Non capisco queste critiche. Il mestiere del giornalismo non è quello di
raccontare i fatti? Oppure adesso, visto il momento storico, dobbiamo
adeguarci come gran parte dei giornali nascondendo questi oggettivi
conflitti di interesse?( o "referenze" come dice il commento di
paolo). Oppure questo discorso valeva solamente con Berlusconi? Noi non stiamo valutando nulla, e quello in futuro saranno compiti di vari politologi o economisti. Abbiamo
semplicemente riportato notizie con dati alla mano e far conosce alla gente con chi abbiamo a che fare. Potrà la gente avere almeno il diritto si conoscerli, visto che il diritto di votarli non è stato concesso per ora? Non abbiamo nessun
interesse a ricevere consensi e nemmeno aggraziarci determinati lettori.
Anzi, a quanto pare noto con piacere che abbiamo dato un po’ di
fastidio e sicuramente qualche imbarazzo. Ringrazio la redazione di
Agoravox per aver ospitato la nostra inchiesta e aver rappresentato al
meglio la bellissima e veritiera conclusione di Orwell: "La vera libertà
di stampa è dire alla gente ciò che non vuol sentirsi dire". E non
finisce qui, ci saranno altri approfondimenti.