La cosa più assurda è il suicidio o la morte cadendo dai grattacieli. Nella realtà si vede una frittella umana sanguinolenta, mentre nei film si vede il cadavere integro e un po’ di sangue.
In effetti i film stanno condizionando l’esame della realtà delle nuove generazioni che hanno sempre maggiori difficoltà a pensare e a osservare, anche grazie alle assurde stronzate economiche, politiche e mediatiche. E purtroppo l’abitudine degli italiani a blaterare aumenta.