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La provvidenza divina difronte alla distruzione del terremoto ad Haiti

Come può stare insieme l’idea della provvidenza divina con un terremoto? Come può una fede religiosa che crede in un aldilà che premia o punisce sopravvivere a catastrofi naturali immani?
 
Come si può, addirittura definire "miracolo" il fatto che dopo 4-5 giorni dal cataclisma "una" persona sia ancora viva?
 
Pare che l’energia spesa da tanta parte dell’umanità a coltivare credenze e superstizioni infondate scientificamente, surrogati spiccioli della conoscenza e dell’autocoscienza, sia sottratta a quel minimo di ragionevolezza necessaria per affrontare umanamente e solidaristicamente tragedie come quelle di Haiti.
 
Pare, insomma, che da un lato ci affidiamo al capriccio di imperscrutabili decisioni prese dalla nuova Parca di turno (i vari dio) che taglia uno o tanti fili a suo piacimento, supplicandola con vari riti e preghiere di tagliare quello degli altri; dall’altro sembriamo acquiescenti creduloni che accolgono la scelta della volubile divinità come disegno a noi misterioso ma fondato su motivazioni che sono sicuramente nella testa del dio, ma che non possiamo comprendere, cui possiamo solo rassegnarci fideisticamente.
 
Ma come si può pensare che un dio, per quanto cattivo, possa concepire e attuare la distruzione di massa di centinaia di migliaia di persone inermi? O forse dio non c’entra? Ma se non c’entra, perché considerarlo onnipotente, onnisciente, preveggente, infinitamente misericordioso e giusto, ecc? Perché inventarselo allora, solo per assicurarci una speranza di vita oltre la morte, prendendoci così per i fondelli per tutta la vita vera?
 
Non è tempo, forse, di distrarre quell’energia così inutilmente impiegata nell’ingenua accettazione del Fato per utilizzarla nell’attrezzarsi per prevenire i disastri e, nel caso in cui accadano, per intervenire immediatamente per alleviare il dolore?
 
Nella vicenda di Haiti si rileva che:
 
  1. un popolo tra i più poveri della Terra vive in abitazioni che sono di per sé una minaccia all’incolumità perché prive dei minimi requisiti antisismici;
  2. la ricchezza naturale di questa gente è stata da secoli saccheggiata dagli Usa e dai Francesi che, per farlo meglio, hanno appoggiato e foraggiato governi fantocci fino a pochi anni fa;
  3. il mondo "civile" e "progredito" ha tratto, dunque, vantaggi dalla miseria degli Haitiani;
  4. a 5 giorni dal terremoto nulla si riesce a fare per rimuovere le macerie (non c’è un ruspa), per scongiurare epidemie, per tutelare i sopravvissuti;
  5. l’Onu è inerte e impotente, non esiste un’organizzazione mondiale di protezione civile per imterventi immediati in caso di catastrofi naturali;
  6. l’Italia sta discutendo ancora se mandare la portaerei Cavour che, comunque, impiegherà 10 giorni per arrivare;
  7. solo Obama sta facendo qualcosa almeno per evitare che al dramma della distruzione si aggiunga quello dell’anarchia selvaggia e violenta.
 
Che fatti come questi avvengano nel 2010 è semplicemente mostruoso, segno dell’imbecillità umana che continua a scambiare l’astuzia per l’intelligenza, che spaccia lo sfuttamento dei popoli per un diritto del più forte a schiacciare il debole, che investe negli armamenti (che costano solo in Usa, ad esempio, più del Pil della Grecia) spiegando che così si crea più sicurezza: infatti, armati fino ai denti, gli americani hanno subito l’attacco di una dozzina di fanatici ai quali hanno risposto con due guerre che, invece di bloccare il terrorismo, l’hanno alimentato ed ora tutte le armi più sofisticate del mondo non bastano per fermare il fondamentalismo! Siamo davvero così intelligenti, dunque?
 
Basti pensare, per tornare al concetto di miracolo citato all’inizio, che tale definiamo il fatto una o due persone siano trovate vive a distanza di qualche giorno dall’evento sismico. Non vi sembra che il vero miracolo sarebbe quello che ci fa perdere una o due vite e ce ne fa trovare sane e salve centinaia di migliaia?

