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Autocostruzione: resoconto sulla situazione italiana

Da 44 notti stiamo occupando il cantiere di autocostruzione di Filetto (RA).

Con il termine autocostruzione nel campo dell'architettura si indicano le strategie per sostituire con operatori dilettanti le imprese che, in una struttura produttiva evoluta, si occupano normalmente della realizzazione dell’edificio per conto dei suoi futuri utenti.

La storia inizia otto anni fa, quando l’Alisei Ong propose a diversi Comuni italiani di risolvere il problema dell’alloggio per le fasce sociali più deboli, offrendo una casa a prezzi inferiori di almeno il 50% rispetto a quelli di mercato. Iniziò così l’avventura di tanti autocostruttori.

Tre progetti presero il via nella campagna ravennate, nelle frazioni di Piangipane, Savarna e Filetto. Solo il primo è stato portato a termine con successo, in tre anni di lavoro. Gli altri due hanno avuto sorte diversa: a Savarna, tra mille difficoltà, i lavori stanno per essere ultimati, grazie anche a un contributo di 200 mila euro della Regione, mentre a Filetto si è ancora in alto mare, alla ricerca di una soluzione che consenta agli autocostruttori di avere una casa e non perdere tutto il denaro già investito dal 2006 ad oggi.

Questo l'esito dei progetti avviati da Alisei ONG, riconosciuta e finanziata dal Ministero degli Affari Esteri, dal Ministero del Lavoro, dalla Commissione Europea e dalle principali agenzie delle Nazioni Unite nonché dalla Banca Mondiale, che ha come mission: "combattere le diseguaglianze, l'esclusione sociale e la povertà", o da società riconducibili ad essa:

AMMETO MARSCIANO - PG: concluso nel 2007, gravi difetti di costruzione, infiltrazioni
GABELLETTA - TERNI: nessuna informazione
RIPA - PG: concluso
BESANA BRIANZA - MI:nessuna informazione
PADERNO DUGNANO - MI: non risulta avviato
TREZZO SULL'ADDA - MI fermo dal 2009
PIEVE EMANUELE - MI: fermi, mancano 1,3 milioni di €
VIMODROME - MI: cantiere interrotto da 3 anni


CASAMAGGIORE - CR: concluso con problemi strutturali, i proprietari abitano all'interno senza avere rogitato.
SANT'ENEA - PG: finito nel luglio 2012
SANPOLINO - BR: case rase al suolo
BAREGGIO - MI: annullato
PADOVA: concluso, ma con fondi del Ministero
CADONEGHE - PD: cantiere bloccato da gennaio 2012
PIEDIMONTE CE: in corso
VILLARICCA - NA: in corso
PIANGIPANE - RA: terminato con un finanziamento della Regione.
SAVARNA - RA: avviato nel 2005 non è ancora stato completato
FILETTO - RA: bloccato dal luglio 2009, buco di 500.000 €

 

Matteo Mattioli 

[email protected]


Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di (---.---.---.249) 22 agosto 2012 21:03

    Gentile Matteo Mattioli,
    debbo precisare che il progetto di autocostruzione in corso a Pescomaggiore è stato promosso dal locale Comitato per la Rinascita di Pescomaggiore, senza alcun utilizzo di fondi pubblici post-terremtoto e senza alcun coinvolgimento della ong da lei menzionata.
    Per puntuali informazioni sul progetto, di cui l’autocostruzione in paglia è solo uno degli elementi:
    www.pescomaggiore.org

  • Di (---.---.---.162) 23 agosto 2012 11:35

    Gentile lettore,

    sono andato a leggere meglio gli articoli dell’ecovillaggio di Pescomaggiore (AQ), devo porgere le mie scuse per avere inserito questo progetto in un contesto che nulla c’entra con l’articolo in questione. Manderò subito una mail alla redazione per correggere l’errore, grazie per la sua puntualizzazione e la cortesia con cui mi ha fatto notare l’errore.
    Distinti saluti
    Matteo Mattioli

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