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Al Governo, la lobby di "Dio"

In queste ore, in molti si chiedono – totalmente esterrefatti – come sia possibile che al governo del nostro paese ci si possa ritrovare, nei punti chiave, con personaggi del “calibro” di Roberto Formigoni, neo eletto a Presidente della Commissione Agricoltura del Senato pur avendo sulla testa pesanti accuse per associazione a delinquere e corruzione, come si evince dai documenti delle indagini che la Procura di Milano sta effettuando.

Per la procura di Milano, Roberto Formigoni avrebbe “beneficiato di “utilità” per circa 8 milioni di euro in cambio di appoggi per la fondazione sanitaria privata Maugeri, dal 1997 al 2011”.

Le persone che rimangono esterrefatte, sicuramente poco o nulla conoscono di una delle lobby più potenti che in Italia – da decenni – decide le sorti dell’Economia, delle Imprese, della Società, imponendo di conseguenza ai cittadini ed allo stesso Stato, il proprio potere assoluto che forse, in alcuni casi ma non sempre, può essere entrato in collisione (?) con l’altro succhia potere delle nostre Istituzioni: la Mafia.

La lobby di cui parlo, si chiama Comunione e Liberazione. Di cui Formigoni è uno dei massimi esponenti, da quando – nel 1975 – ne entrò a far parte.

Ora, a certe persone che totalmente ignorano il potere quasi assoluto del Movimento Comunione e Liberazione, si dovrebbe fare una lunga lezione che apra a ciò che in Italia ma non solo, è possibile produrre in termini di potere e corruzione, ben coperti dal nome di “Dio”. Queste persone, opportunamente informate, credo che in poco tempo capirebbero come tutto ciò che abbiamo intorno a livello di diritti civili, sia crollato non tanto per mala gestione della cosa pubblica ma per attenta gestione della cosa pubblica per il vantaggio di coloro che hanno scelto di aderire ad una lobby come CL.

Sappiate ad esempio, che gli enormi tagli inferti negli anni al comparto sanitario, sono avvenuti grazie all’”oculata” amministrazione della cosa pubblica da parte dei maggiori componenti di Comunione e Liberazione che ha sempre sostenuto – nel nome di un’ambigua “sussidiarietà” – il passaggio di fondi dalla sanità pubblica a quella privata. Stesso discorso per le scuole, le Università e di tutti i comparti che dovevano continuare a esser gestiti dalle delle nostre istituzioni anche attraverso l’ormai negato welfare, per il bene del Paese e di conseguenza, dei cittadini.

Il motivo per cui un personaggio come Formigoni sembra passare sempre indenne dalle tante accuse che lo vedono protagonista, va cercato proprio nella sua assoluta adesione alla lobby: Comunione e Liberazione.

Silvio Berlusconi, altro elemento di spicco di Comunione e Liberazione che nel 1978 finanziò la testata di riferimento di CL “Il Sabato”, fu addirittura appellato da Don Giussani (fondatore di CL nel 1954) come “L’Uomo della Provvidenza”: già questo deve far riflettere su cosa sia la “provvidenza” negli ambienti ecclesiastici…

A Formigoni viene data oggi la Presidenza della Commissione Agricoltura: hanno proprio voluto confermare al mondo che le mani sull’Expo’ 2015 non le mette nessuno, se non Formigoni e i suoi amici.

L’attuale ambiguo governo presenta il più alto numero di aderenti a CL, ammettendo che nel mondo politico nazionali vi sia ancora qualcuno che non ne faccia parte: a partire da Maurizio Lupi (PdL) oggi Ministro delle Infrastrutture aderente a CL a partire dal 1990, che col suo dicastero porterà tanti begli appalti a CL attraverso la trasversale “Compagnia delle Opere”, polo economico ed imprenditoriale nato nel 1986 sempre da un’idea di Don Giussani che sosteneva molto l’idea che la “comunità” di CL dovesse estendere la propria opera “missionaria” a quella imprenditoria già facente parte di Comunione e Liberazione.

In pratica, aprirono una lobby trasversale che si occupasse in maniera specifica di contrattazioni d’alto livello su chi prendesse cosa fra appalti e varie ed eventuali. Per fare un “nome a caso”: Sergio Marchionne ne fa parte e ovviamente, non solo lui…

Si continua con il montiano Mario Mauro, posto al comando del Ministero della Difesa e Ciellino doc.

Sulla sponda “sinistra” politicamente parlando, non sfuggono nemmeno Bersani e Renzi. Il primo sostenitore di CL attraverso le costanti frequentazioni delle “Coop bianche” il secondo per la sua affezione a CL attraverso la frequentazione del “fraterno” amico Marco Carrai da tempo aderente di Comunione e Liberazione e in qualche modo suo “consigliere” in ambito economico….

E se pensavate che il Premier Letta o il suo vice Alfano non fossero aderenti, ricredetevi: lo sono entrambi.

Il Governo della Lobby di Dio, difficilmente cederà il posto conquistato a un qualsiasi concetto democratico di politica nel nostro paese.

