C’è da dire che tutti gli operatori del settore agro-zootecnico della Farnesiana hanno piccole dimensioni e lavorano prevalentemente in ambito locale. Può stupire che in quest’area ci sia una scarsa attenzione al cibo ma purtroppo è la conferma della deriva culturale dominante. Più che di difese scritte c’è bisogno di comportamenti, di educazione altrimenti tra qualche mese parleremo degli ultimi mohicani nella riserva.