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Agriturismo: il fascino di una vacanza lontano da rumori e smog

Siamo ormai arrivati alla primavera, l’inverno è ormai alle porte, il ricordo della neve, che dopo numerosi anni ha fatto la comparsa in grandi città, quasi un ricordo lontano, e non c’è cosa di più rilassante e piacevole, proprio in questo periodo dell’anno, se non quella di concedersi, magari un week-end, una breve vacanza per rigenerarsi lontano dalla vita frenetica e perché no anche dall’inquinamento. L’agriturismo come possibilità turistica alternativa alle altre mete tradizionali, villaggio, all’albergo o appartamento. 

Questo tipo di vacanza nasce in Europa già intorno agli anni Sessanta, ma in Italia si sviluppa e comincia a diventare una vacanza di “tendenza” solo verso la fine degli anni Ottanta. L’idea prende piede proprio per esigenze di una vacanza “diversa”, fuori dai normali canoni della vacanza tradizionale, nasce dall’esigenza di riscoprire la campagna, con i suoi ritmi lenti, più tranquilli di quelli adottati sin d’ora, ma coniugando e conoscendo insieme tutti i lavori legati alla terra ed i suoi animali.

L’aspetto iniziale dell’agriturismo è quindi quello di lasciarsi alle spalle la vita cittadina per avvicinarsi alla natura, svagarsi e divertirsi con un’esperienza diversa, e perché no, partecipare attivamente alla vita di un podere agricolo o di una fattoria. Ma con il passare degli anni il termine puro dell’agriturismo è cambiato tralasciando la parte più faticosa, per da vita ed incrementare l’aspetto più significativo: l’ospitalità dell’azienda agricola, senza la quale l’agriturismo in senso stretto non potrebbe più esistere.

Oggi il fenomeno dell’agriturismo, ha incrementato e sviluppato anche quei territori dove l’agricoltura era il solo mezzo di sostentamento per un territorio, ripopolando così anche zone rurali del nostro territorio che venivano abbandonate dai giovani per mancanza di lavoro. L’agriturismo sviluppa così intorno al suo nascere una serie di servizi che vanno dal pernottamento alla ristorazione e la degustazione per finire a dei prodotti tipici di un territorio che cambiano di volta in volta ed assumono anche varie interpretazioni.

Si parla di agriturismo didattico in cui vengono ospitate classi di scuole di una regione con la finalità di un percorso vero e proprio nell’insegnamento delle attività agricole. L’ultima novità nel settore la possibilità di partecipare, nell’ambito della vacanza, ad un corso di cucina finalizzato alla preparazione di piatti tipici della zona, oppure l’agriturismo che realizza corsi volti a realizzare e modellare la terracotta, altro aspetto ludico sempre legato alle attività rurali.

Invece per quanto riguarda l’aspetto dell’ospitalità, parliamo di forme molto diverse rispetto al classico albergo. Si va da stanze arredate con tutti i comfort, per passare a vere e proprie casette con più stanze all’interno di una stessa proprietà che hanno in comune la cucina, dotata di tutti gli elettrodomestici, per far si che ogni ospite possa gestire il proprio soggiorno presso la struttura in perfetta autonomia, senza obbligo di vincoli di spazio e tempo.

Altro aspetto da non sottovalutare in vacanza presso l’agriturismo il vitto che viene servito rigorosamente con i prodotti tipici dell’azienda agricola con i prodotti di stagione e preparati in generale dalla famiglia che ci ospita, come si faceva una volta. E per chi ama riportare a casa prodotti tipici, molto spesso esiste la possibilità di acquistare i prodotti della zona, degustarli anche successivamente magari in compagnia di buoni amici.

Molto spesso andando in vacanza in questi luoghi, si entra in contatto direttamente con la famiglia che gestisce l’agriturismo, nulla di più piacevole per rilassarsi ma contemporaneamente scambio di conoscenza ed aggregazione tra persone. Una vacanza quindi da proporre anche si ha una famiglia con bambini, i quali potranno godere della vita all’aria aperta, visitare la tenuta magari in bicicletta o perché no a dorso di un piccolo mulo e scoprire così la genuinità della vita contadina, i relax di un paesaggio da ricordare, quando rientrati in città si ritornerà alla vita caotica di sempre.

Spesso in un agriturismo è possibile trovare anche l’utilizzo di una bella piscina immersa nel verde, o per citare le ultime novità anche l’introduzione di un centro benessere, dove oltre a proporre e degustare i prodotti, vengono offerti trattamenti per il corpo a base magari di olio d’oliva, ottimo sia per la tavola che per la pelle.

Nulla di meglio quindi,concedersi una breve pausa anche in vari periodo dell’anno, in una struttura a contatto con la natura, dove di certo si entra in contatto con realtà più semplici ma rilassanti, qualcosa che nel tempo abbiamo un po’ perso di vista, ma che di certo fa sempre bene riscoprire.

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