioè in un'unica soluzione, le commissioni applicate riguardano la cifra di denaro prelevato senza maggiorazione di costo, mentre nel caso in cui il rimborso avviene ratealmente, cioè mensilmente, oltre al 5% applicato sono calcolati gli interessi, in pratica come avviene in un prestito, la banca ci presta i soldi e noi alla scadenza paghiamo la somma dovuta.

Solitamente nelle informazioni contrattuali sono citate le condizioni applicate, ma spesso accade che presi dall'enorme facilità di fare acquisti soprattutto in contanti, non ci si renda conto del prezzo da pagare nel momento del rimborso.

È sempre cosa buona leggere gli specchietti illustrativi che l'istituto di credito mette a disposizione del cliente, e se poi non si vuole incappare in spiacevoli sorprese ed evitare commissioni e interessi, lo strumento migliore rimane il Bancomat, che scala immediatamente i soldi dal conto corrente senza spese aggiuntive, ma nel caso in cui si abbia bisogno di contante con la carta di credito, è bene non abusarne.

 

Questo articolo è stato pubblicato qui

Lasciare un commento

Per commentare registrati al sito in alto a destra di questa pagina

Se non sei registrato puoi farlo qui


Sostieni la Fondazione AgoraVox







Palmares