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Arabia Saudita: oggi esistono anche le Donne

Un sabato storico per le donne dell'Arabia Saudita, oggi votano e sono candidate per la prima volta: le donne voteranno ancora separatamente dagli uomini.

Parliamo di 130.637 donne di cui 865 le candidate, su totale degli iscritti nelle liste elettorali che sono circa 1,5 milioni di uomini.
Continuando con i numeri si viene a sapere che il 72,5% dei sauditi non appoggia la candidatura femminile alle elezioni, l'11,3 la sopporta mentre l'8,7 la accetta: vale a dire che il rapporto fra candidati di sesso maschile e femminile è di circa 6 a 1.

Oggi si vota per eleggere il 20% dei consiglieri comunali del Majlis al-Shura, un'assemblea composta da 150 membri di nomina regia, con poteri consultivi e molto limitati, come l'approvazione del bilancio cittadino e la gestione di rifiuti, parchi e strade ma senza diritto di approvare le leggi né di impedirle.

L'Arabia Saudita è l' l'unico Paese al mondo in cui le donne non possono nemmeno guidare l'auto e dunque le candidate hanno dovuto sottostare a regole severissime e molto penalizzanti, fra cui il divieto di partecipare a qualsiasi manifestazione, dibattito o comizio in presenza di uomini, l'obbligo di parlare in pubblico esclusivamente tramite un portavoce maschio e di creare sezioni separate per uomini e donne nelle sedi elettorali.

"L'Arabia Saudita è il luogo di nascita dell'Islam e il regno è talvolta chiamato "la terra delle due sacre moschee" in riferimento ai due luoghi più sacri dell'Islam.L'Arabia Saudita ha le più grandi riserve di petrolio al mondo che rappresenta più del 95% delle esportazioni e il 70% delle entrate del governo, anche se la quota di economia non petrolifera è andata recentemente in crescendo. Questo ha facilitato la trasformazione di un regno deserto sottosviluppato in una delle nazioni più ricche del mondo.Ha inoltre la sesta più grande riserva di gas naturale al mondo. L'Arabia Saudita è l'unico Paese al mondo che vieta alle donne di guidare veicoli e uno dei pochi a non avere un parlamento".

Nel sito della Reale Ambasciata dell'Arabia Saudita a Roma è scritto: "il Regno dell'Arabia Saudita intrattiene ottime relazioni con l'Italia fin dal 1932 quando, con la firma di un Trattato di Amicizia, furono stabiliti reciproci rapporti diplomatico-consolari. Nel 1951 viene aperta a Roma la Legazione del Regno dell'Arabia Saudita, elevata, nel 1958, a rango di Ambasciata. L'Arabia Saudita, per la sua politica moderata ed equilibrata e con la precipua tendenza a favorire l'iniziativa privata, favorisce condizioni di sviluppo e quindi di ricchezza..."

Dobbiamo dire Grazie Shari'a ?

Doriana Goracci
 

Commenti all'articolo

  • Di Doriana Goracci (---.---.---.84) 16 dicembre 2015 17:32
    Doriana Goracci

    Aggiornamento LAMA AL-SULEIMAN la prima donna eletta in Arabia Saudita: "Anche se solo una donna è stata eletta, noi siamo davvero orgogliose di questo. Onestamente, non ci aspettavamo che nessuna vincesse", ha detto Hassan Sahar Nasief, attivista per i diritti delle donne nella città del Mar Rosso di Gedda.Su un totale di 2.106 nuovi consiglieri comunali eletti in Arabia Saudita, 17 sono donne, i poteri sono limitati a questioni locali, strade, giardini pubblici e raccolta dell’immondizia, ma che sono anche le uniche assemblee del regno ad essere composte da rappresentanti eletti. (foto su mia pagina fb https://www.facebook.com/doriana.goracci)

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