Fra Nuovo Ordine Mondiale che si impone al mondo da parte delle potenze internazionali e Comunione e Liberazione che ci impone il suo potere nazionale – ma anche internazionale – non siamo solo circondati: la dittatura è ormai parte integrante di tutti noi.

Uscirne è quasi impossibile. Eppure, scandali di ogni tipo, corruzioni di ogni livello, negazione dei diritti ai fondamentali della Democrazia non ce li hanno sicuramente occultati, in special modo nell’ultima manciata di anni.

A quanto pare, le popolazioni tardano sempre a capire e ad accettare persino, le informazioni che da anni, noi giornalisti che abbiamo scritto di parlarne, proponiamo. Peccato…

Questo articolo è stato pubblicato qui

Commenti all'articolo

  • Di GeriSteve (---.---.---.195) 11 maggio 2013 10:42

    Grazie,
    ottimo articolo su un aspetto che è sostanzialmente taciuto dai media, anche da quelli cosiddetti di sinistra.
    Chiaramente la lobby CL è potente anche sui media, non so se direttamente o nascostamente.

    GeriSteve

    • Di نورالحكيم (---.---.---.36) 11 maggio 2013 11:11

      Dipende da quale media si tratta..

      La tv è suddivisa tra un monopolio pubblico, dunque di proprietà dello Stato, che sappiamo subisce l’influenza della Chiesa.. e un monopolio privato, di proprietà del capo di una coalizione politica che dei voti di CL ha bisogno, soprattutto in Lombardia (che di CL è il feudo).

      Se ci fermassimo alla scatola parlante, potremmo dire sì, i media non parlano di CL... Ma l’informazione passa anche in rete, e lì sulla lobby di Dio troviamo intere enciclopedie.. altro che silenzio mediatico..

      PS: Parlo di due monopolii televisivi anziché di duopolio perché, in virtù di stranezze legislative (delle quali B. c’entra poco), e della loro maldestra applicazione (qui invece c’entra molto), le due aziende seguono regole differenti..

    • Di GeriSteve (---.---.---.195) 11 maggio 2013 11:39

      E’ vero ma è anche falso: si tratta di quel discorso complesso che io ho tentato di sintetizzare con la parola “sostanzialmente”.

      In rete si possono effettivamente trovare enciclopedie su CL e/o su Opus Dei, ma stanno su siti pochissimo frequentati, come anche quello dell’autrice.

      In TV , sui giornali e riviste se ne vede e legge poco e pochissimo evidenziato: se un articolo è introvabile vuol dire che sostanzialmente è inesistente.

      Saluti a tutti

      Geri

    • Di Emilia Urso Anfuso (---.---.---.156) 11 maggio 2013 13:49
      Emilia Urso Anfuso

      Geri, mi spiace deluderla ma...

      La testata Gli Scomunicati, da me ideata nel 2006, oggi tocca punte che arrivano a 25.000 lettori in un giorno

      Un’altra cosa, a mio parere importante: le "testate nazionali" hanno una doppia valenza. Una è quella della testata sul Web che - per ovvie ragioni - racchiude notizie diverse dal cartaceo, potendo un sito essere costantemente aggiornato...

      Malgrado ciò, la censura, sia essa di "partito" - uso il virgolettato appositamente, dal momento che da sempre dico che la suddivisione partitica è stata solo un criterio di divisione delle Masse - di propaganda di stato o quello che volete, fa passare solo ciò che DEVE essere inoculato alla popolazione. Peraltro, a quella parte di popolazione che è convinta di Informarsi e di avere di conseguenza un livello culturale elevato rispetto al popolino (...)

      La Libertà di pensiero ed espressione, non è uno slogan. Non è qualcosa che si impara. Non è una strategia.

      O ce l’hai o non ce l’hai. Geneticamente

      E’ ciò che negli anni, mi ha consentito liberamente di scegliere come e dove realizzare la mia professione giornalistica.

      Ma l’essere umano, genericamente parlando, non è esattamente "programmato" né per essere Libero né - tantomeno - per saper bene utilizzare la Libertà.

      I frutti di questa aberrazione, sono i regimi dittatoriali totalitaristi intangibili, che ormai sono la base fondamentale delle cosiddette "nazioni democratiche evolute"...

      Emilia Urso Anfuso

    • Di Emilia Urso Anfuso (---.---.---.156) 11 maggio 2013 13:52
      Emilia Urso Anfuso

      P.S. un’altra cosa: il mio recente libro "Nuovo Ordine Mondiale: chi, cosa, perché" venduto online, sta avendo una buona vendita...

      E’ un libro che racchiude molti miei articoli sul tema e qualche riflessione

      Ciò conferma, che l’attenzione di un pubblico eterogeneo, si sta attivando, proprio su temi particolari

      Poi ovvio; se a parlare di certi grandi temo è uno dei tanti bloggatori che circolano in rete e che non fanno altro che copiare ed incollare castronerie prese da altri blog sulla Rete, rimaneggiando informazioni vecchie e malandate urlandole come grandi "Scoop".... Mi chiedo di cosa stiamo parlando...