Commenti all'articolo

  • Di Angelo (---.---.---.183) 20 gennaio 2010 02:08

    In questo articolo di sopra ci sono parecchie chiacchiere, scritto da una persona non credente è quindi incapace di capire cosa vuol dire Fede, Dio, Provvidenza Divina, Onnipotenza e altre parolone che ha pronunciato senza una Sapienza interiore che ne illumina il vero senso e significato di tali argomenti !!
    Prima di dire sempre dove è Dio di fronde a queste catastrofe, perche non ti poni la domanda dove è l’uomo ??
    Detto da un bambino di Haiti: finalmente il mondo si è accorto di noi !!!
    Vista con gli occhi dei non credenti senza una speranza si vede una catastrofe e basta solo vittime, vista con gli occhi della fede si vedono tanti morti che hanno ricevuto la grazia più grande che si può mai ricevere e tanti vivi che sono le vere vittime che non hanno perso la speranza, per il resto del mondo si aumenta la solidarietà e un richiamo interiore che queste catastrofi possono succedere a tutti in varie parti del mondo e che l’uomo non è Dio e non è padrone di nulla in questo Universo !!
    Non sto tanto a commentare perche non si può commentare un articolo scritto da una persona che non conosce certi argomenti!
    pero dico solo una cosa che le stesse vittime del terremoto con la grande fede e speranza che hanno dimostrato durante una prova del genere sopratutto i bambini (cantando e senza versare una lacrima) se leggessero questo articolo privo di fede avrebbero la mia stessa reazione!!
    Saluti e perdoni la mia schiettezza !

  • Di (---.---.---.254) 20 gennaio 2010 11:15

    Gentile Signore, io riesco a parlare solo di ciò che conosco, non ho la superbia di pontificare su temi che, proprio per essere oltre l’umano, oltre il razionale e il logico, consentono qualsiasi teoria, ammettono ipotesi le più fantasiose e suggestive, ma sempre prive di fondamento, indimostrabili, soggettive e spesso talmente presuntuose da pretendere di costituire quella Verità Assoluta, in nome della quale molti secoli sono stati segnati da orribili stragi, torture, vessazioni e violenze d’ogni genere.
    Oltre l’umano non so disquisire, ammetto il mio limite; e lo accetto, ma non lo forzo con la supponenza di chi ritiene che la fede riesca a capire oltre, quasi dileggiando l’intelletto come dote di categoria inferiore.
    Quando si tratta di centinaia di migliaia di vittime di catastrofi naturali amplificate dall’incuria umana, dalla violenza con cui si è coltivata scientemente la sottommissione e povertà di intere popolazioni, la formazione morale di un credente cristiano dovrebbe entrare in crisi di fronte ad una divinità troppo distratta, dovrebbe suggerire scelte di campo culturale, politico ed economico dalla parte dei più deboli, dell’umanità schiavizzata ancora nel terzo millennio, almeno secondo le indicazioni dello stesso vangelo che certamente non impone ai cristiani di essere i reggicoda dei potenti.
    Insomma, quel che voglio dire è che tragedie come questa si devono scongiurare non tanto con la preghiera - ripeto che la divinità spesso è disattenta - o con la fede, quanto con la lotta alla miseria, all’incultura, alla sopraffazione, costruendo abitazioni sicure, garantendo la fruizione e i benefici delle risorse che ogni popolo possiede, scegliendo di essere governati da chi a questi progetti è sensibile, da chi vuol bene davvero all’umanità e non rimanda ad un improbabile aldilà il pareggio dei conti tra forti e deboli.
    La vita è una sola per tutti, di questo siamo certi. Del resto si può inconcludentemente affabulare per secoli (lo si è fatto) e se la soluzione non c’è vuol dire che non è un problema.

    Cordialità.

  • Di Angelo (---.---.---.217) 20 gennaio 2010 18:36

    Slave, siamo sempre là tutto è questione di avere una fede interiore che è un dono che tutti abbiamo ricevuto ma che deve essere coltivata con le nostre piccole o grandi scelte, diversamente non si comprendono molte cose, si va troppo sul materiale e sul ragionamento umano e basta con tante confusioni e svariati vaneggiamenti di speranza, tutto perche con le varie scelte della vita passata si è preferito il materiale !
    Io da cristiano non sento tutto questo bisogno di dimostrare tali Verità Assolute e Sublimi con la stupidissima orgogliosa scienza umana di questo mondo in confronto alle Sublimità di queste Verità! Lo faccio con l’esempio e con l’Amore che nutro per il nostro Dio! Non di certo con degli strumenti di laboratorio che voi non credenti siete tanto affezionati e con il famoso termine scientificamente dimostrabile !
    Primo perche la scienza umana è solo un piccolo percorso che l’uomo ha raggiunto, anche se si scopre più del dovuto, della vera Scienza Assoluta che proviene e appartiene alla Sapienza Assoluta di Dio. la scienza umana orgogliosa non si basa sulla scoperta della verità ma sull’affermare le proprie convinzioni scientifiche che fanno più comodo, per esempio un’umile scienziato che scopre una verità che distrugge una teoria già presente viene scartato senza pietà!

