"Se non ora quando?", Berlusconi attacca la piazza "contestazioni sterili e faziose"

Ti leggo solo ora.

Bellissimo commento.

Non posso che condividere in pieno quanto da te espresso.

Concluderei semplicemente che “chi di donna ferisce, di donna perisce!”. Sinceramente povero Silvio non è ancora maturato in me. Piuttosto “poveri noi” se Silvio continua.

Credo che la coscienza dei danni della sua ventennale presenza, si potranno percepire realmente solo quando lui uscirà dalla scena politica. Soltanto in quel frangente, d’incanto, si vedrà il disfacimento del paese. Al momento, una facciata di apparenza nasconde, quello che sempre più persone vedono.

Ma sono le conferme sull’espresso che preoccupano. Questa regia americana ci lascia poco spazio e sicuramente disarma qualsiasi buon proposito di dissenso.

Un uomo considerato “debole e clown” ma al contempo “forte” del favore subdolo di nazioni che, a nostro danno, attuano politiche economiche protezioniste. Un fantoccio comodo.

Purtroppo, queste regine, trascendono dalla volontà degli italiani/e.

Una cosa è certa. Non abbiamo un politico capace di difendere l’interesse dell’Italia.

Una cosa la metto in discussione. I “sondaggi” sembrano sempre più una bolla mediatica. Una farsa. Il dissenso nel paese è cresciuto a dismisura, ma stranamente non trova riscontro in queste analisi. Quanto/quanti devono scendere in piazza ancora per poter considerare reale/attendibile il dato del dissenso? Mah!

sabina barca