      Un caro saluto

  • Di (---.---.---.132) 11 maggio 2013 11:12

    Salve Geri: sono molto potenti anche sul fronte Media...

    Se si parte dal fatto che Berlusconi finanziò totalmente l’apertuta del settimanale "Il Sabato" (proposto da Formigoni e compagni) mi sembra nel 1995, si pensi come controllano oggi tutto il sistema dell’Informazione...

    Don Giussani tentò di non farlo diventare la testata istituzionale. Ma anche su Don Giussani c’è molto da dire

    Fu lui che appellò Berlusconi come "L’uomo della Provvidenza"... Di quale, lo sappiamo...

    Un caro saluto

    Emilia Urso Anfuso

  • Di Emilia Urso Anfuso (---.---.---.132) 11 maggio 2013 11:19
    Emilia Urso Anfuso

    Sul secondo commento: se si continua ad avere una visione microscopia su una situazione complessiva macroscopica, non si farà altro che "capire" pezzetti di raltà-

    Non concordo completamente su quanto esposto dal secondo anonimo commentatore

    Peraltro; io faccio parte dei Media. E sulla mia testata queste sono Informazioni che diamo costantemente. E’ la nostra linea editoriale

    Se si uscisse dal giogo sul fatto che "Testata di Informazione" è da riferirsi solo ed esclusivamente alle testate di partito, di Stato, di propaganda, si smetterebbe anche col dire che i Media genericamente parlando, NON trattano certi argomenti

    Essere giornalisti indipendenti si può. Ne sono un esempio

    Il problema nasce quando certi colleghi "indipendenti" di fatto non lo sono e lo palesano proprio attraverso i loro articoli ed editoriali sulle "famose" testate di parte

    Un caro saluto

  • Di (---.---.---.85) 11 maggio 2013 19:45

    mi stavo quasi spaventando per la marea di stronzate citate nell’articolo, ma poi mi sono risollevato leggendo del nuovo ordine mondiale. prima credevo quasi parlasse sul serio! consiglio per il prossimo articolo: aggiunga anche i rettiliani e i templari, sono come il prezzemolo, stanno bene su tutto.

  • Di Emilia Urso Anfuso (---.---.---.156) 11 maggio 2013 19:56
    Emilia Urso Anfuso

    Gentile lettore anonimo con IP finale 85: vorrei darle un consiglio

    Perchè, invece di leggere "stronzate" (...) non rivolge il suo prezioso tempo all’attenta lettura - così come ha fatto per uno dei miei articoli - ad altri contenuti e informazioni?

    Risparmierà lei, il mondo del giornalismo tutto di cui faccio parte, l’Informazione a tutti i livelli

    Lo faccia; sarà un grande risparmio. Per tutti noi.

    Anche in ordine di decenza nel "parlare" - non ha dato grande sfoggio di educazione, concorderà - e di libertà di Informazione.

    In tempi di "crisi" come sa, saper risparmiare non è cosa da poco.

    Un caro saluto

    Emilia Urso Anfuso

  • Di paolo (---.---.---.140) 11 maggio 2013 21:23

    Non so se sia corretto ,eventualmente chiedo venia alla Redazione , ma dichiaro di avere dato il mio voto positivo in sede di moderazione alla pubblicazione di questo articolo non solo e non tanto per la mia stima nei confronti dell’autrice , che è nota ,ma perchè mi ha colpito l’esplicità con cui nell’articolo viene spiatellata una verità sostanziale che ho sempre percepito come la radice di tutti i nostri guai .

    CL è una lobby che esprime il disvalore di fondo di quella millenaria istituzione , fonte di sventure capitali , che si chiama Chiesa Cattolica . Non lo dico per l’ostilità che può avere un laico , un ateo o un agnostico che dir si voglia , ma per un razionale convincimento di come e quanto negativamente abbiano influenzato negativamente la cultura politica e la vita civile di questo paese i visionari cattolici che hanno permeato l’intera struttura sociale .

    Davo per scontato che i democristiani fossero costituzionalmente predisposti alla militanza in questa setta religiosa ,sospettavo che anche nella sinistra catto-comunista potessero esserci delle contiguità , ma vedere Pierluigi Bersani ,l’uomo che ha messo una pietra tombale sulla pseudo sinistra italiana , accomunato a Formigoni mi ha fatto sobbalzare .

    Geri probabilmente è più preparato di me ,io invece ho avuto una reazione di stupore . E’ il tassello che mi mancava per completare il quadro e per rendere più plausibile la mia istintiva ostilità (politica) nei confronti di Pierluigi ,l’uomo che con le sue demenziali metafore , ha consegnato le chiavi del PD ai democristiani e portato Letta all’inciucio con il pregiudicato di Arcore .

    Grazie Emilia.

  • Di Emilia Urso Anfuso (---.---.---.198) 12 maggio 2013 11:05
    Emilia Urso Anfuso

    Paolo: una sola parola. Grazie

    Nel mio lavoro,  anche una sola persona che comprenda il contenuto di un articolo che serva ad alimentare la visione della realtà, fa si che sia realizzata la missione dell’Informare

    Un caro saluto

    Emilia

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