    Secondo perche il dimostrare tali Verità anche con l’esempio del credente dipende sempre dalla parte interiore dell’uomo, che è la libertà, diversamente un uomo può vedere anche i miracoli ma non ci crede appunto perche non ci vuole credere.
    Mi permetta di ridere quando lei mi parla di non essere presuntuoso e superbo ma si espone al giudizio nei confronti di un’Alta Divinità, più presunzione di questa credo che non esiste oltre a parte quella di presumere di essere dio, la prendo a ridere perche questa è la situazione, come fa lei uomo creato a dire prima che non capisce gli argomenti dell’anima che vanno oltre la ragione e poi mi va a dire che la Divinità è distratta ??, quando non comprende o non tollera che questa Divinità gli mantiene la vitalità nel suo corpo con le varie manifestazioni del suo essere che siano pro o contro la volontà Divina, poi che ha fatto il cielo e la terra e controlla la rotazione dei pianeti, galassie e stelle e le varie costellazioni e forze gravitazionali che tutti questi miliardi di corpi celesti hanno tra loro, e lei ignorando la sua disattenzione vede l’impossibbile disattenzione di una Divinità provvidenziale padrone dell’Universo, esponendosi a un giudizio immaturo e poco affidabile di una persona che dice di essere razionale e logica come se lei presumesse di vedere oltre l’umano e quindi i disegni Divini tenendo conto che lei stesso afferma di non conoscere questi temi !! ricordi che siamo noi a essere giudicati e inutile fantasticare e considerarsi degli uomini dio con tanto di ridicoli giudizi!! Quello che noi vediamo non è neanche la minima parte di quello che vede Dio per questo c’è la fiducia in Dio, la Fede, anche nei casi più estremi della vita!! Dio non sbaglia mai questo gli e lo posso assicurare, la colpa è sempre dell’uomo anche negli ambiti dei credenti !! Se l’uomo si ribella a Dio, la natura si ribella all’uomo!!
    Io non voglio fare lo splendido ma voglio dire che Dio ha i suoi disegni provvidenziali e tutto ciò che accade è cosa giusta per l’anima dell’uomo che siano castighi o premi se non si comprende questo è perche noi siamo attaccati troppo a questa vita materiale che si riduce nella finitezza e non ci attacchiamo alla vera dimensione dell’eternità, la meta unicamente importante che conduce l’intera vita dell’uomo.
    Per esempio lei nel suo articolo aveva detto che il vero miracolo e che si salvassero migliaia e morivano poche persone !! questo è un esempio che lei come molti vedono la grazia e il miracolo nella salute del corpo e nella vita di questa terra diversamente dal vero miracolo che è la salute dell’anima e avere una vita eterna fatta dall’Amore e dalla Pace che solo il Creatore di tutto ciò che esiste può dare alle sue creature!
    Apprezzo la sua capacità di dialogo!

  • Di Angelo (---.---.---.217) 20 gennaio 2010 18:43

    (Ho publicato nuovamente il commento perche ho notato degli errori nella publicazione del mio commento)
    Slave, siamo sempre là tutto è questione di avere una fede interiore che è un dono che tutti abbiamo ricevuto ma che deve essere coltivata con le nostre piccole o grandi scelte, diversamente non si comprendono molte cose, si va troppo sul materiale e sul ragionamento umano e basta con tante confusioni e svariati vaneggiamenti di speranza, tutto perche con le varie scelte della vita passata si è preferito il materiale !
    Io da cristiano non sento tutto questo bisogno di dimostrare tali Verità Assolute e Sublimi con la stupidissima orgogliosa scienza umana di questo mondo in confronto alle Sublimità di queste Verità! Lo faccio con l’esempio e con l’Amore che nutro per il nostro Dio! Non di certo con degli strumenti di laboratorio che voi non credenti siete tanto affezionati e con il famoso termine scientificamente dimostrabile !
    Primo perche la scienza umana è solo un piccolo percorso che l’uomo ha raggiunto, anche se si scopre più del dovuto, della vera Scienza Assoluta che proviene e appartiene alla Sapienza Assoluta di Dio. la scienza umana orgogliosa non si basa sulla scoperta della verità ma sull’affermare le proprie convinzioni scientifiche che fanno più comodo, per esempio un’umile
    scienziato che scopre una verità che distrugge una teoria già presente viene scartato senza pietà!
    Secondo perche il dimostrare tali Verità anche con l’esempio del credente dipende sempre dalla parte interiore dell’uomo, che è la libertà, diversamente un uomo può vedere anche i miracoli ma non ci crede appunto perche non ci vuole credere.
    Mi permetta di ridere quando lei mi parla di non essere presuntuoso e superbo ma si espone al giudizio nei confronti di un’Alta Divinità, più presunzione di questa credo che non esiste oltre a parte quella di presumere di essere dio, la prendo a ridere perche questa è la situazione, come fa lei uomo creato a dire prima che non capisce gli argomenti dell’anima che vanno oltre la ragione e poi mi va a dire che la Divinità è distratta ??, quando non comprende o non tollera che questa Divinità gli mantiene la vitalità nel suo corpo con le varie manifestazioni del suo essere che siano pro o contro la volontà Divina, poi che ha fatto il cielo e la terra e controlla la rotazione dei pianeti, galassie e stelle e le varie costellazioni e forze gravitazionali che tutti questi miliardi di corpi celesti hanno tra loro, e lei ignorando la sua disattenzione vede l’impossibbile disattenzione di una Divinità provvidenziale padrone dell’Universo, esponendosi a un giudizio immaturo e poco affidabile di una persona che dice di essere razionale e logica come se lei presumesse di vedere oltre l’umano e quindi i disegni Divini tenendo conto che lei stesso afferma di non conoscere questi temi !! ricordi che siamo noi a essere giudicati e inutile fantasticare e considerarsi degli uomini dio con tanto di ridicoli giudizi!! Quello che noi vediamo non è neanche la minima parte di quello che vede Dio per questo c’è la fiducia in Dio, la Fede, anche nei casi più estremi della vita!! Dio non sbaglia mai questo gli e lo posso assicurare, la colpa è sempre dell’uomo anche negli ambiti dei credenti !! Se l’uomo si ribella a Dio, la natura si ribella all’uomo!!
    Io non voglio fare lo splendido ma voglio dire che Dio ha i suoi disegni provvidenziali e tutto ciò che accade è cosa giusta per l’anima dell’uomo che siano castighi o premi se non si comprende questo è perche noi siamo attaccati troppo a questa vita materiale che si riduce nella finitezza e non ci attacchiamo alla vera dimensione dell’eternità, la meta unicamente importante che conduce l’intera vita dell’uomo.
    Per esempio lei nel suo articolo aveva detto che il vero miracolo e che si salvassero migliaia e morivano poche persone !! questo è un esempio che lei come molti vedono la grazia e il miracolo nella salute del corpo e nella vita di questa terra diversamente dal vero miracolo che è la salute dell’anima e avere una vita eterna fatta dall’Amore e dalla Pace che solo il Creatore di tutto ciò che esiste può dare alle sue creature!
    Apprezzo la sua capacità di dialogo!

  • Di (---.---.---.59) 21 gennaio 2010 03:08

    Dio rivela la sua Sapienza agli umili e ai piccoli e la nasconde ai superbi (Mt. 11,25).
    Gli umili piccoli sono quelli che riconoscono la loro pochezza di creature e hanno lasciato che Dio aprisse loro il cuore.
    Per superbo non si intende solo il significato stesso del termine, sopratutto quello, ma anche la stoltezza e l’ostinazione di chiudere il cuore a Dio e non voler ascoltare la Parola e gli insegnamenti di Dio, non solo tramite le Sacre Scritture ma nei svariati richiami interiori e inviti che l’uomo riceve quotidianamente da Dio, come l’invito del discernimento delle azioni che siano giuste o sbagliate, l’invito di distinguere tra vizi e valori, il pentimento, il desiderio di progredire nelle virtù, desiderare il bene ecc.

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